Skip to main content

Ecco perché gli Usa di Obama guardano all'Africa

L'iniziativa Us-Africa Leaders Summit, fino al 6 agosto alla Casa Bianca, potrebbe segnare il passaggio ad una politica di grande respiro da parte dell'Amministrazione Usa. E in una lunga intervista all'Economist dall'Air Force One, il presidente degli Stati Uniti ha indicato le linee della sua azione. GLOBALISMO GEO-ECONOMICO Il presidente non è preoccupato dalla presenza di Pechino nel Continente Nero.…

Kiev, che cosa succede davvero in Piazza Maidan

Riceviamo e volentieri pubblichiamo Il New York Times ha pubblicato ieri questo reportage sull'occupazione di Maidan, ovvero piazza Indipendenza a Kiev, dove hanno avuto luogo le epiche manifestazioni di protesta che hanno portato alla caduta delll'allora presidente Viktor Yanukovich e spianato la strada a un governo filo-occidentale. A sei mesi da quegli avvenimenti Maidan, la piazza principale di Kev, il…

Vi spiego perché l'immigrazione non è solo un costo

Riceviamo e volentieri pubblichiamo Carnelutti in uno dei suoi libri “clandestini” racconta del rapporto con i discepoli e della sua insofferenza (mutata in attesa) per l’interruzione impertinente della lezione. Esso descrive l’essenza della conoscenza, quel flusso spirituale prodotto dal lampo che squarcia il velo del conformismo privo di anima e improduttivo di potenza. Egli parla del rapporto docente-discente il quale…

Frattini denuncia l'ultimo affronto ai Marò

Pubblichiamo un commento dell'ex ministro degli Esteri Franco Frattini apparso sul suo profilo Facebook Ho letto con incredulità e sdegno che al Ministero degli Esteri sarebbe arrivata dall'Ambasciata italiana in India una richiesta di rimborso per danneggiamento di alcune recinzioni ad opera dei "fili per stendere la biancheria" dei due Marò. Se fosse vero, la farsa e lo sconcerto imporrebbero…

I 6 comandamenti della rivoluzione economica dei conservatori di Cameron

Un'economia forte e più competitiva, adeguatamente formata professionalmente e burocraticamente snella, che garantisca un futuro migliore per la Gran Bretagna. Ecco il decalogo dei conservatori inglesi che scommettono sul rilancio economico come chiave di volta per il progresso al di là della Manica. E in attesa dell'appuntamento di Birmingham a fine settembre con il congresso, questi i sei punti fondamentali…

Libia haftar

Libia, i primi passi del nuovo Parlamento e l'attesa di un intervento internazionale

Prove di democrazia in Libia, dove domani si insedierà ufficialmente il nuovo Parlamento eletto lo scorso 25 giugno. Se a Bengasi non si dovesse riuscire a garantire la sicurezza adeguata, la sede dell'assise sarà temporaneamente Tobruk, dove la quasi totalità dei 188 deputati eletti, 160, si è riunita ieri per una seduta informale. Un gesto che per molti analisti segnala…

Le convergenze non più parallele tra Pechino e Seul

Grazie all’autorizzazione del gruppo Class Editori pubblichiamo il commento di Pierluigi Magnaschi, già direttore dell’Ansa, ora direttore dei quotidiani Italia Oggi e MF/Milano Finanza. Mentre in Italia tutta l'intellighentia politica, con il codazzo, sempre appassionato, dei media, sta discutendo accanitamente su problemi larghi come la capocchia di uno spillo, la Cina sta vigorosamente ridisegnando la sua politica estera per adeguare,…

Ecco come il Ttip può rilanciare l'Occidente

Si sta assistendo, finalmente, all’inizio di un dibattito (pur sempre allo stato germinale) fuori dai soli addetti ai lavori in merito ai cosiddetti “Mega-regional Trade Agreements” che ormai da anni si stanno discutendo a livello mondiale. In particolare questi accordi sono il TTIP (Trans-Atlantic Trade and Investment Partnership) e il TPP (Trans-Pacific Partnership). Il primo coinvolge Stati Uniti d’America e…

Ecco i veri obiettivi degli estremisti di Hamas

Grazie all’autorizzazione del gruppo Class Editori pubblichiamo l’articolo di Alberto Pasolini Zanelli, apparso sul quotidiano Italia Oggi. I suoni e le immagini che ci vengono da Gaza non aumentano le simpatie né la comprensione per i protagonisti. Incidono, anzi, sulle più consolidate amicizie e alleanze. Un infaticabile tessitore di mediazioni e di buona volontà come il segretario di Stato americano…

La guerra (non più fredda) tra Russia e America

Prosegue la guerra di parole tra i due versanti in lotta sul controllo dell'Ucraina. Assodato ormai che si tratta non di una "sconfitta dell'Occidente" come deploravano i primi reportage dopo l'annessione della Crimea, ma di un successo politico-diplomatico di portata storica (l'Ucraina esce dalla sfera di influenza russa per entrare in quella euro-americana) si tratta ora di capire come si…

×

Iscriviti alla newsletter