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La risposta strategica dell'Italia alla crisi libica

In seguito alla tragica alluvione che ha colpito la Libia orientale, l’Italia è emersa come attore chiave nella risposta internazionale alla crisi. La presidente del Consiglio ha mostrato la reattività di Roma per aiutare la Libia e promuovere la cooperazione nella regione del Mediterraneo. Nel più ampio contesto geopolitico che circonda le azioni dell’Italia, l’imperativo è prevenire ulteriori destabilizzazioni in Nord Africa

Antonio Costa

L'idillio sino-portoghese sembra tentennare. E le motivazioni sono politiche

Il Paese iberico, così come l’Italia, sta assumendo una nuova posizione nei confronti della Repubblica Popolare. Anche se i legami economici continuano ad essere forti, le contingenze politiche rendono necessario un simile ricollocamento

Barricate contro l'amnistia, la carta dei popolari contro Puigdemont e Sanchez

Richiamo del Pp alla piazza dopo l’assist di Aznar. Ma mentre Feijoo formalmente può diventare presidente del governo in occasione del voto parlamentare previsto a fine settembre, sostanzialmente i popolari temono che venga sorpassato dagli accordi sull’asse Psoe-Indipendentisti. Diaz contro i sauditi per Telefonica

Armi coreane e nuove mobilitazioni. La Russia si prepara alla prossima fase del conflitto

Dal presunto accordo di cooperazione con Pyongyang al rifiuto di un cessate il fuoco, fino alle voci di un secondo round di mobilitazione, Putin sembra essere intenzionato a continuare a combattere a lungo. Ma tutto dipende dall’esito della controffensiva

Nato, Ue e ricostruzione. Il futuro dell'Ucraina dipinto dal Gmf

Di Duccio Fioretti

Il think thank americano ha chiesto agli intervistati come valutassero le possibili scelte di policy verso l’Ucraina. Portogallo e Lituania si sono dimostrate fortissimi sostenitori di Kyiv, mentre la Germania è spaccata. E anche la polarizzazione tra fazioni politiche è netta

Russia-Corea del Nord, un vertice con Xi Jinping convitato di pietra

Armi, missili, petrolio e stabilità economica. Nonostante le apparenze, il do ut des militare del vertice russo-nord coreano è destinato a influire sul destino dei protagonisti diretti, Putin e Kim Jong Un e del convitato di pietra Xi Jinping. L’analisi di Gianfranco D’Anna

Contro la sirena autocratica Mosca-Pechino, l'assist dall'India al G7 italiano

La comunità internazionale è spaccata dall’aggressione russa all’Ucraina e dalla rivalità Usa-Cina. Ma ci sono sfide epocali da affrontare, come i cambiamenti climatici che fanno della collaborazione multilaterale un imperativo categorico. Il commento dell’ambasciatore Stefano Stefanini, già rappresentante permanente dell’Italia alla Nato e consigliere diplomatico del Presidente della Repubblica

Che fine ha fatto il ministro della Difesa cinese?

Il ministro della Difesa da alcune settimane non appare in pubblico. Li Shangfu potrebbe essere parte di alcune operazioni anti-corruzione con cui Xi Jinping sta effettuando una pulizia di immagine alla sua Cina

Nagorno-Karabakh, le esercitazioni militari per ridurre la tensione?

Mentre si fa largo la riapertura del corridoio umanitario di Lachin, su cui restano pesanti dubbi di fattività, Russia e Iran provano a inserirsi nelle interlocuzioni di Azerbaijan e Armenia con l’Occidente. Il Primo ministro armeno si sta caratterizzando in questa fase per un dialogo costante e diretto con l’Occidente

Type 076, cosa sappiamo sulla nuova nave di Pechino

Si moltiplicano gli indizi sulla nuova piattaforma navale cinese. Destinata ad essere la punta di diamante della Marina militare, essa garantirebbe a Pechino capacità belliche importanti nella realizzazione dei suoi progetti espansionistici

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