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Dopo Putin nemmeno Xi ci sarà al summit G20? Gli scenari

Reuters riporta che settimana prossima il presidente cinese probabilmente non si presenterà al forum di Nuova Delhi. Un rapido sguardo alle possibili cause passa dalla diatriba territoriale tra Cina e India alla saldatura con la Russia, anche nell’ottica di contrapporre un modello alternativo (i Brics con caratteristiche cinesi) a quello guidato dall’Occidente, a cui Modi si sta avvicinando

In Gabon manganese e colpo di Stato sono legati. L'analisi di Torlizzi

Secondo l’esperto di materie prime, quello del Gabon è un episodio di un più grande fenomeno diffuso in tutto il Sud Globale, causa di distorsioni nella struttura economica attuale. Ma anche fonte di opportunità per il nostro Paese

Il costo della guerra. Così Mosca ha adattato la sua economia al conflitto

L’economia russa ha resistito ai contraccolpi del conflitto e essere ancora in uno stato ottimale. Tuttavia, quest’efficienza non può durare per sempre… Quali sono gli orizzonti temporali?

Energia e geopolitica, perché anche Roma guarda Alexandroupolis

Il porto ellenico è diventato un punto di accesso vitale all’Europa, ovvero fattore critico nel facilitare le rotte commerciali verso gli Stati baltici e l’Europa. Il ruolo degli Usa e dell’Ue, lo sbarco delle truppe Nato, il rigassificatore e la privatizzazione in corso anche su Kavala

L’amicizia tra Russia e Cina ha dei limiti: i confini

Un’isola sul fiume Amur indica come la Cina veda a proprio vantaggio gli equilibri di potere con la Russia. Le nuove carte geografiche diffuse da Pechino non indicano solo l’isola Bolshoy Ussuriysky, ma marcano i confini reali delle relazioni sino-russe: il limite è dettato dagli interessi cinesi, Mosca deve accettare

Cina e India litigano sulle nuove mappe di Pechino

Nuova Delhi ha presentato formalmente una “forte protesta” contro il governo di Pechino per l’ultima rivendicazione territoriale evidenziata in una mappatura, con la regione dell’Arunachal Pradesh, nell’Himalaya orientale, tra altri, come spazio cinese

 

Libia, ancora tensioni e rischio caos

Per Mezran (Atlantic Council), il rischio della vicenda Cohen/Mangoush è che ci siano destabilizzazioni da parte dei radicali in Libia e lo sfruttamento della crisi da parte di attori regionali. A Tripoli le tensioni continuano, e il caos è appena sotto la superficie

Il golpe in Gabon non è come quello in Niger. Darnis spiega perché

L’analista apre ad altre ipotesi: “Non vedo affinità con i fatti in Niger, in Mali o in Burkina Faso dove esistono regimi che si sostengono a vicenda con la propaganda russa, con un sentimento nutrito dalla stampa violentemente antioccidentale e antifrancese. Per la storia del Gabon e del regime Bongo penso che non bisognerebbe nemmeno escludere un’ipotesi positiva sulle conseguenze del golpe”

Xi invita Putin alla festa per la Via della Seta

Al forum della Belt & Road che la Cina ha organizzato a ottobre ci sarà anche il ricercato dalla Corte penale internazionale Vladimir Putin. Xi Jinping l’ha invitato personalmente e il presidente ha accettato, perché sa che Pechino non riconosce la Corte.

Questo articolo è un estratto della newsletter “Indo Pacific Salad”. Dall’home page ci si può iscrivere per notizie e analisi sull’Indo Pacifico, direttamente in mail ogni mercoledì

In Gabon le forze armate mettono fine al regime di Ali Bongo

Le forze Armate del Gabon sono intervenute per dichiarare nullo l’esito delle elezioni, considerate fraudolente, e porre fine al regime guidato da Ali Bongo. Anche se non si registrano violenze, l’apprensione della comunità internazionale rimane alta

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