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Silenzio assenso. Le montagne russe di Pechino

Silenzio o assenso? L’invasione russa in Ucraina è un cruccio serio per la diplomazia cinese. Pechino assiste compiaciuta all’erosione dell’ordine liberale. Ma non è detto che voglia correre in soccorso di Putin. Il commento di Stefano Pelaggi

E se dal nuovo Cominform nascesse l’Europa della difesa e dell’energia?

Così come lo shock pandemico ha aperto la strada all’Europa della Sanità, lo shock della guerra russa contro l’Ucraina può spianare il percorso per due Europe di cui abbiamo urgente bisogno. Il corsivo dell’On. Enrico Borghi, responsabile Sicurezza della Segreteria Pd e componente del Copasir

Bennett al Cremlino per cercare la pace con Putin

Il premier israeliano Bennett è il primo a incontrare Putin per chiedergli di fermare la guerra in nome delle relazioni particolari tra Israele e Russia

Fuoco sia. I patti violati da Putin

Putin spinge ancora l’acceleratore, chiude le informazioni per controllare completamente la Russia e non rispetta il cessate il fuoco per salvare i civili. E intanto in Ucraina arrivano le armi occidentali

Vi spiego il boomerang Jackson per Biden. Scrive La Palombara

La nomina di Ketanji Jackson alla Corte Suprema è una scelta di straordinario coraggio e coerenza del presidente Joe Biden. Purtroppo è anche prematura e politicamente molto pericolosa. Il commento di Joseph La Palombara, professore emerito di Yale

Quanto ha da perdere l'Europa a Kiev? Tutto. Parla Giles

Intervista a Keir Giles, senior fellow della Chatham House. È tardi per fermare Putin in Ucraina, ma si può fermare in Europa. Vuole ricostruire l’impero zarista, nessuno è al sicuro. Sanzioni? Gli oligarchi sono fuori dal Cremlino, decidono solo i militari

L’energia non russa. Di Maio e Descalzi in Qatar

Visita di due giorni di Di Maio a Doha, che segue quella di Algeri. Il governo Draghi al lavoro (insieme a Eni) per diversificare le forniture energetiche dell’Italia

Non solo Kiev. I (veri) piani russi, mappe alla mano

Di Alessandro Ricci

Osservare la carta dell’avanzata russa, delle città attaccate e di quelle conquistate, aiuta a comprendere meglio gli obiettivi strategici di Mosca e delle ragioni etnico-geografiche che si celano dietro la guerra. L’analisi di Alessandro Ricci, docente di geografia politica e Segretario generale del Centro studi “Geopolitica.info”

Libia, caos attorno al nuovo governo. Preoccupazioni Usa e Ue

Da un lato il premier in carica Dabaiba, sfiduciato dal parlamento, dall’altro il nuovo esecutivo per cui i legislatori hanno scelto Bashaga. Tensioni, anche armate, tra i due schieramenti in Libia

Putin, la guerra e l’ambiguità della Chiesa russa

Questa guerra ci mette davanti a tutti i nostri problemi, le nostre miserie, ma anche alla nostra coscienza etica, politica e religiosa di cristiani. L’imbarazzante disimpegno della Chiesa ortodossa rivela ancor più il pericolo che si nasconde dietro la potenza armata in espansione del suo Stato

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