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Viaggio alla frontiera della rivoluzione digitale con Giusy Di Foggia (Nokia)

Dalla prima implementazione di Intelligenza Artificiale e di Machine Learning in una interfaccia radio, fondamentale per arrivare al 6G, al motivo per cui la sua azienda ha deciso di cambiare il disegno del marchio dopo 60 anni. Con l’amministratore delegato di Nokia Italia abbiamo parlato di gemelli digitali, Metaverso, sicurezza del 5G, e di quali effetti può avere la tecnologia in settori chiave per il nostro Paese: salute, agricoltura, trasporti, energia, manifatturiero

Politica e burocrazia, Albanese svela i segreti dei Palazzi romani

“L’Italia funziona soprattutto grazie alla cosiddetta macchina burocratica, gli apparati amministrativi che, a differenza dei governi, non cambiano”. Lo dice a Formiche.net Chiara Albanese, giornalista di Bloomberg News e Il Post, a proposito del suo nuovo libro “That’s Politica!”

Come finirà per TikTok? Gli scenari possibili secondo Reinsch (Csis)

“In Cina la legge impone alle aziende di fornire i dati al governo se questo lo richiede. Quindi penso che il Congresso non debba credere a Tiktok quando dice che non fornisce i dati degli utenti”, così William Reinsch, esperto del Csis, già sottosegretario al Commercio Usa in una conversazione con Formiche.net. Il difficile ban totale, l’opzione della cessione delle quote, i precedenti giuridici e possibili scenari sulla questione della piattaforma cinese

Codice degli appalti e Pnrr. La nuova normativa spiegata da Guzzetta

Secondo il giurista “le modifiche introdotte al sistema degli appalti attraverso la legislazione sul Pnrr sono state recepite e rinforzate dal Codice. E questo è sicuramente un elemento positivo”. E sui subappalti? “Comprendo le preoccupazioni dei sindacati, ma mi sentirei di rassicurare sul fatto che il nuovo Codice mostra una particolare attenzione nel regolare l’applicazione di tale istituto proprio a tutela dei lavoratori”

Cosa serve per il Pnrr. La prospettiva dei Comuni secondo il sindaco Fabbri

Scarsità di personale, deadline stringente e aziende probabilmente senza i requisiti per partecipare alle gare legate ai lavori finanziati col Pnrr. Per i Comuni quella dei fondi europei “è un’opportunità, ma anche un aggravio di lavoro notevole”. “Giusto quello che ha detto il ministro Fitto: entro il 2026 molte opere non saranno fatte”. Conversazione con Alan Fabbri, sindaco di Ferrara e delegato nazionale di Anci per riforme e autonomie

La Cina vuole sfilarsi dalla Russia. La versione di Sisci

“I cinesi hanno espresso sia ai russi sia al mondo il desiderio di sfilarsi, dolcemente, dalla Russia. Se Mosca perderà la guerra la leadership cinese potrà dire di aver cercato la pace”, spiega a Formiche.net il sinologo Francesco Sisci. La narrativa cinese e i piani di pace per l’Ucraina

Credit Suisse e Svb, due destini una colpa. Parla Messori

Intervista all’economista della Luiss, grande esperto di banche. Negli Stati Uniti un problema di vigilanza, mentre in Svizzera le autorità hanno permesso di ledere regole di governance e antitrust. L’Italia? Gli istituti sono solidi, ma il vero problema è l’eccesso di titoli pubblici nei bilanci. La Bce non sia miope e non funga da detonatore vicino a una polveriera

Lezioni di sostenibilità per la moda. Lo sguardo della prof. Jaffe

“In fin dei conti moda significa abitudine, e le giovani generazioni possono cambiare un’abitudine molto in fretta. L’importante oggi è che si chieda alle aziende trasparenza e onestà”, le parole di Amy Myers Jaffe, docente e direttrice dell’Energy, Climate Justice and Sustainability Lab della New York University, a margine della conferenza al Centro studi americani

Così l’Italia può aiutarci a ricostruire l’Ucraina. Parla Beketova (Cepa)

Dalla visita di Meloni è arrivato “un chiaro segnale” dell’impegno di Roma verso Kyiv, spiega l’esperta. L’evento del 26 aprile sarà fondamentale per gettare le basi per il futuro del Paese. Ecco da dove partire

Perché l'Italia è diversa da Francia e Israele. Castellani sulle proteste

Gli italiani hanno capacità di “resistere” e di sopportare i sacrifici, senza troppo clamore. Il governo Meloni “rappresenta un punto di stabilità e l’elettorato di centrodestra non gradisce colpi di testa”. Forza Italia a Bruxelles “potrebbe fare da testa di ponte per un accordo tra popolari e conservatori”. Conversazione con Lorenzo Castellani, politologo e docente di Storia delle istituzioni politiche alla Luiss

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