Che cosa significa ricordare oggi la tragica ricorrenza del clamoroso attentato alle Twin Towers, nel cuore di New York, che è la capitale del mondo occidentale? Si sono combattute delle guerre, alcune sono ancora in corso, sono state abbattute delle tirannie sanguinarie. Ma i nemici del mondo libero non sono stati sconfitti. Anzi, sono più numerosi e forti di prima.…
Esteri
Le pagelle dell'Ispi alla nuova Commissione europea
Dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi, il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker ha tolto ieri il velo al team che lo coadiuverà a Berlaymont. La squadra (con poche sorprese) è composta da diciannove tra ministri ed ex ministri, nove donne, sette ex-commissari e una ripartizione politica non difforme dai rapporti di forza in seno al neoeletto Parlamento europeo. Al…
Ecco perché Martínez Guzmán (Mps) continua a comprare titoli del debito argentino
Il presidente del fondo d’investimenti Fintech Advisory, David Martínez Guzmán (leggi qui il ritratto di Formiche.net), è molto ottimista sulla ristrutturazione del debito in Argentina. Sebbene siano noti i legami tra il nuovo socio di Monte dei Paschi di Siena e il governo della presidente Cristina Fernández de Kirchner, questa fiducia si è presto tradotta in operazioni finanziarie di non…
Commissione Juncker, chi esulta e chi no
Il presidente designato della Commissione europea Jean Claude Juncker ha presentato oggi la squadra dei suoi 27 commissari (9 le donne). Sette sono i vice presidenti: l’olandese Frans Timmermans avrà il portafoglio per il miglioramento della normativa, le relazioni istituzionali, lo stato di diritto e la Carta dei Diritti Fondamentali; la bulgara Kristalina Georgieva, commissario al bilancio, il finlandese Jyrki Katainen commissario all'occupazione,…
Perché l'ascesa e la caduta dell'Isis passano da Riyadh
Dopo averlo segretamente foraggiato per guadagnare posizioni nella lotta per la supremazia politica ed economica nel Golfo Persico e nel mondo arabo, ora l'Arabia Saudita volta le spalle allo Stato islamico. Secondo un copione tutt'altro che inusuale, recitato anche dal Qatar e dal Kuwait, i terroristi prima sostenuti - è accaduto con al-Qaeda, i taliban afghani e pakistani e, appunto,…
Chi è Ahmad Abousamra, lo stratega mediatico dell’Isis
Parla perfettamente inglese e arabo e ha una laurea in informatica. L’Fbi ha identificato l’uomo dietro la strategia mediatica dell’Isis. Si chiama Ahmad Abousamra ed è americano. GURU DEL TERRORE ISLAMICO? In un articolo pubblicato sul sito della Cnn, Michael Pearson e Shimon Prokupecz sostengono che una fonte della polizia ha confermato il sospetto su Abousamra. Già residente nella città…
Perché i popolari gioiscono con la nuova Commissione europea
I popolari hanno subito un calo alle elezioni europee, ma possono essere comunque soddisfatti per il nuovo assetto della Commissione europea? La domanda non è peregrina se si analizzano i posti attribuiti ai vari partiti politici europei. Infatti, nonostante il calo di consensi, il PPE è uscito vittorioso dall’ultima tornata di nomine. Ecco i numeri: il PPE rispetto alle passate…
Perché l'Enac libica smentisce il rischio di attentati aerei
Tutta la stampa internazionale ha dato conto nei giorni scorsi del rischio di possibili attentati derivante dal presunto furto di alcuni aerei dall'aeroporto di Tripoli. Un pericolo che pare non esserci mai stato, perché oggi una nota inviata alla stampa dalla Libyan Civil Aviation Authority - l'equivalente libica dell'Enac - smentisce la notizia che dallo scalo possano mancare all'appello dei velivoli…
Video decapitazioni, le terroristiche mire dell’Isis nel teatro mediatico
L’Onu con il rapporto “L’uso di internet per fini terroristici” dell’Ufficio contro la droga e il delitto delle Nazioni Unite (Onudd) aveva messo in guardia: “Internet è un eccellente esempio di come i terroristi possono agire in maniera transnazionale. Per questo, gli Stati devono muoversi in maniera ugualmente transnazionale”. Le guerre d’oggi si combattono non solo sul campo ma anche sul…
Boeing Mh17, cosa dice il rapporto preliminare che conferma l'abbattimento
Quello che era un inquietante, ma motivato sospetto, è oggi ancora più probabile: a causare la caduta del Boeing Mh17 al confine dell'Ucraina non fu un errore umano. Secondo una delle conclusioni del rapporto preliminare olandese sullo schianto, avvenuto nell'area dei combattimenti tra esercito ucraino e ribelli filorussi, la carlinga del volo della Malaysia Airlines caduto il 17 luglio scorso…
















