Dopo aver trasportato carichi sospetti dalla Corea del Nord alla Russia, la nave “Maia-1” naviga verso il Baltico passando per il canale di Suez, il Mediterraneo ed anche acque Nato. Sfidando le sanzioni occidentali
Esteri
La sveglia per l’Europa è già suonata, ora bisogna alzarsi. Scrive Shekhovtsov
Se l’Europa vuole affermarsi nella nuova era, deve evolversi in una vera unità politica, una Federazione Europea, capace di stare al passo con la velocità e la connettività dell’era digitale. L’intervento del politologo Anton Shekhovtsov, fondatore del Centre for Democratic Integrity a Vienna e docente alla Central European University
Lotta per la libertà, a che punto siamo a un anno dalla morte di Navalny. Scrive Terzi
A un anno dalla morte di Aleksei Navalny a ricordarlo sono stati tanti cittadini russi, ma non solo. A intervenire, da Berlino, anche la moglie, la quale ha sottolineato la necessità di sostenere l’opposizione interna perché mentre in Europa “possiamo sentirci liberi, in Russia la gente è ostaggio del regime”
L'incontro Usa-Russia apre una nuova fase diplomatica. Parla Missiroli
La decisione di Trump di dialogare direttamente con Putin non segna solo una svolta nelle relazioni Usa-Russia, ma anche in quelle con l’Europa. Che adesso dovrà cambiare approccio. L’opinione di Antonio Missiroli, ex-direttore dell’Euiss e già assistente del segretario generale della Nato
Cosa può fare l'Unione europea per Kyiv. Risponde Mauro
L’Europa, spiega il già ministro della Difesa Mario Mauro a Formiche.net, “rischia di essere un vaso di coccio in mezzo ai vasi di ferro. Per ripensare questa postura occorre un passo avanti, ma significativo, delle classi dirigenti europee. Forse era questo il tema sotteso alla riunione di Parigi”. E attenzione alle elezioni tedesche del prossimo 23 febbraio…
Dall'Ucraina a Gaza, perché tutti i negoziati portano a Riad
Dalla riunione tra Usa e Russia sull’Ucraina, agli incontri per il Medio Oriente. Nel giro di due giorni l’Arabia Saudita conferma lo standing internazionale facendo da terreno di mediazione grazie al multi-allineamento che contraddistingue Riad
Quanto conta il tour di Erdoğan in Asia per la difesa turca
Usa e Ue parleranno sempre la stessa lingua. Pelanda sul vertice di Parigi
“Il vertice di Parigi? Direi che è un po’ strumentale questa reazione francese che tenta sempre di cogliere l’opportunità per ergersi a numero uno di un’autonomia europea e non troppo dipendente dagli Stati Uniti. L’America vuole tornare a essere impero, costringendo Russia e Cina a diventare da potere globale a potere regionale”. Conversazione con l’analista e docente universitario, Carlo Pelanda
Contro i dazi, governo e Sace devono spingere verso i Paesi Gate. L'analisi di Ferretti
Diventa fondamentale, al fine di mitigare i contraccolpi dei dazi, che il governo continui nella direzione, anche avvalendosi delle grandi potenzialità di Sace che da 45 anni sostiene le aziende italiane nell’export e nei processi di internazionalizzazione, di ampliare l’interscambio commerciale verso Paesi nuovi. L’analisi di Andrea Ferretti
A caccia di strategia per un’Europa forte. Il commento di Mario Giro
Il Vecchio continente dovrebbe definire la propria politica estera indipendente e procedere con investimenti comuni in ricerca, tecnologia e difesa, come proposto da Draghi. Con un approccio dinamico e indipendente da parte degli Stati membri, l’Italia potrebbe mediare tra Europa e Stati Uniti