La presidente del Parlamento europeo parteciperà alla riunione del Gruppo dei 20, presieduto da Luigi Paganetto, trasmessa in diretta su Formiche.net
Esteri
Perché la Turchia nel Kurdistan c'entra con la guerra russa in Ucraina
L’operazione militare lanciata dalla Turchia nel Kurdistan iracheno si interseca con l’invasione russa in Ucraina. Mosca e Ankara cercano spazi, muovono interessi, spostano i bilanciamenti
In Italia il partito americano serra i ranghi. Con l'Ucraina
C’è un fronte politico che distingue tra aggressore (Russia) e aggredito (Ucraina) e vede negli Usa e nella Nato una garanzia di sicurezza. A Roma un manifesto nel convegno targato Formiche, Rel ed Europa Atlantica con Borghi, Casini, Cicchitto, Gelmini, Manciulli, Minniti, Ranieri, Urso
Cosa rivela il confronto Le Pen-Macron. La versione di Malgieri
Il dibattito conclusivo della campagna elettorale ha dimostrato che nessuno dei competitori ha la statura dei vecchi presidenti. Come ha scritto Le Figaro, se è vero che ogni campo ha trovato le sue ragioni, è pur vero che Macron e Le Pen hanno dato l’impressione che la “loro” Francia manca di visione politica e quindi è incapace di recitare un ruolo da protagonista sullo scenario europeo
Gli effetti della guerra di Putin sull’area Mena. Scrive Vicenzino
Molte parti della regione sono dipendenti dal grano e dai fertilizzanti russi e ucraini. Così, il rischio di una crisi alimentare e i legami con Mosca rappresentano una sfida per gli Stati. L’analisi di Marco Vicenzino
Le rotte dell'idrogeno, dal Golfo al Nord Africa. La cartina di Bianco (Ecfr)
I Paesi del Golfo Persico guardano all’idrogeno e studiano come sfruttare il loro vantaggio per anticipare il mercato. L’Ue conta sul Nord Africa, ma dovrà investire nelle infrastrutture. Con Cinzia Bianco, esperta dell’area Mena e ricercatrice di Ecfr, abbiamo tratteggiato le direzioni e le strettoie (geopolitiche) dell’industria in divenire
Cosa c'è dietro il dialogo tra Iran e Arabia Saudita
Il dialogo tra Iran e Arabia Saudita (che passa dallo Yemen) è un fattore di forte interesse per la regione mediorientale e in generale per dinamiche globali come quelle adesso centrali del mercato energetico
Come nascono i putiniani di casa nostra. Scrive Ortensio Zecchino
Non bisogna ignorare i “putiniani”, palesi e occulti, che circolano in Europa. Perché le motivazioni, anche inconsce, sono complesse e non attengono solo agli aspetti politico-strategici. Tra pregiudizi antiatlantici e antiamericani, ribellismo sociale e società occidentali atomizzate e disgregate. L’analisi dell’ex ministro dell’Università e docente di storia del diritto
Ma quale Orban. Se Putin brinda a Berlino
Fronte comune tra sindacati e Confindustria tedesca: no all’embargo contro il gas russo. Oltre la retorica, Vladimir Putin brinda più a Berlino che a Budapest: tra pressing della lobby industriale e litigi nel governo il cancelliere Scholz mette il freno e dà ossigeno a Mosca
Le Pen come Brexit? I mercati si preparano per un (improbabile) scossone
Macron è in vantaggio di 10 punti nei sondaggi ma gli addetti ai lavori consigliano prudenza e diversificazione degli investimenti. Una vittoria della leader sovranista sconvolgerebbe l’Ue ma anche i leader europei, a partire da Draghi















