La stampa argentina ha definito quello di oggi un “default effimero”. Ma al di là delle definizioni, quello dell’Argentina è un vero fallimento finanziario, il secondo in 13 anni. Da oggi il Paese sudamericano ha cessato i pagamenti delle cedola dei bond Discount; un crollo economico atteso da mesi, spinto forse dai fondi hedge, impegnati in difendere i proprio interessi,…
Esteri
Perché ebrei e cristiani devono combattere il terrore islamista
Un orizzonte comune. Fondato sulla libertà di fede e coscienza, sulla democrazia politica, sullo Stato di diritto, sul valore sacro della vita umana, sulla tolleranza, sulla modernità. È la visione che, per il direttore del Foglio Giuliano Ferrara e i promotori della Veglia per Israele e i cristiani perseguitati dal fanatismo islamico, unifica lo Stato ebraico e i fedeli nel…
Libia, ecco il piano di Renzi
Il tweet con cui il presidente del Consiglio italiano è intervenuto per segnalare la gravità della situazione libica non è stato un fatto episodico. Tutti i contatti internazionali avuti negli ultimi giorni hanno confermato in Renzi l'idea di giocare un ruolo di primo piano nella crisi del Paese che dopo la cacciata di Gheddafi non ha ancora trovato un suo…
Ecco le nuove sanzioni di Bruxelles contro la Russia
Nuove sanzioni per la Russia. L'Unione europea ha deciso ieri di colpire l'economia di Mosca per costringere il presidente Vladimir Putin a esercitare la sua capacità di pressione sui separatisti filorussi nell'Est dell'Ucraina, dove le forze di Kiev stanno avanzando sul terreno. Gli ambasciatori dei ventotto Paesi riuniti a Bruxelles hanno concordato una serie di misure per bloccare l'accesso ai…
Chi è Mahmoud Jibril, l’altro uomo forte della Libia
Tutti parlano di Khalifa Heftir come l’unica persona capace di ricompattare tutte le fazioni che infestano la Libia; l’uomo forte in grado di riportare ordine nel caos libico. Ma se l’ex generale con un passato negli Stati Uniti e presunti legami con la Cia è forse troppo radicale per godere del consenso di alcuni Paesi occidentali, in Libia c’è un’altra…
Azerbaijan-Italia, il pasticciaccio armeno continua
Il pasticcio sta diventando un disastro? Mentre a Bruxelles tramonta definitivamente la candidatura di Federica Mogherini alla poltrona di Alto rappresentante della politica estera dell’Ue, e mentre in Italia si aspetta il 31 luglio per sapere quale sarà il nome che Matteo Renzi comunicherà a Jean-Claude Juncker per la Commissione europea, la diplomazia italiana rimane sempre più ingabbiata nell’affaire azero, che…
Tutte le fazioni che infestano la Libia
Nelle ultime due settimane gli attacchi in Libia hanno causato quasi 100 morti e centinaia di feriti. Le ambasciate stanno chiudendo e i cittadini occidentali sono invitati ad abbandonare il Paese. Una situazione che sta precipitando, ma che non dovrebbe sorprendere: i segnali di disordine e scontro tra milizie ci sono sempre stati. UNITÀ NAZIONALE L’unica soluzione possibile sembra essere…
Mogherini svela quanto l'Italia finanzia gli aiuti alla popolazione di Gaza
La priorità assoluta di queste ore è "fermare il conflitto, fermare le operazioni militari di Israele a Gaza, fermare il lancio di razzi di Hamas". E il governo italiano ci sta investendo molto, anche economicamente; un contributo che potrebbe anche aumentare. Il ministro degli Esteri, Federica Mogherini, lo ha sottolineato oggi in una informativa urgente nell'Aula della Camera sulla situazione…
Gaza, ecco come si costruiscono le false campagne propagandistiche contro Israele
Dalle cloache più maleodoranti sono usciti di notte, come i ladri e i ‘’papponi’’, gli untorelli dell’antisemitismo a tracciare sui muri della Capitale svastiche naziste e minacce alla comunità ebraica. E’ un segnale pericoloso perché non è isolato. In Europa e in Italia. E soprattutto perché è solo la punta di un iceberg di un sentimento diffuso nell’opinione pubblica, grazie…
Lo sapete che Boko Haram continua a terrorizzare?
La caduta del volo MH-17 in Ucraina e l’intervento israeliano nella Striscia di Gaza hanno distolto l’attenzione dall'Africa. Ma il gruppo terroristico Boko Haram continua a colpire. Circa 200 militanti dell’organizzazione islamista sono entrati ieri nella residenza del vice primi ministro del Camerun, Amadou Alí, nella località di Kolofata, al confine con la Nigeria, e hanno tenuto come ostaggio sua…















