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Cosa aspettarsi dalla nomina di Luigi Di Maio nel rapporto Ue-Golfo

La nomina di un inviato speciale per la Regione del Golfo da parte dell’Ue, ricaduta sull’ex ministro Di Maio, rappresenta un passo in avanti per le consapevolezze reciproche tra le due aree. Bruxelles sembra interessata a strutturare una partnership strategica più profonda, sebbene restino sfide da affrontare e barriere da superare

Che cos’è Blue Dot Network, la stella Michelin dei progetti infrastrutturali 

Il Regno Unito ha annunciato l’adesione al meccanismo lanciato da Usa, Giappone e Australia per promuovere standard elevati negli investimenti globali. Un’iniziativa per contrastare la Via della Seta

Tutte le carte di Erdogan sul tavolo elettorale turco

Investimenti, ricostruzione, gas: le prossime urne avranno un impatto significativo sotto molti profili. Attenzione alle alleanze e con l’Egitto in piedi un piano per la Libia

Siamo sul ciglio di una guerra totale? L'opinione di Malgieri

Il mondo è un assordante palcoscenico di dolore. Lo scenario di una possibile guerra totale. Ma dall’Africa, all’Asia fino al cuore dell’Europa i conflitti stanno lacerando le popolazioni, costrette a esodi biblici

Il futuro dell’Occidente passa da Ucraina e Taiwan. Scrive Edward Lucas

Di Edward Lucas

Kyiv e Taipei affrontano minacce e difficoltà simili. Il loro successo rappresenterebbe una minaccia per Cina e Russia. Se vogliamo vincere la battaglia per la sopravvivenza, dobbiamo iniziare da qui. Il commento di Edward Lucas, non-resident senior fellow del Center for european policy analysis

I due fattori che decideranno il voto in Turchia e il futuro di Erdoğan

Di Özgür Ünlühisarcıklı

Le elezioni in primo luogo si sbilanceranno se Kılıçdaroğlu, candidato dell’opposizione, riuscirà a ottenere tutti i voti del suo fronte o se andranno a mancare quelli degli elettori dei partiti diversi dal suo Partito popolare repubblicano. Poi bisogna domandarsi se il leader riuscirà a tenere sotto controllo la lira turca o se il Paese dovrà affrontare un altro shock valutario. L’analisi di Özgür Ünlühisarcıklı, direttore dell’ufficio di Ankara del German Marshall Fund, pubblicata sull’ultimo numero della rivista Formiche

Cristiani nel Medio Oriente? Senza una risposta spirituale non c’è futuro. L’incontro di Nicosia

Il cristianesimo rischia di sparire presto dal mondo arabo. L’incontro di Nicosia promosso dalla Roaco l’ha ribadito. Si tratta di una questione non può essere economica o mercantile, ma spirituale. Il commento di Riccardo Cristiano

La storia americana non è come sembra(va). Conversazione con Bergamini

Il vicedirettore di RaiNews24 ha pubblicato la terza edizione del suo “Storia degli Stati Uniti”, manuale perfetto per scoprire o ripassare i 500 anni che hanno cambiato il mondo moderno. Con lui abbiamo parlato non solo di questi 20 anni e della competizione con la Cina, “la più colossale e affascinante gara per l’egemonia mondiale”, ma anche di come è cambiata la lettura della storia americana

Cina, colpo basso dalla Francia alla sovranità delle repubbliche ex sovietiche

In televisione, l’ambasciatore cinese in Francia nega la sovranità legittima delle repubbliche ex sovietiche. Difficile arrivare a tanto, pubblicamente, anche per Mosca. Anche perché Xi Jinping aveva cercato di usare il tema per imbonirsi i partner della Sco. Cosa porta il wolf warrior Lu Shaye a certe dichiarazioni?

Radar Tunisia. L’arresto di Ghannouchi e i problemi di Saied visti da Melcangi

Secondo Alessia Melcangi, docente della Sapienza e non-resident senior fellow all’Atlantic Council, se uniamo l’arresto Ghannouchi, dunque l’autoritarismo di Saied, al recente rifiuto di voler continuare le negoziazioni con il Fmi per un prestito fondamentale e vitale per l’economia tunisina, si può intravedere il peggio

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