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Teheran si muove in Asia Meridionale. Ecco le ultime tappe

Il Paese sciita ha incrementato i suoi sforzi diplomatici nella regione, complici le evoluzioni geopolitiche mondiali. Ma se la crisi in Medio Oriente non ha limitato Teheran, la retorica anti-occidentale potrebbe essere un ostacolo

Supply chain, Xi predica unità ma impone limiti. E la Cina attacca l’Europa

La Cina negli atenei europei. Londra e Berlino si muovono, e Roma?

Dopo gli avvertimenti pubblici dei servizi segreti, la ministra tedesca della Ricerca annuncia maggiori controlli sulle collaborazioni universitarie. In Italia l’intelligence è al lavoro mentre la politica attende (le mosse Ue?)

Cosa (non) sposterà le sorti del conflitto in Ucraina. Scrive Castellaneta

L’inquilino dell’Eliseo sta cercando di mostrarsi forte e risoluto. Ma ci sono diverse ragioni per le quali nel breve periodo serve battere altre strade per aiutare Kyiv a non finire sotto il giogo di Mosca. L’analisi di Giovanni Castellaneta, già consigliere diplomatico a Palazzo Chigi e ambasciatore negli Stati Uniti

Inizia l’evacuazione di Rafah. Rischi e ricatti su Israele

I negoziati in corso, arrivati a un momentum positivo nei giorni scorsi, stanno collassando. Parte l’evacuazione di Rafah, Israele non vuole barattare la propria sicurezza nazionale. E i rischi di un’escalation tornano

La Russia ama Trump, il Cremlino tifa Biden. La versione di Pellicciari

Quanto pesano i nomi in corsa per Usa2024 nelle relazioni Washington-Mosca? E sulla guerra in Ucraina? Quali preferenze ha il Cremlino? E perché scegliere Biden e non Trump? Le risposte nell’analisi di Igor Pellicciari (UniUrbino)

Con una nuova presidenza Trump non ci sarà discontinuità su economia e fisco. L'analisi di Lombardi

L’attuale impostazione della politica monetaria, come, del resto, il ricco arsenale di strumenti sperimentati dalla crisi finanziaria internazionale del 2007/2009, non subirà variazioni significative nel contesto di una seconda presidenza Trump. Lo spiega Domenico Lombardi, direttore del Policy observatory della Luiss School of government

Xi torna e trova un’Europa diversa. Ecco perché, secondo Le Corre

Mentre parte dell’Europa si avvicina all’occidente e parte a Cina e Russia, “la Francia invece si trova nel mezzo, ed è per questo che la visita di Xi è interessante: ma dobbiamo mantenere basse le nostre aspettative!”, spiega Le Corre (Essec). Sul tavolo di Parigi temi politici e commercio, ma il leader cinese cerca anche sponda tra i Paesi più malleabili, come Ungheria e Serbia. Ecco come sono cambiate le relazioni Europa-Cina dall’ultimo viaggio di Xi Jinping

Hybrid warfare o incidente non voluto. Il caso dei disturbi Gps al confine con la Russia

I malfunzionamenti del Gps registrati durante gli ultimi anni nella regione scandinavo-baltica hanno avuto un’impennata dalla fine del 2023, causando disagi non irrilevanti. Dietro a questi fenomeni probabilmente c’è la Russia, ma potrebbe non essere un coinvolgimento volontario

Taiwan è indispensabile nell'Oms. L'intervento del ministro Hsueh

Di Hsueh Jui-yuan

Riceviamo e pubblichiamo un intervento del ministro della Salute e del Welfare della Repubblica di Cina, Taiwan. Il ministro Hsueh ragiona su come Taiwan abbia affrontato il Covid e di quanto l’inserimento di Taipei nel sistema dell’Organizzazione Mondiale della Sanità sia indispensabile – nonostante la Cina voglia tenerla fuori

Trump di nuovo alla Casa Bianca? Non sarebbe più un dilettante allo sbaraglio

L’amministrazione Trump 2.0 avrebbe un forte focus interno, perché il candidato repubblicano non andrebbe alla Casa Bianca da dilettante come nel 2016. Ne parla Riccardo Alcaro, responsabile del programma Attori globali e coordinatore delle ricerche presso l’Istituto affari internazionali (Iai)

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