Skip to main content

Il Def, il fisco e quella proposta tedesca che... La versione di Cipolletta

Intervista all’economista ed ex presidente di Assonime. Il Documento di economia e finanza va nella giusta direzione, ma ci sono dei nodi menzionati e non risolti. La proposta della Germania sul Patto di stabilità ci condannerà all’austerity​

C'è (ancora) spazio per una federazione centrista. Marcucci spiega perché

Nonostante da Azione arrivi un niet rispetto a una possibile ricucitura con Italia Viva, c’è chi crede che non siano venuti meno i presupposti per federare i liberali centristi anche in ottica delle elezioni europee del 2024. L’ex senatore dem: “C’è lo spazio per una proposta liberale che rappresenti riformisti e moderati”

Rdc, sgravi e contratti. Il decreto lavoro secondo Martone

Cambia la platea dei percettori del Reddito di cittadinanza, bonus alle imprese che assumono under 30 e proroga dei contratti di espansione. I punti principali del decreto Lavoro e la prova del governo sulle politiche attive. Intervista con Michel Martone, docente di Diritto del lavoro all’Università La Sapienza: “Occorre prestare attenzione alla qualità del lavoro dei giovani”

La Lega non sarà isolata in Europa e Id lavorerà con Ecr e Ppe. Parla Zanni

All’interno del gruppo di Identità e democrazia è in atto una “normalizzazione a partire da Le Pen”. La Lega non “sarà isolata e lavorerà per il centrodestra unito, assieme a Ppe e Ecr”. L’europarlamentare del Carroccio: “Evitiamo veti incrociati. Il modello di centrodestra italiano può funzionare perché gli elettori si riconoscono nei nostri valori”

Il terzo Polo di Carfagna sarebbe una risorsa per il centrodestra. Parla Cesa

Il grande partito conservatore, una coalizione da allargare e il centro da recuperare. Mara Carfagna sarebbe “perfetta” per un’ampliamento del centrodestra. Ne è convinto il leader dell’Udc che ragiona anche in chiave europee 2024. “Molti del terzo polo in Parlamento hanno votato le misure adottate dall’attuale maggioranza. Molti di loro, come Carfagna e Gelmini, vengono dal centrodestra. Insomma, includere il terzo polo nel centrodestra non sarebbe un’operazione difficile”

Guerra civile e scontro regionale, i rischi in Sudan secondo Lanfranchi

La crisi armata in Sudan era attesa, perché tra le due formazioni militari interne la divisione del potere era appesa a un equilibrio instabile. Sebbene non sia ancora una guerra civile, c’è il rischio potenziale di un allargamento regionale delle tensioni e di un aggravarsi delle della situazione. Conversazione con Guido Lanfranchi, ricercatore specializzato sul Corno d’Africa del Clingendael Institute dell’Aia

Macron e la riflessione strategica che serve all’Italia. Parla Coticchia (UniGe)

Le parole di Macron e le esercitazioni di Pechino attorno a Taiwan hanno riacceso il dibattito sull’autonomia strategica europea. Secondo il professor Coticchia (UniGe) la riflessione in corso sulla strategia di sicurezza nazionale è l’occasione fondamentale per definire i nostri interessi

L'economia blu. La sfida del sistema portuale secondo Patroni Griffi

Di Federica Masi

Grazie anche al Pnrr, i nostri porti si stanno modernizzando e stanno cercando una sempre maggiore integrazione con l’ambiente urbano. Conversazione con Ugo Patroni Griffi, presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale

Il centrista Crosetto e la (difficile) posizione della Lega in Ue. L'analisi di Palano

L’ipotesi di far diventare Fratelli d’Italia un grande partito conservatore prende sempre più piede. A confermarlo sono le parole del ministro Crosetto che potrebbe essere, secondo il politologo “la persona giusta per intercettare anche tutto ciò che resta del berlusconismo”. E la Lega? “Se non vorrà essere tagliata fuori dai nuovi assetti europei, dovrà abbandonare Id”

Così deve cambiare la deterrenza Nato. Parla Kasčiūnas

Intervista esclusiva con il presidente della commissione Sicurezza nazionale e Difesa del parlamento di Vilnius: “Abbiamo bisogno di un segretario generale dall’Est, avevamo ragione sulla Russia. Ora serve una nuova deterrenza”. Terza via Ue tra Usa e Cina? “Non è necessaria, serve il legame transatlantico”. Un consiglio all’Italia sulla Via della Seta: “Non rinnovate”

×

Iscriviti alla newsletter