Perché Roma è un luogo privilegiato per lo spionaggio e perché è molto complesso esercitare controspionaggio nelle organizzazioni internazionali. L’opinione di Giuseppe Pennisi
Perché Roma è un luogo privilegiato per lo spionaggio e perché è molto complesso esercitare controspionaggio nelle organizzazioni internazionali. L’opinione di Giuseppe Pennisi
Dopo il nuovo attentato a Washington DC il clima è teso ma ben diverso da quello di gennaio, spiega a Formiche.net Antonio Di Bella, corrispondente Rai a Washington, già direttore di Rai News 24 e Rai 3. Cronaca di un Paese profondamente diviso, ma sulla via della ricostruzione
L’Italia è un Paese atlantico, “a metà”. Angelo Panebianco, politologo dell’Università di Bologna e firma del Corriere, spiega l’irresistibile fascino di Putin sulla politica italiana. Dai silenzi dem alla love story leghista, ecco perché neanche una spy story nel cuore di Roma suscita indignazione
L’Italia ha sempre ondeggiato fra Mosca e Bruxelles, giusta la scelta di Draghi di denunciare pubblicamente lo spionaggio russo. Ue? Le sanzioni non bastano, gli oligarchi vanno colpiti nel punto debole: il portafoglio. Biden? Non avete ancora visto nulla. Parla Alina Polyakova, presidente del Center for European policy analysis e tra le massime esperte Usa di Russia
La Turchia ha basato la penetrazione strategica in Africa sulla dimensione economico-commerciale, e su questo con l’Italia ci sono diverse similitudini e spazi di cooperazione. Conversazione con Donelli (UniGenova/Ca’ Foscari)
Con la scusa della pandemia, il regime venezuelano studia una nuova legge per controllare i contenuti sulle piattaforme digitali e limitare ancora di più la libertà di espressione e informazione
Continua lo scontro tra Unione europea e Polonia sulla riforma della giustizia. Dall’Ue la richiesta è di rimuovere le violazioni, ma il Pis non si è conformato, perché come sostiene il portavoce del governo Piotr Müller “i regolamenti polacchi non si discostano dalle norme vincolanti nell’Unione europea”
Vienna, la prossima settimana, sarà sede di colloqui indiretti tra Stati Uniti e Iran. I contatti, seppure ancora a una fase iniziale, sono importanti perché segnano il rientro degli Usa nel sistema di dialogo del Jcpoa, spiega Pedde (Igs)
Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha invitato al dialogo alle parti coinvolte nella crisi birmana, mentre Pechino respinge l’ipotesi di nuove sanzioni e chiede la stabilità per l’intera regione. I militari continuano con la sanguinosa repressione e i tentativi di censura delle piattaforme digitali, e alla parata si presenta il vice-ministro della difesa russo
La macchina di disinformazione cinese ha prodotto una freelance francese che difenderebbe il governo di Xi Jinping dalle violazioni di diritti umani nello Xinjiang. Ma questa non è l’unica volta che la Cina s’inventa fake news per ripulire la propria immagine…