In sostanza, con il via libera turco, la Nato procede spedita verso l’irrobustimento di una sorta di lunga linea che corre dalla Scandinavia al Mar Nero, quella via d’acqua strategica nel fianco sud-orientale dell’Europa che, dopo la guerra in Ucraina, ha visto raddoppiare il proprio peso specifico (e le esigenze di attenzioni e sinergie)
Speciale Ucraina
I jet polacchi all’Ucraina sono uno spartiacque politico
Dopo la concessione dei carri Leopard da parte della Germania, la decisione polacca di inviare quattro (per ora) aerei a Kiev è uno spartiacque nelle politiche di sostegno militare all’Ucraina. Altri Paesi potrebbero seguire l’esempio
Gli europei sostengono l’Ucraina più di prima. I numeri di Ecfr
Comunanza di vedute tra destra e sinistra; miglioramento della percezione di Usa e Ue; indebolimento della Russia. Questi i risultati di un’indagine condotta da Ecfr sulle percezioni europee della questione ucraina. Il rischio che il sostegno popolare diminuisca proviene dal caro vita e dalla crisi migratoria
La realpolitik è finita. Parla il vice-ministro Meilūnas
Con il viceministro degli Esteri lituano Egidijus Meilūnas abbiamo parlato della difesa dell’Ucraina come priorità assoluta, dell’ingerenza cinese e russa, del rapporto (ottimo) con Taiwan e il Giappone. E poi i tre temi principali da affrontare nel summit Nato di Vilnius. Perché Mosca “sarà una minaccia ancora a lungo”
La battaglia per difendere l'Ucraina entra in una fase delicata
La forza della determinazione ucraina si scontra con la carenza di personale e di munizioni. Un’inchiesta del Washington Post fa luce sulla situazione al fronte. Siamo in una fase molto delicata del conflitto e per Kyiv gli alleati devono impegnarsi di più
La svolta tedesca e la sorpresa Meloni. Parla Rizzo (Atlantic Council)
Colloquio con Rachel Rizzo, senior fellow allo Europe Center dell’Atlantic Council, sui principali temi che riguardano Europa e Stati Uniti: l’invasione russa dell’Ucraina, l’Inflation reduction act e i sussidi all’industria verde, il nuovo governo italiano, la nuova postura internazionale della Germania
Anticipare l’ambiente operativo di domani. La missione della Nato secondo Zuliani
Di fronte a oltre un anno di conflitto tra Russia e Ucraina, per la Nato si è reso necessario adattare e trasformare il suo strumento militare. In questo contesto vi sono quattro aspetti principali: anticipare meglio l’ambiente operativo futuro, l’innovazione vista come un modo diverso di affrontare lo sviluppo delle capacità, l’interoperabilità e la Cognitive warfare. Ne parla ad Airpress il già vice comandante del Nato Act, il generale Mirco Zuliani
Cosa lega la condanna di Tsikhanouskaya alle mosse bielorusse su Kiev? Risponde Politi
Dopo i vaccini e i porti, anche la giustizia è usata come clava geopolitica e se ciò accade in un quadrante sensibile come la Bielorussia non bisogna sottovalutarlo. Il direttore della Nato Defense College Foundation: “È un messaggio a basso costo per il governo di Minsk dal momento che la condanna internazionale c’è già e Sviatlana Tikhanovskaya è già neutralizzata perché si trova fuori dai confini nazionali”
Il biglietto da visita di Scholz a Biden? Il "russo" Schroeder che resta nella Spd
La seconda visita alla Casa Bianca del cancelliere tedesco è macchiata da una decisione imbarazzante: far restare iscritto alla Spd il regista delle politiche energetiche di Berlino che hanno legato a doppia mandata il Paese a Mosca
Tre possibili letture per l'attacco in Russia
L’attacco nella regione di confine ha scatenato accuse da entrambe le parti. Kyiv sostiene che Mosca stia inscenando un’operazione sotto falsa bandiera, viceversa Mosca accusa l’Ucraina di brutalità contro i civili. L’opzione più verosimile è di corpi paramilitari filo-ucraini slegati dal governo centrale