The League leader is walking a moderation path, and some believe his party is close to entering the European People’s Party
Esteri
Orban lascia il Ppe. La Lega alla porta
Il gruppo parlamentare del Ppe vota a favore della revisione del regolamento per sospendere Fidesz, Viktor Orban avvisa i suoi: usciamo dal partito. Si apre uno scenario inedito e forse un vuoto che può colmare la Lega di Salvini
Il papa in Iraq. Dietro le quinte del piano di sicurezza
Formiche.net ricostruisce come sarà protetto il viaggio del pontefice in un momento in cui l’Iraq diventa territorio di sfogo per le tensioni che riguardano il dossier nucleare iraniano e la lotta politica all’interno dell’Iran, che vede i Pasdaran interessati a usare i propri proxy per minare il processo di contatto tra Teheran e Washington
Non solo Navalny. Dite alla Lega che con Biden non si russa. Parola di Stronski
Le sanzioni coordinate fra Ue e Usa contro il governo russo per l’arresto di Alexei Navalny segnano un cambio di passo storico, dice l’esperto di Carnegie Paul Stronski. Con Biden alla Casa Bianca ci sarà diffidenza per quei partiti, come la Lega, che hanno un legame stretto con il Cremlino
La Cina contro le donne (uigure) nello Xinjiang
“Sono esseri inferiori, pigre e comode, con una vita privata caotica e adultera”. Così il governo cinese cerca di screditare le testimonianze delle vittime di violenza e abusi nei campi di concentramento uiguri nello Xinjiang
Houthi sanzionati e collegati all’Iran. Usa rassicurano Riad
Gli Stati Uniti sanzionano due comandanti del gruppo ribelle yemenita, ne denunciano le responsabilità nella crisi umanitaria nel Paese e ne tracciano i collegamenti con l’Iran. Rassicurazioni di Washington a Riad
Influenze cinesi, l'Ue non può essere impreparata. Scrive Dreosto (Lega)
L’Ue “non ha né le risorse economiche né un mandato specifico per contrastare le influenze cinesi in Europa”, ha dichiarato l’Alto rappresentante Josep Borrell. La risposta di Marco Dreosto, eurodeputato della Lega e membro della Commissione speciale sulle ingerenze straniere
L’Fbi mette una taglia sullo chef di Putin. La risposta in Libia
Il proprietario della Wagner, società per la guerra privata del Cremlino, ha sulla testa una taglia dell’Fbi, che offre 250mila dollari a chiunque offra informazioni utili per catturarlo. Per comprendere il ruolo della Wagner basta allungare l’occhio alla Libia, dove la società muove le carte dell’influenza russa nella sponda sud del Mediterraneo
Perché Reporters sans frontières denuncia bin Salman in Germania
L’associazione internazionale per i diritti e la libertà della stampa denuncia il principe ereditario saudita per le responsabilità sull’assassinio di Khashoggi e sull’imprigionamento di altre tre dozzine di giornalisti
Caso Navalny, da Usa e Ue scattano le sanzioni. Per la prima volta coordinate
L’intelligence statunitense accusa Mosca per l’avvelenamento dell’oppositore Navalny. E scattano le sanzioni coordinate con l’Ue