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La sicurezza energetica e i primi dossier internazionali di Meloni secondo Margelletti

“Ankara ha una propria specifica agenda molto forte, all’interno dell’alleanza, ma anche una visione molto più concentrata su alcuni aspetti. Meloni? Credo che una delle cose che farà al più presto sarà andare a Washington”. Colloquio con il presidente del Cesi, che dà atto all’ex ministro Di Maio di aver portato a casa un buon risultato in campo energetico, nonostante l’emergenza

Ucraina e Russia. Il prof. Faggioli spiega le mosse del Vaticano

“L’unica cosa che si può fare ora è tentare di evitare il peggio, cioè una guerra nucleare”, spiega lo storico della Villanova University di Philadelphia. “Il rischio morale di attribuire la guerra agli ucraini pare scampato, in Vaticano e in Occidente”

Pace sì ma non sulla pelle degli ucraini. L’ambasciatore Melnyk scrive a Conte

“La riluttanza a chiamare la Russia un aggressore e a chiederle il ritiro delle sue truppe dal territorio dell’Ucraina non farà che stimolare l’appetito dello stato aggressore”, scrive l’ambasciatore ucraino in Italia, secondo cui l’unico modo efficace per raggiungere la pace è “fornire le armi e l’assistenza necessarie” a Kyiv

Xi Jinping invita alla "coesistenza pacifica" tra Cina e Stati Uniti

Nonostante il nodo di Taiwan e la scatenata competizione per la supremazia tecnologica, Washington e Pechino non vogliono lo scontro diretto. Il Presidente cinese si è rivolto all’annuale meeting sulle relazioni tra Cina e Stati Uniti con una lettera dal tono conciliatorio

Se l'Europa soffre, gli Usa non stanno a guardare. L'intervento di Clarke (Amcham)

Una recessione in Europa – il più importante partner commerciale degli Stati Uniti – si ripercuoterebbe anche sul mercato americano. Per questo l’amministrazione Biden dovrebbe investire nel sostegno economico e soprattutto energetico del Vecchio Continente. Il monito della ceo della Us Chamber of Commerce, Suzanne Clarke

Italia-Emirati. La cooperazione e il ruolo del Mediterraneo allargato, secondo Minniti

Minniti: “L’Italia e gli Emirati Arabi Uniti sono due Paesi molto importanti nell’area del Mediterraneo allargato e nel mondo, le cui relazioni di amicizia e cooperazione sono antiche e che, tuttavia, hanno bisogno di un rilancio particolarmente importante” per affrontare insieme sfide molto complesse come le crisi prodotte dalla guerra russa in Ucraina

Quasi tutti gli Stati americani utilizzano tecnologia cinese, proibita da Washington

Quarantanove Stati su cinquanta utilizzano tecnologia proveniente da cinque aziende cinesi, inserite nelle liste nere dell’amministrazione federale. Un rischio per la sicurezza nazionale, dato che spesso questi prodotti nascondono vulnerabilità che Pechino sfrutta per lo spionaggio

Sicurezza vs commercio, come immaginare il futuro geopolitico nella sfida con la Cina

La sicurezza ha ormai preso il posto del mercantilismo nelle priorità dei governi europei. Il caso del porto di Amburgo, con le conseguenze geopolitiche che si porta dietro, non può essere affrontato con i criteri che sono stati validi fino alla pandemia e all’invasione russa dell’Ucraina

Entro novembre nuove armi a Kyiv. Test per il governo Meloni

L’Italia non si tira indietro, come spiegato agli alleati. Secondo “La Stampa” l’autorizzazione dovrebbe arrivare entro la seconda metà di novembre. Mentre le truppe russe sono in difficoltà, Conte dice no. Ma anche nella maggioranza si scorgono divergenze e la diplomazia ucraina critica la Lega

In Iran le giovani donne hanno vinto la paura della morte. Gli Ayatollah tremano

Nella escalation della dittatura, la voce dei moderati non c’è più, né al governo, né alla presidenza, né in Parlamento. Gli iraniani sanno che il potere deriva solo da “bayt imam”, la casa della Guida. Ed è contro di lui che si sollevano direttamente con slogan di incredibile forza. Adesso il coraggio e la determinazione dei giovani iraniani sono pari alla terribile repressione a cui sono sottoposti. L’analisi di Gennaro Malgieri

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