Molto probabilmente tra poche settimane i Talebani controlleranno nuovamente l’Afghanistan, ma quanto è concreto il rischio che il Paese torni a essere una base per il terrorismo internazionale? L’opinione di Abdul Sayed
Esteri
Così Angela Merkel ha cambiato la Germania. Un'eredità duratura
Nei sedici anni del suo cancellierato, la Germania è uscita dal nucleare, ha abolito la leva obbligatoria, ha avviato la svolta energetica, ha migliorato le politiche di conciliazione per le donne, ha introdotto il matrimonio per tutti e il salario minimo, ha moltiplicato le missioni all’estero, ha mantenuto i conti pubblici in pareggio per sette anni e nel 2015 accolto un milione di rifugiati. L’articolo di Tonia Mastrobuoni, corrispondente da Berlino de La Repubblica, apparso sulla rivista Formiche
O emergenza o paralisi. Manca ancora un meccanismo europeo per i migranti
Zero progressi a due anni dal flop degli accordi di Malta. Intanto la crisi sul confine lituano, scatenata da Lukashenko come rappresaglia per le sanzioni, evidenzia la mancanza di un sistema europeo di risposta permanente
Israele avvisa gli Usa. Che fare se l’Iran si ritira dal Jcpoa?
L’Iran è in difficoltà con il Covid, con l’economia e con il malcontento generale dei propri cittadini. Potrebbe rivitalizzarsi con la ricomposizione del Jcpoa ma, come credono a Gerusalemme, la presidenza Raisi potrebbe non accettare compromessi
Più verde e meno bipartisan. La "tenaglia" di Biden fa incattivire i repubblicani
Veleni a Capitol Hill. Per realizzare il progetto presidenziale da 4 mila miliardi, i dem in Parlamento bypassano i colleghi repubblicani poco dopo aver inneggiato alla collaborazione per l’accordo sulle infrastrutture
Talebani verso Kabul. Le mosse (disperate?) per salvare l'Afghanistan
I riflettori internazionali sono puntati sull’Afghanistan, dove l’avanzata dei Talebani crea scombussolamenti di carattere regionale che i grandi player cercano di affrontare e sfruttare a proprio vantaggio
Pfizer e Moderna, quale vaccino è più efficace contro la variante Delta
Uno studio dell’istituto americano Mayo Clinic Health System, pubblicato dal sito specializzato MedRxiv, sostiene che il vaccino Pfizer-BioNTech è molto meno efficace rispetto al vaccino Moderna contro la variante Delta. I dati, le ipotesi e qualche ricerca in più…
Norland incontra Haftar. Italia e Usa non vogliono perdere contatti con Bengasi
Washington e Roma mantengono attivi i rapporti con Khalifa Haftar perché temono che l’uomo forte della Cirenaica possa isolarsi. L’obiettivo è creare un processo di stabilizzazione inclusivo e ampio, offrendo a Haftar l’occasione per riqualificarsi. Per ora da Bengasi la risposta è fredda
Retelit, tra internazionalizzazione e interessi nazionali. Il commento di Nones
Tra fibra ottica e cavi sottomarini, tra Mediterraneo e Libia, c’è un preciso interesse nazionale per garantire che il gruppo Retelit possa continuare a mantenere un’identità italiana. Il commento di Michele Nones, vice presidente dell’Istituto affari internazionali, Iai
Il Marocco accoglie Lapid per suggellare gli accordi di Abramo
La prima visita ufficiale del ministro degli Esteri israeliano a Rabat dalla ripresa delle relazioni diplomatiche tra i due Paesi rappresenta per la stampa locale un’occasione per suggellare il patto per il futuro