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Xi arriva nel Golfo tra ambizioni e difficoltà

I Paesi del Golfo sono lanciati verso un rinnovato desiderio di sviluppo (su cui si basano i patti sociali di diversi regni). La Cina di Xi, nonostante le difficoltà attuali, è un interlocutore che crea interesse, in modo non necessariamente ostile agli Usa

Mozart contro Wagner. Tecnici, armi e ingegneri per far vincere l'Ucraina

Lo slogan è quello proposto dal comandante del Mozart Group, una compagine di ex militari provenienti da diversi Paesi, che addestra le unità ucraine impegnate al fronte. Cibo, acqua, assistenza tecnica e preparazione del personale medico e civile sono i tratti che differenziano questo gruppo dalla temuta Compagnia Wagner. Da cui il nome

In Ucraina non c'è spazio per il compromesso come lo intendono i russi. Parla Żurawski

Di Giulia Gigante

La riforma giudiziaria, gli equilibri di Visegrád e la possibilità di un negoziato di pace per la guerra ucraina. Intervista a Przemysław Żurawski vel Grajewski, consigliere della Commissione parlamentare per gli Affari Esteri, voce molto ascoltata dal governo Morawiecki e dal fronte conservatore polacco

Il legame transatlantico davanti a Russia-Cina. Il discorso di von der Leyen

Di Ursula von der Leyen

Davanti all’aggressività di Mosca e all’espansionismo di Pechino, la cooperazione Usa-Ue non è mai stata così forte, ha detto la presidente della Commissione europea. Un estratto del suo intervento al Collegio d’Europa di Bruges, in Belgio (di cui Federica Mogherini è rettore)

Considerazioni geopolitiche sul conflitto in Ucraina e il ruolo dell'Unione europea

Una nuova fase nella lotta per l’influenza è abbastanza reale e oggi non possiamo prevederne chiaramente né la durata né il risultato. Una cosa è chiara: è iniziata una nuova era per la regione euro-atlantica. L’analisi di Giancarlo Elia Valori

Conferenza (di pace) per l’Ucraina? La lettura clausewitziana del prof. Bozzo

Nel caso della guerra in corso in Ucraina al momento e nel prevedibile futuro non paiono esistere le condizioni necessarie affinché la politica possa abbandonare il linguaggio delle armi e tornare a manifestarsi attraverso quello diplomatico. Il commento di Luciano Bozzo, professore di relazioni internazionali e studi strategici all’Università di Firenze

Smantellata la polizia morale che uccise Mahsa? Il regime di Teheran cede?

La Giustizia di Teheran annuncerà lo smantellamento della polizia morale, parte dei simboli delle proteste? C’è una dichiarazione ambigua del procuratore generale, e sarà da vedere cosa accadrà. Furono gli agenti delle “pattuglie di guida” a punire Mahsa Amini per il velo. Da quella vicenda era esplosa la rabbia degli iraniani

Esteri e difesa. La collaborazione strategica Italia-Regno Unito

Il viceministro Cirielli e il ministro Fitto hanno incontrato il sottosegretario Docherty. Crosetto, titolare della Difesa, ha accolto l’omologo Wallace sulla nave Duilio. I rapporti tra Roma e Londra, che lavorano all’accordo bilaterale

Dopo Macron, Meloni? La corsa verso gli Usa secondo l’amb. Castellaneta

L’incontro con Biden vede per il momento il presidente francese in prima posizione ma la premier ha ancora diverse frecce al proprio arco. Le relazioni transatlantiche sono indispensabili all’Italia e a tutta l’Europa: teniamocele strette al di là dei distinguo politici. Il commento di Giovanni Castellaneta, già ambasciatore d’Italia negli Stati Uniti

Xi volerà a Bruxelles. Sarà paciere o polarizzatore?

Il controllo di Xi sulle proteste spiegato da Oertel (Ecfr)

Piccole concessioni, controllo delle manifestazioni e del pensiero collettivo, ovattato cambio di narrazione, repressioni. Pechino vuole gestire le proteste, ma il leader non è disposto a sacrificare la politica Zero Covid, dice l’esperta

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