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Il centro d'Europa si sposta a Varsavia. Parla l'Ambasciatore Franchetti Pardo

“L’invasione russa dell’Ucraina ha evidenziato le differenze tra i vari Stati dell’Europa centrale e orientale nel loro approccio alla guerra e alla sicurezza nella regione e al contempo ha rafforzato il ruolo della Polonia quale Paese di riferimento nella regione, inclusa l’area baltica”. Conversazione con Luca Franchetti Pardo, nuovo ambasciatore a Varsavia, sulle prospettive economiche e politiche e i rapporti con il nostro Paese

Il Piemonte (non) gioca in Difesa. Intervista al governatore Cirio

In autunno dovrebbero partire i primi programmi di Diana, l’acceleratore di startup della Nato. A fine novembre inizieranno i lavori per la Città dell’Aerospazio. “Il tessuto imprenditoriale piemontese è pronto, come dimostrano i progetti di ricerca industriale per i quali sia i grandi player, sia le Pmi, sia le startup hanno intercettato importanti finanziamenti sui bandi regionali, nazionali e comunitari”, racconta a Formiche.net Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte

Con Erdogan favorito il risultato è già scritto? Risponde Tzogopoulos (Cife)

Conversazione con l’analista dell’Istituto Europeo di Nizza: “Kilicdaroglu? Tenterebbe di avvicinarsi a Nato e Ue, ma gli Stati Uniti potranno fidarsi dopo un lungo periodo di amministrazione guidata da Erdogan che navigava tra Occidente e Oriente? Inflazione ed economia fattori decisivi”

La rotta francese del post-Macron e le alleanze per le Europee. L'analisi di Gressani

Le questioni interne dei Paesi non possono più considerarsi circoscritte, ma assumono rilevanza europea. Il ministro francese Darmanin, con i suoi attacchi al premier italiano, sta tracciando una rotta per interpretare l’era post-macroniana. In vista delle elezioni europee si pone poi il tema del posizionamento di Renew, nell’ipotesi che si crei una saldatura tra Ppe ed Ecr. Conversazione con il direttore del “Grand Continent”, che il 24 maggio terrà la Martini lecture a Milano

Ucraina nella Nato per sopravvivere. Parla la deputata Mykhailiuk

Intervista con la deputata del partito di Zelensky, in viaggio verso la sessione primaverile dell’Assemblea parlamentare dell’Alleanza atlantica: “Non chiediamo di entrare oggi ma lavoriamo per farlo quando la guerra sarà vinta, spero entro l’anno”. E all’Italia dice: “Siamo grati per il sostegno”

L'era del lavoro libero sta arrivando, ma la politica italiana non se n'è accorta. Gli scenari di Delzio

Non solo smart working: l’autore de “L’era del lavoro libero” riflette sulle sfide che il mondo del lavoro sta affrontando e che dovrà affrontare nei prossimi anni, e su come il nostro Paese sia ancora impreparato a fronteggiarle. Un saggio pieno di dati, best practices internazionali, proposte per un nuovo Patto del Lavoro come quello di Ciampi nel 1993. Il video dell’intervista

La Cina è un problema anche per l’Italia. Parla il dissidente Samuel Chu

Il dissidente di Hong Kong ricercato dalla Cina spiega in un incontro a cui ha partecipato Formiche.net che l’atteggiamento di Pechino è diventato un problema rispetto ad anni fa. E su questo occorre acquisire consapevolezza e serve un dibattito trasparente

Ucraina, armi e geopolitica. Lo scatto in avanti di Berlino secondo Pelanda

“La mediazione vaticana? Per un conflitto di questo tipo la soluzione passa solo dalle pressioni Usa da effettuare sulla Cina e sulla Russia. Gli aiuti a Kiev? La notizia è nel potenziamento da parte della Germania. L’Italia nell’Indo-Pacifico? In questa agenda si inserisce bene Roma, che già è entrata molto più pesantemente di quanto riportato sulla stampa”. Intervista all’economista e accademico Carlo Pelanda

G7, Cina e Pacifico. Tripodi spiega la strategia del governo italiano

Pechino è “un partner commerciale importante e i rapporti bilaterali rientrano nella normalità delle relazioni commerciali e diplomatiche”, dice Maria Tripodi, sottosegretario agli Esteri, a Formiche.net. “Spetta però al nostro governo valutare approfonditamente quale sia la scelta migliore” sulla Via della Seta “per tutelare l’interesse nazionale”

L'incidente sull'Autonomia e il rischio “dismissione”. Mirabelli sulla riforma

Al di là che la pubblicazione sul web del documento coi rilievi critici alla proposta di legge sull’Autonomia sia stato un errore o meno, gli effetti dell’applicazione potrebbero essere controproducenti. Secondo il presidente emerito della Corte Costituzionale occorre evitare che i poteri statali siano dismessi e che si permetta allo Stato di intervenire direttamente nelle materie di interesse nazionale

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