Skip to main content

Le promesse di Erdogan a Scholz per avere gli Eurofighter

Il cancelliere tedesco oggi a Istanbul punta ad evitare che la Turchia si allontani troppo dall’Europa, anche perché rispetto allo scorso anno si registra un cambio di postura da parte di Ankara, che si è mostrata maggiormente collaborativa sui richiedenti asilo. Il dossier migranti può essere usato dalla Turchia come “merce di scambio” per ammorbidire le rigidità teutoniche sui Typhoon

Più Unifil per rafforzare (anche) il Libano. La promessa di Meloni da Beirut

“Inaccettabile che l’Unifil sia sotto attacco, sono convinta che la missione vada rafforzata, solo così saremo in grado di voltare pagina”. La premier a Beirut, dopo la tappa in Giordania, sottolinea l’esigenza di tornare alla missione iniziale, incrementando le capacità generali di difesa delle forze libanesi

Taiwan e Ue, una partnership strategica per lo sviluppo del 6G

Huawei e i colossi europei dominano il settore delle telecomunicazioni. Intanto, Taiwan sfrutta l’ecosistema aperto del 5G per posizionarsi in prima linea nel futuro delle reti intelligenti

L'ideologia di Hamas sopravviverà all'eliminazione di Sinwar?

La morte di Sinwar apre a diversi scenari, che impongono di ragionare sul fronte regionale, sugli effetti per l’Iran e per l’Asse della Resistenza, e in generale a ripensare il conflitto di Gaza. C’è la possibilità che nuovi leader aprano a negoziati, con Netanyahu che potrebbe usare l’eliminazione del leader di Hamas come “victory picture”, ma c’è anche il rischio che l’ideologia diventi sempre più radicale

Democrazia, difesa, strategia. Quale futuro per l'ordine globale

Il dibattito sul futuro del sistema internazionale riflette l’incertezza globale attuale, con l’Europa (e non solo) chiamata a rafforzare le proprie difese e a cercare una strategia che guardi nel lungo periodo. Chi c’era e cosa si è detto alla presentazione del volume di Nathalie Tocci, “La grande incertezza”, allo Iai

Per fermare le guerre serve una nuova Onu. L'opinione di Bonanni

L’Onu è nata con l’obiettivo di favorire la pace e prevenire i conflitti, tuttavia, la sua operatività è spesso limitata dal potere di veto dei membri permanenti del Consiglio di Sicurezza. Ecco perché sarebbe utile riformare questo aspetto nell’opinione di Raffaele Bonanni

Hamas e il vuoto di potere dopo la morte di Sinwar

Non c’è scampo per i capi dei terroristi islamici che hanno compiuto i massacri del 7 ottobre dello scorso anno in Israele. Braccati ed eliminati ad uno a uno come l’ultimo capo di Hamas, Sinwar fatto saltare in aria nel bunker di Gaza dove si nascondeva. L’analisi di Gianfranco D’Anna

La vera posta in gioco in quel di Palestina. Scrive Polillo

C’è un pezzo di Medio Evo, quale è il regime degli Ayatollah, che in sintonia con Putin, vorrebbe distruggere il decadente Occidente. E tutto ciò che esso rappresenta.
Lo vorrebbe fare utilizzando i palestinesi. Chiamando a raccolta tutti coloro che non condividono le modalità scelte da Israele per difendersi. Che, come in effetti è avvenuto, può anche scadere in un eccesso di difesa. Ma quale è l’alternativa?

Competitività e meno interdipendenza. Le istruzioni di Melani

Di Maurizio Melani

Gli innegabili problemi della transizione vanno realisticamente affrontati con opportune politiche industriali e sistemi di sostegno alla riconversione di impianti e risorse umane, oltre che con compensazioni e adeguati ammortizzatori sociali. Ciò può essere evidentemente fatto soltanto a livello europeo, con un bilancio di dimensioni adeguate alimentato da risorse proprie e con una capacità di indebitamento buono, secondo la definizione di Draghi. Il commento dell’ambasciatore Maurizio Melani, nell’ambito del dibattito aperto dal Gruppo dei 20 su “L’Europa ad una svolta”

Eliminato Sinwar. Cosa cambia per Hamas secondo Virgili (Wzb)

Dopo Haniyeh e Deif, Israele fa fuori anche il nuovo leader dell’organizzazione palestinese. Secondo Virgili (Wzb) si riaprono le possibilità di un accordo sugli ostaggi

×

Iscriviti alla newsletter