In un mondo segnato da crisi e riallineamenti, la dimensione giuridica è divenuta un terreno strategico centrale. Chi definisce e impone le regole detiene un vantaggio strutturale nella competizione globale. La prefazione di Giampiero Massolo a “Linee invisibili – Geografie del potere tra confini e mercati”, il nuovo libro di Luca Picotti
Esteri
Dal grano ai libri, come prosegue il Piano Mattei per l'Africa
Un interessante momento di riflessione si è tenuto in occasione del panel Knowledge as Power: the Mattei Plan and the Africa’s Path to Inclusive Growth ai Med Dialogues in corso a Napoli. “Formazione, cultura, istruzione, cooperazione e cooperazione universitaria rappresentano la spina dorsale del Piano Mattei, perché per noi la spina dorsale dello sviluppo e degli aiuti allo sviluppo dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e della cooperazione internazionale è la persona, l’essere umano”, ha spiegato il viceministro degli Esteri Edmondo Cirielli
Transatlantic Dialogue, l’Europa alla ricerca di una nuova architettura di sicurezza
Alla John Cabot University di Roma, il dibattito “Europe’s Security Architecture in a Changing World” ha riunito diplomatici, accademici e ufficiali italiani ed europei per riflettere sul futuro dei rapporti transatlantici
Riconoscimento e minacce, vi spiego l'approccio di Trump con Putin. Parla De Stefano (Luiss)
“L’approccio di Trump è un po’ quello del bastone e della carota. Fino ad Anchorage ha mostrato a Putin la disponibilità ad incontrarsi e a riconsiderare la Russia come un interlocutore e non un paria, andando su questioni che vanno oltre il singolo dossier ucraino”. La lettura di Carolina de Stefano, docente presso la Luiss, della nuova telefonata Trump-Putin e del possibile incontro in Ungheria
Opportunità o minaccia? Da dove passa la sfida cinese a Usa ed Europa
La competizione tra Stati Uniti e Cina rappresenta l’apice di uno scontro sistemico che coinvolge dimensioni militari, economiche, tecnologiche e culturali. Un confronto che non si gioca solo sui campi di battaglia ma nelle fabbriche, nei data center e nelle università. Di questo si è discusso al Centro Studi Americani, durante un evento del Festival della Diplomazia che ha messo al centro le sfide poste da Pechino e le risposte di Washington e Bruxelles
Cosi l’evoluzione in America Latina apre spazi per l’Italia. L’evento di Med-Or
L’evento organizzato dalla Med-Or Italian Foundation ha offerto uno spaccato sulla dimensione strategica dell’America Latina. L’ottica è stata quella di creare un quadro di analisi, anche con un focus sulle opportunità per l’Italia
Trump si muove tra l’illusione della pace e la paura russa. L'analisi di D'Anna
Segnali di svolta o consueto fumo negli occhi? A Mosca il presidente Vladimir Putin ha riunito il Consiglio di Sicurezza nazionale per informarlo in dettaglio sui contenuti sull’ultimo scambio di vedute con la controparte americana. Ma la situazione non lascia prevedere sviluppi concreti. L’analisi di Gianfranco D’Anna
L’Ue lancia Patto per Mediterraneo. Limiti e opportunità secondo Dworkin
Bruxelles ha lanciato un nuovo Patto per il Mediterraneo per rilanciare le relazioni con i paesi del vicinato meridionale e rafforzare l’influenza dell’Ue nella regione. Anthony Dworkin (Ecfr): “Gli obiettivi europei di stabilità e sviluppo, così come una riduzione della migrazione, dipendono da un accordo migliore per il popolo della regione”
Le forze aeronavali russe non se ne andranno dalla Siria. E ora ne siamo certi
La caduta del regime di Assad non ha interrotto i legami tra Siria e Russia. Al contrario, il nuovo governo guidato da al-Sharaa ha scelto di mantenere gli accordi con Mosca, che continua così a presidiare Tartus e Hmeimim, garantendosi un punto d’appoggio strategico nel Mediterraneo
Cibo e ricostruzione per Gaza, così l'Italia lavora per la stabilità del Medio Oriente
Una postura, quella di Roma, che già con il progetto Food for Gaza era stata messa in chiaro. Non a caso l’Italia ha provveduto a nominare l’attuale rappresentante speciale presso la Fao, Bruno Archi, come inviato speciale per la ricostruzione a Gaza. Un ulteriore segnale di come l’Italia intende essere protagonista, in questa prima fase sul piano umanitario e a seguire nel dossier ricostruzione
















