Accordo tra aziende canadesi, americane ed europee per creare una supply chain in Occidente e mitigare i rischi di un persistente dominio della Cina in una filiera industriale critica. Un segnale del business, ma non solo…
Esteri
Joe Biden, prime (contraddittorie) mosse in politica estera
Le prime fasi della presidenza Biden non sembrano molto promettenti. Alleati e avversari aspettano che Washington torni in campo negli scacchieri più delicati con pragmatismo e realismo, due elementi che nelle mosse preliminari di Joe Biden in politica estera sembrano abbastanza carenti. L’analisi di Giancarlo Elia Valori
Le crisi regionali sotto la lente dell'intelligence
Crisi e influenza. L’intelligence italiana ha analizzato il contesto complicato attorno alla Penisola. Teatri di politica estera complessi, sovrapposizioni di scenari, elementi su cui il governo di Roma si muove adottando partnership e ingaggiando competizioni con rivali e non solo
Un’alleanza non basta. Così Biden vuole sfidare la Cina in ambito tech
Alleanze flessibili, a geometrie variabili e, se serve, non dichiarate (per convincere i Paesi europei). Così Biden vuole riaffermare il dominio dell’Occidente contro i tecno-regimi, a partire dalla Cina
Orban minaccia di lasciare il Ppe. In caso, arriva Salvini
Orban minaccia di lasciare il Ppe se il gruppo cambia le regole interne in chiave anti-Fidesz. Salvini è entrato in un governo europeista e ha 29 eurodeputati che al momento non toccano palla insieme a Le Pen e AfD. Se i popolari dovessero perdere gli ungheresi, avrebbero bisogno dei leghisti per mantenere la maggioranza
Trump 2024? Unger svela i piani (e i guai) del Tycoon
Donald Trump non è mai andato via. L’intervento alla kermesse conservatrice CPAC di Orlando è un manifesto per il 2024. Ma il Tycoon vuole scendere in campo già fra qualche mese (guai giudiziari permettendo). Il commento di David C. Unger, professore di Politica estera americana alla Johns Hopkins ed ex firma del New York Times
Cina e diritti umani, se l'Ue gira la testa. Il commento di Harth
Accordi commerciali, rivoluzione green, investimenti esteri. L’Ue muove un passo dopo l’altro in direzione di Pechino. Ma dei diritti umani violati in Cina, dallo Xinjiang al Tibet, se ne occupa qualcuno? L’opinione di Laura Harth
Riad-Washington, cosa c’è oltre al caso Khashoggi. L'analisi di Ardemagni
Il report sull’assassinio del giornalista saudita Jamal Khashoggi diffuso dagli Stati Uniti incolpa indirettamente – ma pesantemente – l’erede al trono Mohammed bin Salman. Tuttavia Washington non intende spingersi troppo oltre perché non vuole perdere il contatto con un alleato importante come l’Arabia Saudita, spiega Ardemagni (Ispi)
Continua il processo di Pechino contro gli attivisti di Hong Kong. L'appello degli Usa
Finiscono davanti al tribunale i 47 accusati di “cospirazione per atti di sovversione”, ai sensi della nuova legge sulla sicurezza nazionale. Gli Stati Uniti chiedono il rilascio, perché “la partecipazione politica e la libertà di espressione non dovrebbero essere crimini”. La risposta del governo cinese
League members at CPAC cement Transatlantic conservative ties
Representatives of the most popular Italian party seek to reinforce relations between conservatives in Rome and Washington. Read their account from the Conservative Political Action Conference of 2021