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Così Obama sosterrà la Francia in Mali

Gli Stati Uniti sono pronti a garantire alla Francia "sostegno logistico" e a collaborare sul fronte dell'intelligence nell'ambito dell'offensiva lanciata in Mali contro i gruppi islamici. Lo ha annunciato il capo del Pentagono, Leon Panetta, riferendo di averne discusso con il ministro della Difesa francese, Jean-Yves Le Drian. "Ho lodato la Francia per la sua iniziativa - ha detto alla…

Il tetto sul deficit e le armi: i due mal di testa di Obama

Durante l’ultima conferenza stampa del suo primo mandato, Barack Obama non si è risparmiato nelle fatidiche previsioni sull’economia americana. È vero che il quadro sta migliorando - ha ammesso - ma allo stesso tempo ha detto che occorre fare scelte intelligenti per potere andare avanti. Il discorso del presidente democratico si è incentrato sul tetto del debito, che deve essere…

Stampa ed economia scatenano la rabbia taiwanese

L'opposizione taiwanese ha portato in piazza decine di migliaia di manifestanti per contestare la politica economica del presidente Ma Ying-jeu. Malcontento che prende di mira anche l'acquisizione del gruppo editoriale Next Media cui punta il gruppo Want Want China Times, con il rischio di concentrare buona parte della stampa in mano a imprenditori che vantano stretti legami con la Cina…

jihadista

Chi sono i nuovi terroristi del Mali che minacciano l’Europa

“Colpiremo il cuore della Francia”. Così hanno minacciato i jihadisti del nord del Mali che sono stati bombardati dalle forze francesi. La dichiarazione è di Abou Dardar, uno dei leader del Movimento per l'Unicità e la Jihad nell'Africa occidentale (Mujao), all’agenzia di notizie Afp. Nelle sue dichiarazioni Dardar ha detto che la Francia ha attaccato l’Islam: “Colpiremo il cuore della…

La dura battaglia americana sulle armi

Martin O'Malley, governatore democratico del Maryland, lancia la sua battaglia contro le armi sulle orme del collega Andrew Cuomo, a capo dello Stato di New York. Secondo il Washington Post, O'Malley vuole dotare il suo Stato di una delle leggi meno permissive degli Stati Uniti, vietando le armi d'assalto (quelle usate, per esempio, per le sparatorie di Newtown e Aurora,…

Kabul e Washington trattano sull'immunità ai soldati Usa

Si dovrà attendere la fine dell'anno per sapere se sarà concessa l'immunità ai soldati statunitensi che resteranno in Afghanistan una volta completato il ritiro delle truppe internazionali nel 2014. Di quanti militari resteranno hanno discusso venerdì a Washington il presidente Usa Barack Obama e il suo omologo afgano Hamid Karzai. L'immunità è uno dei nodi irrisolti dell'incontro che ha invece…

Le scintille ancora accese della Primavera araba in Tunisia

Sono passati due anni da quando Mohamed Bouazizi, un venditore ambulante tunisino, si è immolato per protestare contro la precarietà economica e gli eccessi del regime del presidente Zine El-Abidine Ben Ali. Per molti, la sua azione rappresenta la scintilla della Primavera araba. Un’ondata di cambiamenti spinti dallo scontento popolare, senza precedenti nella mappatura politica del nord dell’Africa. Dopo la…

La crisi del Mali, tra Jihad e Azawa

Quella odierna, in Mali, è una delle più gravi e pericolose crisi politiche sin dalla data dell’indipendenza dalla Francia, avvenuta nel 1960. Nell’aprile del 2012 un gruppo di guerriglieri, di cui alcuni con legami con la rete di Al Qaeda, è riuscito ad assumere il controllo di una vasta porzione geografica del territorio nel nord del Paese. Il fenomeno era…

Tripoli, Tunisi e Algeri guardano le frontiere

I primi ministri di Libia, Algeria e Tunisia hanno trovato un accordo nel fine settimana per garantire la sicurezza lungo i confini tra i tre Stati e sradicare il contrabbando di armi e droga. Il vertice tra il premier libico Ali Zeidan e i suoi omologhi si è tenuto nella città di Ghadames. Le misure concordate prevedono l'aumento dei posti…

Il nuovo impero del Mali

Guerra al ter­rore o guerra per l’uranio? Guerra per conto di Obama che vuole impedire un Afghanistan africano prima di uscire dall’Afghanistan asi­atico? O un’altra avventura francese a difesa delle ultime ves­ti­gia dell’impero? L’intervento di Hol­lande in Mali viene crit­i­cato da più parti, alla ricerca di arrière pen­sée (non pro­prio nascosti del resto) e ammaes­trati dai pas­ticci che ha provo­cato…

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