Domani è previsto un incontro con 12 Paesi membri dell’Unione europea in cui la Francia spera di trovare sostenitori per nuove politiche energetiche, centrate sul nucleare. Ma i reattori francesi non sono al massimo della capacità. E sulle rinnovabili…
Esteri
Sulla Via della Seta l’Italia si muoverà con Ue e Usa. Le parole di Lollobrigida
Sul rinnovo del memorandum “agiremo con molta prudenza, quella che non c’è stata in passato, dove anzi – mi riferisco al governo Conte – ci sono state delle zone d’ombra”, assicura il ministro, fedelissimo di Meloni. Ecco gli scenari sul tavolo
L’Italia di Meloni può fare la differenza con l’India. Il commento di Vas Shenoy
Presidente del Consiglio in partenza per Nuova Delhi. Il rapporto con Modi potrebbe essere la chiave per il futuro del partenariato Unione europea-India riguardante la sicurezza, l’Indo-Pacifico, la resilienza della catena di approvvigionamento e la pace (con un occhio alla Cina). Il commento di Vas Shenoy, presidente dell’Associazione Sākshi e della Glocal Cities Onlus
L’Europa riparta da budget Difesa e Patto di stabilità. Parola di Nones
Prima che sia troppo tardi, la guerra ha reso evidente che la Difesa europea dovrebbe adottare e mettere concretamente in atto il motto tutti per uno, uno per tutti, assicurando che insieme si possa partecipare alla costruzione di una vera Europa della Difesa. L’analisi di Michele Nones, vicepresidente dell’Istituto affari internazionali (Iai)
La partita tra democrazie e dittature è appena iniziata. Scrive De Tomaso
Molto dipenderà dall’atteggiamento dell’opinione pubblica occidentale. Italia sorvegliata speciale perché ritenuta l’anello debole dell’Europa. All’orizzonte il caso Cina-Taiwan
Le sei cose che i russi hanno completamente toppato sul popolo ucraino
Mosca ha scatenato la guerra avendo in mente idee precise su come avrebbero reagito gli ucraini. Un’indagine del National Democratic Institute mostra le percezioni errate dell’intelligence russa e quello che davvero vogliono nel Paese invaso
Meloni in partenza per l'India, Paese chiave del 2023. Scrive l'amb. De Luca
La centralità dell’indo-pacifico per gli interessi europei non può essere sottovalutata. L’Unione e i suoi Stati membri devono essere coscienti che lì si scrive il loro futuro, lontano dalla propria tradizionale sfera di azione. Dovranno confrontarsi con attori molto determinati. Il nostro Paese non può che accogliere con favore il profilarsi dell’Ue nella regione
Gli effetti delle elezioni turche sul conflitto e sulla Nato. Colloquio con Ünlühisarcikli
La redazione di Formiche.net ha ospitato il direttore dell’ufficio di Ankara del German Marshall Fund, Özgür Ünlühisarcikli, che ci ha spiegato come la Turchia riesce a essere, unica nazione al mondo, pro-Ucraina senza essere anti-Russia (anzi). Il voto che si terrà a maggio avrà conseguenze sul piano internazionale, sulla capacità di Erdogan di mediare nel conflitto e sull’adesione della Svezia alla Nato. Che resta bloccata perché…
È in gioco l'architettura del sistema internazionale. L'evento Luiss sul conflitto
“Cominciare a pensare alla ricostruzione dell’Ucraina, ricordando anche le basi poste dall’incontro tra Meloni e Zelensky e preparare un nuovo piano Marshall”, così Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy in un intervento al convegno “Ucraina, un anno dall’invasione”, organizzato dalla Luiss School of Government. Ricostruzione, aiuti, scenari globali tra i temi discussi dai panelist
Come la guerra potrebbe (non) finire. Gli scenari del prof. Bozzo
La guerra continuerà. La disponibilità delle parti a un cessate il fuoco è infatti legata alla situazione sul campo, in sostanza statica. Non si esaurirà la naturale tendenza all’escalation propria delle lunghe guerre di attrito. L’intervento di Luciano Bozzo, professore di Relazioni internazionali e studi strategici presso l’Università degli Studi di Firenze