Quello di Putin non è stato l’unico discorso oggi. Ecco cos’hanno detto i leader europei e il segretario alla Difesa britannico, tutti schierati al fianco di Kiev
Esteri
Putin ha detto anche troppo. E c'è da preoccuparsi
Alla parata del 9 maggio Vladimir Putin ha parlato poco, ma quanto basta per capire che la guerra continuerà e di tregua non c’è neanche l’ombra. Dai riferimenti storici alla sfida contro l’Occidente, i messaggi tra le righe. Il commento del professore Giovanni Savino, visiting professor all’Università di Parma
Il Giorno della non vittoria per la Russia
Per Putin la sconfitta è inevitabile? Nel Giorno della Vittoria il presidente russo trova davanti a sé uno scenario non roseo. Storia breve di un’invasione partita male e continuata peggio. Ora la domanda è: conquistare il Donbas è una vittoria accettabile? Con quali rischi e quali conseguenze?
Corea del Sud, come cambierà la politica estera con il nuovo governo
Domani si insedierà ufficialmente il conservatore Yoon Suk-yeol, che dopo aver vinto le elezioni presidenziali sul filo di lana dovrà affrontare subito il dossier ucraino e le relazioni con la Cina
Perché l'Italia può riorientare la politica estera verso l'Africa
La necessità di rompere la dipendenza energetica dalla Russia apre una grande opportunità per l’Italia: approfondire le connessioni con l’Africa. Una deviazione non solo commerciale ma anche geopolitica, come spiega Luciano Pollichieni, Africa Desk alla Fondazione Med Or
Più che una parata, un requiem. Putin marcia verso la sconfitta
Vladimir Putin non può vincere questa guerra. Ma sulla strada che lo porterà alla sconfitta lo attende una devastazione che non aveva preventivato. La radiografia della parata del 9 maggio di Edward Lucas, vicepresidente di Cepa (Center for European policy analysis)
Draghi a Washington. Una missione stra-ordinaria
Da premier di un Paese amico a uomo della provvidenza. Il partito filorusso italiano (dentro la maggioranza) trasforma la missione di Mario Draghi a Washington in una svolta cruciale per le sorti della guerra in Ucraina. Ecco qual è la posta in gioco
Convincere Putin (e altre pie illusioni)
Inutile provarci: l’Occidente non è riuscito a convincere Vladimir Putin a un passo indietro con le buone, perché Putin non ha intenzione di fermarsi. Nella sua lucida follia, in scena alla parata di lunedì, crede che stia vincendo la guerra. Il commento di Joseph La Palombara
Nato alla prova Cina. Appunti per Madrid
La portata globale della guerra in Ucraina costringe la Nato, alleanza territoriale per la deterrenza di Mosca, a iniziare a fare i conti con la sfida cinese. Appunti e idee in vista del Summit di Madrid. L’analisi di Alice dell’Era (Geopolitica.info)
Megafono spento. Biden striglia i suoi 007
Richiamo formale di Biden all’intelligence: stop indiscrezioni per non rischiare di rendere vana l’assistenza americana a Kiev. La strategia del megafono ha messo nei guai Putin, ma ora può diventare un boomerang
















