Non mi è mai piaciuto Felipe Gonzalez. Ho sempre avuto la sensazione che l’ex presidente spagnolo, al potere dal 1982 al 1996 con il Partito Socialista Operaio Spagnolo (Psoe), abbia strumentalizzato la retorica socialista da una posizione privilegiata. Come lui stesso ha ammesso in una conferenza sulla democrazia in Spagna a maggio del 2014, fa parte di una “casta”. Durante i…
Esteri
Libia, ecco passi e inciampi verso l'esecutivo di unità nazionale
Complesso negoziare tra i bombardamenti, eppur qualcosa si muove in Libia. Nonostante i combattimenti in atto da giorni a Tripoli, i colloqui di pace vanno avanti in Marocco. E l'inviato speciale delle Nazioni Unite nel Paese, Bernardino León, pur non nascondendo la preoccupazione per il clima politico, prosegue la sua fitta rete d'incontri, che la scorsa notte l'ha portato a…
Germanwings, tutto sull’Airbus caduto in Provenza
Anche se non è ancora chiara la dinamica dell'incidente, il bilancio delle vittime è certo: non ci sono sopravvissuti. Tutte le persone a bordo dell'Airbus A320 sul volo 4U9525 della compagnia low cost tedesca GermanWings del gruppo Lufthansa sono morte nello schianto vicino a Barcelonnette, un comune francese sulle Alpi dell’Alta Provenza. I passeggeri erano in totale 150 persone: 144 clienti (tra cui due…
Houthi, chi sono e cosa vogliono i ribelli sciiti dello Yemen
In Yemen la guerra civile già in corso rischia di precipitare, con conseguenze devastanti a livello internazionale. La situazione peggiora di giorno in giorno e somiglia sempre più a quella in Libia e in Siria. A lanciare ieri l'allarme è stato l’inviato speciale dell’Onu nel Paese, Jamel Benomar. CRISI POLITICA La crisi è scoppiata a gennaio scorso, quando i ribelli Houthi…
Cina-India, è scoppiata la pace?
Dopo le tensioni passate (e non del tutto sopite), ieri è arrivato un atteso accordo tra Cina e India. Si tratta di una prima intesa, pensata con l'intento di garantire pace e stabilità nella regione. Durante diciotto colloqui ufficiali tra rappresentanti dei due Paesi, il consigliere di Stato cinese Yang Jiechi e l’assessore per la Sicurezza nazionale dell’India, Ajit Doval, hanno…
Libia, ecco perché si fa strada l'ipotesi delle sanzioni
Le speranze di costituire in Libia un governo di unità nazionale, nell'attuale situazione, sono state distrutte dall’attacco di Khalifa Haftar a Tripoli. Nonostante le fantasie del generale di divenire il “salvatore della Libia”, egli non ha di certo deciso da solo: è stato spinto a farlo anche dall’Egitto. Dichiara di voler eliminare dalla Libia gli estremisti islamici, con il risultato…
Vulcano Yemen. Speciale Formiche.net
Una guerra civile, come quella che è in corso in Libia e Siria. Con conseguenze a livello internazionale. È questo il rischio latente nello Yemen. L’allarme arriva oggi da Jamel Benomar, inviato dell'Onu. La crisi nello Yemen è cominciata a gennaio, quando i ribelli del movimento Houthi hanno attaccato il palazzo di governo, sciogliendo il Parlamento e sprofondando il Paese…
Germania-Grecia, tutte le tensioni fra Tsipras e Merkel
Dopo settimane di tensioni, la cancelliera tedesca Angela Merkel ospiterà Alexis Tsipras a Berlino. Tra i due non sono mancati gli scontri a distanza, soprattutto da quando il premier greco ha vinto le elezioni il 25 gennaio. Oggi, alle 17, i leader s'incontreranno per la prima volta in un summit pieno di aspettative. Quando il politico ellenico era ancora candidato, la cancelliera tedesca ha…
Così la Cina punta su una nuova Via della Seta
Riceviamo e volentieri pubblichiamo Il fenomeno Xi Jinping è difficile da capire, oggi. Segretario del Pcc, Presidente della commissione militare centrale, colà eletto nello stesso giorno in cui veniva designato Segretario del Partito, è oggi presidente della Repubblica popolare cinese. Il padre, un alto dirigente del partito, fu, e questo è molto indicativo, l'ideatore delle Zone economiche speciali di Deng…
Perché il redivivo Sarkozy festeggia
Anche nel 2015 la Francia pensa al proprio futuro guardando al suo passato. La vittoria di Nicolas Sarkozy e dell’Ump alle départementales di domenica dimostra che il centrodestra francese è ancora vivo, che c’è una grande area neo-gollista e moderata alternativa alla sinistra e al Front National, pronta a rimettersi in carreggiata per ambire – legittimamente o forse sarebbe meglio…
















