I rapporti privilegiati con gli Stati Uniti costruiti recentemente dal governo italiano, unitamente alla partecipazione a una potenziale leadership europea, consentono due azioni strategiche: una reazione all’azione della nuova amministrazione statunitense, che ne assecondi l’approccio bilaterale. Oppure, perseguire nell’Unione una leadership tra gli Stati (tuttora vacante) e concordare con la Commissione europea un piano d’azione verso una maggiore integrazione politica. L’opinione di Fabio Bassan, docente dell’Università di Roma Tre
Esteri
Cosa lega le mosse italiane in Libano, Ucraina e Balcani
Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, in audizione davanti alle Commissioni Esteri di Camera e Senato, ha spiegato le prossime missioni con un passaggio anche su dazi, Piano Mattei e difesa Ue. L’obiettivo del governo è proseguire in un percorso strutturato che affronti sì le contingenze (come l’emergenza umanitaria a Gaza) ma, al contempo, programmi nel medio-lungo periodo la gestione di altri fronti
In Georgia torna la violenza. Il pugno duro del governo contro i manifestanti
Migliaia di cittadini georgiani sono tornati piazza per protestare contro la sospensione del processo di integrazione europea. Scatenando una nuova ondata di repressione, con arresti e violenze da parte della polizia
La variabile Trump e Ue debole. Politi legge la crisi tra Serbia e Kosovo
Conversazione con il direttore della Nato Defense College Foundation: “Le proteste in Serbia? Vedo una possibile, anche se non probabile, fine della lunga stagione di Vucic. I Paesi balcanici hanno aspettato più di vent’anni per l’adesione all’Ue e ora non sono più disposti ad aspettare ancora. Il lavoro di Sorensen? Il gioco non è totalmente determinato dall’Unione europea”
Abissi profondi. La Repubblica Popolare alla conquista dell'underwater
Dal mining sottomarino ai radar subacquei, Pechino ha fatto passi da gigante nel controllo degli abissi. E il vantaggio accumulato potrebbe contribuire a ridefinire gli equilibri geopolitici globali
Con Trump servono azioni e non reazioni. Ecco perché
Demarais (Ecfr) spiega perché Trump ha usato la leva delle tariffe con Messico e Canada, ragionando su cosa potrebbe esserci in ballo con l’Ue. Per il ministro Urso, la “tregua” decisa con i due alleati nordamericani indica ciò che è possibile fare per l’Ue, che però deve “muoversi in fretta, non limitarsi a reagire ma ad agire, con una visione strategica e non con misure tampone, con la politica e non con la burocrazia”
Terre rare, l'oro nascosto dell'Ucraina nel mirino di Trump
La guerra in Ucraina si intreccia con la corsa globale alle terre rare. Trump vuole assicurare agli Usa l’accesso a queste risorse critiche, “secondo una tattica già mostrata con la Groenlandia”, nota Alberto Prina Cerai (Ispi). E Kyiv valuta come sfruttare la situazione a proprio vantaggio
Chi protegge le minoranze in Bangladesh? Le preoccupazioni per cristiani, buddisti e indù
La situazione delle minoranze religiose in Bangladesh inizia a essere preoccupante. Si registrano denunce di violenze contro cristiani, buddisti e indù. Anche a Roma manifestazioni per chiedere l’attenzione internazionale, dopo i richiami di Amnesty International e New Delhi
Vento del Nord. Così i Paesi scandinavi sostengono l'Ucraina
Dalla fornitura diretta agli investimenti industriali, il Nord Europa si distingue per il forte sostegno militare all’Ucraina. Con ricadute che vanno oltre l’orizzonte temporale del conflitto
La sicurezza europea riavvicina Uk e Ue (con la sponda italiana)
Il Regno Unito si trova in bilico tra Bruxelles e Washington, con la destra britannica che teme un’eccessiva vicinanza all’Europa a scapito dei rapporti commerciali con gli Stati Uniti di Trump. L’Italia, con il Global Combat Air Programme, potrebbe avere un ruolo strategico in questo nuovo equilibrio. Meloni presto in visita a Londra