Italia e Francia stanno intensificando il coordinamento strategico nel Mediterraneo, lanciando un seminario di alto livello a Roma promosso dalla Fondazione Med-Or Italiana. Il focus: sicurezza, energia, migrazione e crisi regionali. Sono in corso colloqui per renderlo un evento annuale e per stabilire un centro di ricerca permanente
Esteri
Ucraina, Medio Oriente, Nato. Verso il G7 in Canada (con vista Piano Mattei)
Dal Canada a Villa Pamphilj, la traccia italiana segue coordinate precise: la guerra in Ucraina, il sostegno a Kyiv, le difesa della Nato e le pressioni sugli alleati. Le Figaro sulla premier: “Meloni primadonna, è diventata la matrice di una nuova destra: disinibita, disciplinata e tremendamente efficace”
Ucraina, spesa, credibilità. Qual è la posizione di Vilnius sulla Nato
La guerra in Ucraina non è un conflitto isolato, ma parte di un’offensiva globale contro l’ordine internazionale. A sostenerlo è la Lituania, che chiede alla Nato di reagire in modo coerente e rapido, con nuove priorità strategiche e obiettivi di spesa più ambiziosi. Difendere Kyiv significa difendere la credibilità della Nato e arginare le ambizioni di Mosca e Pechino
L’attacco di Israele porta l’Iran a spingere sul nucleare. Alcaro e Castelli spiegano perché
Israele ha lanciato l’operazione “Rising Lion” colpendo siti nucleari e militari in Iran, tra cui Natanz, con un impatto strategico rilevante. L’attacco segna il possibile fallimento della diplomazia e un grave rischio per il regime di non proliferazione, e ora l’Iran potrebbe riprendere il programma nucleare senza più controlli internazionali. Il commento degli esperti dello Iai Alcaro e Castelli
Dall'Ucraina al Medio Oriente. Così Washington muove le sue capacità anti-drone
La crescente tensione tra Iran e Israele ha spinto gli Stati Uniti a privilegiare la protezione delle proprie truppe in Medio Oriente, spostando armi anti-drone inizialmente destinate all’Ucraina. Anche se non è chiaro quali siano tali armamenti, gli indizi suggeriscono che si tratti dell’Akwps II
Chi è Mario Vattani, nominato ambasciatore a Tokyo
Mario Vattani, già commissario per l’Italia a Expo 2025 ed ex ambasciatore a Singapore, è stato nominato nuovo ambasciatore italiano in Giappone. Esperto di relazioni economiche e culturali con Tokyo e autore del saggio “Svelare il Giappone”, proviene da una famiglia con profondi legami diplomatici con il Paese del Sol Levante
Israele, una nuova dottrina militare è già in atto. Ed è iniziata stanotte. Scrive Arditti
Le fonti militari israeliane parlano chiaro: “L’operazione durerà giorni”. L’obiettivo è sradicare la capacità nucleare e missilistica iraniana, colpendo le infrastrutture, gli impianti di comando e gli uomini chiave. Israele ha scelto di agire senza ambiguità. E ha scelto di farlo secondo una logica operativa moderna: letale, invisibile, a distanza
Israele colpisce l’Iran: uccisi leader militari, obiettivi nucleari distrutti. Teheran risponde
Colpito l’impianto di arricchimento di Natanz e altri siti del programma nucleare di Teheran. Uccisi diversi alti funzionari militari. Israele ha attaccato l’Iran, gli Usa dichiarano la loro estraneità: guerra in Medio Oriente
Dalla Nato agli Usa. Peronaci nuovo ambasciatore a Washington
Marco Peronaci, già ambasciatore italiano presso la Nato dal dicembre 2022, è il nuovo ambasciatore a Washington. Nato a Pavia nel 1965, vanta una lunga carriera diplomatica con incarichi a Bruxelles, Parigi, Tokyo e Kampala. Subentra a Mariangela Zappia
Non solo Russia. Verso dove guarda la politica estera di Tbilisi
Negli ultimi mesi, la Georgia ha accelerato una profonda trasformazione nella propria politica estera, spostandosi progressivamente dall’orbita occidentale verso nuove alleanze orientali. Dalla cooperazione con Cina e Iran agli investimenti promessi dagli Emirati Arabi Uniti, fino ai segnali di riavvicinamento alla Russia, Tbilisi sembra voler compensare l’erosione del sostegno occidentale con aperture verso attori autoritari