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Una civiltà, prima che un club, l'Europa secondo Meloni (da Chisinau)

Il summit della Comunità politica europea ha visto riuniti in Moldavia 45 leader, tra cui il presidente ucraino, per definire il nuovo perimetro dell’azione Ue: non solo tarata sul futuro (Kyiv), ma anche sul presente (allargamento a est). “Dobbiamo respirare con due polmoni, quello occidentale e quello orientale”

Un’Accademia per il Mediterraneo. Le idee dell’International Board di Med-Or

I Paesi del Mediterraneo allargato sono accomunati da un unico destino, è ciò che esce dalla riunione dell’International Board di Med-Or. Anche a questo si lega il progetto di un’Accademia diplomatica promossa dalla fondazione, hub dell’alta formazione regionale

Si rischia il contagio nei Balcani? Risponde Carteny

“L’accordo di Ocrida? I rischi di una ricaduta nella crisi bilaterale c’erano tutti. La Bosnia-Erzegovina? Considerato da molti osservatori come uno Stato fallito. A Vilnius, oltre la priorità Ucraina, non si potrà dimenticare di rilanciare un messaggio assertivo per la distensione e la cooperazione nei Balcani”. Conversazione con il docente di Relazioni internazionali alla Sapienza di Roma, Andrea Carteny

Grazie all’Oman, Egitto e Iran si parlano. Speranze anche per il Jcpoa?

Nell’ultimo decennio l’Oman si è impegnato a risolvere questioni di lunga data tra l’Iran e i suoi rivali o nemici. La ricomposizione delle relazioni tra Cairo e Teheran segue un trend regionale, ma la domanda è se Muscat riuscirà ad avere un ruolo anche sull’Accordo sul nucleare

TTC4

Ue-Usa, partnership più stretta e vista sulla Cina. Le conclusioni del Ttc

Alla quarta riunione del Consiglio commercio e tecnologia gli alleati transatlantici hanno lavorato per perfezionare una strategia politico-economica comune. Economie emergenti, supply chain, tecnologie verdi, materiali critici, acciaio e alluminio, IA e non solo. Il tutto in chiave di de-risking da Pechino, che spinge per allontanare Ue e Usa. Ma l’Europa scala la marcia

Putin in Sudafrica, i perché dell’immunità

Il governo di Pretoria ha annunciato di voler conferire l’immunità a tutti i leader che si recheranno al summit dei Brics. Nonostante i formalismi, questa mossa nasconde un significato politico più ampio

Come cambieranno le politiche turche con il nuovo governo di Erdogan

A pochi giorni dal ballottaggio che gli ha conferito lo scettro del Paese per altri cinque anni, il presidente sta definendo la squadra di governo: agli esteri si fa il nome del suo portavoce, Ibrahim Kalin, figura che potrebbe ammorbidire alcune relazioni (occidentali) complicate. Sul piatto gli F-16 Usa e l’ingresso della Svezia nella Nato

Perché Biden è avvantaggiato ma non favorito nel 2024. L'opinione di Lucio Martino

Se la strada che i democratici dovranno percorrere in questa nuova competizione elettorale è solo apparentemente piana, da parte loro, i repubblicani, non hanno davvero margine di errore. L’opinione di Lucio Martino

Così Mitsotakis ha convinto i greci. Parla Koutsoumbas

“Il nostro governo può garantire stabilità economica e politica, riduce la burocrazia ed è un partner europeo che non si limita a monitorare gli sviluppi ma li co-plasma. Lavoreremo per la creazione di un polo geostrategico di investimenti nel Mediterraneo orientale”. Conversazione con il deputato greco conservatore, Andreas Koutsoumbas (Nea Dimokratia)

Perché gli Usa vogliono affidare a Taiwan un sistema di comunicazione Nato

Si chiama Link-22, è un sistema di comunicazione che viene usato dai Paesi membri dell’Alleanza Atlantica. Un elemento di aiuto per aumentare la consapevolezza tattica sul teatro operativo

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