La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui. CRONACHE DAL FRONTE Qui Odessa Almeno una trentina di persone sono morte a causa di un incendio scoppiato nell’ufficio regionale del ministero dell’Interno, da cui i ribelli stavano lanciando molotov contro la…
Esteri
Libia, Minniti suona la sveglia all'Italia
"Si deve capire che quella libica è una partita strategica decisiva per la sicurezza del Mediterraneo e dell'Europa". A dirlo è l'autorità delegata per la sicurezza nazionale e sottosegretario alla presidenza del Consiglio. Battendo la riservatezza che caratterizza il suo ruolo, Marco Minniti ha scelto di parlare e di lanciare il suo allarme, e appello. Lo ha fatto in una…
Turchia, perché piazza Taksim si riaccende contro Erdogan
Le proteste per il Primo maggio in Turchia si scontrano con il giro di vite di Erdogan. Il 60enne leader ha trasformato il suo governo democraticamente eletto in uno dei più determinati censori di Internet di tutto il mondo. Piazza Taksim torna ad essere bandiera di insofferenza, mentre si apre la delicata questione legata al taglio dei tassi che potrebbe…
L'Italia (in bilico) secondo il Wall Street Journal
L’Italia, al pari degli altri Stati dell’Eurozona, si sta lentamente tirando fuori da un lungo periodo di recessione. Ciò dà l'impressione che la crisi si stia affievolendo. La difficoltà nel rinnovare il proprio sistema economico, però, dimostrerebbe che nella Penisola la crisi non si stia allontanando, ma stia piuttosto mutando forma, passando da una condizione acuta ad una di cronicità.…
Egitto, il terrorismo frantuma il turismo (e il pil)
Le forze di intervento jihadiste destabilizzano l'Egitto: un primo maggio di sangue e attacchi nella regione del Sinai preda del terrorismo. Ecco come la bomba politica (assieme all'isolamento dei moderati del Paese) può spezzare la catena economica del Paese che ha nel turismo la principale fonte di Pil. TERRORISMO Non bastavano le tensioni politiche legate alla contingenza elettorale con il generale…
Ecco i pochi risultati della gita di Obama in Asia
Dal 22 al 29 aprile, il presidente americano Barack Obama ha visitato quattro Paesi asiatici: Giappone, Corea del Sud, Filippine e Malesia. I primi tre hanno accordi bilaterali di sicurezza con gli USA. Mancano nella regione Asia-Pacifico istituzioni multilaterali come la NATO. Le impediscono la geografia e la storia, i rancori e i crescenti nazionalismi. Inoltre, i Paesi asiatici non…
Il futuro politico dell’Iraq
Pubblichiamo un articolo di Affari Internazionali Secondo le regole non scritte del sistema politico iracheno, dalle elezioni parlamentari del 30 aprile dovrà scaturire una coalizione di governo centrata su una compagine a guida sciita che dovrà accordarsi con una credibile rappresentanza della variegata comunità sunnita e con il blocco curdo. Dopo le elezioni del 2005 e del 2010 e le…
Che cosa succede in Siria e in Turchia
La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui. SIRIA, REMEMBER? Continuano i bombardamenti aerei ad Aleppo. Ieri almeno 33 persone sono morte secondo L’Osservatorio siriano per i diritti umani. Due giorni fa l’attacco a una scuola aveva fatto 19 vittime…
Ucraina, che cosa sta succedendo a Slavjansk
La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui. LE CONDIZIONI DI PUTIN Il presidente russo, rivela il Nyt, ha detto ad Angela Merkel che Kiev “deve rimuovere l’esercito dalle regioni sud-orientali”. La Cancelliera, secondo fonti del Cremlino, avrebbe chiesto a Mosca…
Il patto di riconciliazione della Palestina
Pubblichiamo un articolo di Affari Internazionali L’accordo intrapalestinese siglato fra Fatah e Hamas per un governo di unità nazionale e la convocazione di elezioni di qui a sei mesi ha suscitato scalpore nell’opinione pubblica, ma è difficile dire se sia un evento destinato ad avere un seguito. Di primo acchito si può pensare che l’accordo sia il frutto del considerevole…
















