L’intelligence italiana deve fare un passo avanti nella modernizzazione, organizzando ancora meglio la propria rete informativa, ricorrendo anche ai sistemi antichi sempre validi. L’intervento di Maria Gabriella Pasqualini, studiosa e docente dei servizi di sicurezza
James Bond
Operazioni sotto copertura. La lezione di Cossiga 15 anni fa
Nel 2007 il presidente emerito proponeva di assegnare all’Aise anche i compiti di “individuazione, contrasto e neutralizzazione delle minacce che, sul territorio estero, sono rivolte alla difesa esterna e alla sicurezza interna della Repubblica”. Nella stessa direzione vanno le modifiche proposte oggi e che sono bloccate in Senato
Operazioni sotto copertura. 007 italiani verso la svolta?
Oggi i funzionari dell’intelligence italiana all’estero sono accreditati presso le ambasciate. Ma un emendamento unitario (con parere positivo del governo) al decreto Aiuti bis prevede che l’Aise possa “impiegare proprio personale” al fine di “attività di ricerca informativa e operazioni all’estero”. Il testo è vittima dello stallo in Senato ma segnala la volontà di cambiare passo (come indicato dal Copasir)
Energia, hacker e ingerenze russe. Gabrielli al Copasir
Il sottosegretario è stato audito dal Copasir poche ore dopo l’ennesimo intervento a gamba tesa di Mosca sul voto italiano e mentre ancora si fanno i conti degli attacchi informatici degli ultimi giorni. Attenzione rivolta anche alla Libia
Servizio unico e Copasir più forte. La riforma degli 007 secondo Gabrielli
La legge 124/2007 è “un’incompiuta”, ha spiegato il sottosegretario durante la presentazione del libro “La sicurezza come interesse costituzionale: il caso Copasir” (Ad Maiora). Per equilibrare il sistema la chiave è il sistema di controlli e bilanciamenti. Palla al prossimo parlamento, con un auspicio da parte di Urso. Ecco quale
Come prosegue lo sviluppo dell’Intelligenza artificiale in Cina. Scrive Valori
Agricoltura, gioco uomo-macchina, sistemi esperti, deep learning, big data. Sono molti i settori dove il processo dell’IA in Cina sta puntando. I giganti aziendali si stanno affrettando a definire la catena industriale e le principali società nel settore stanno investendo attivamente nella ricerca e nello sviluppo. L’analisi di Giancarlo Elia Valori
Cyber-attacchi ad aziende energetiche in crescita. La nota dell’Acn
Dopo la riunione interministeriale convocata dal presidente Draghi, si è riunito il Comitato interministeriale per la cybersicurezza. “L’Italia risulta essere un target particolarmente colpito”. Nel mirino l’interna catena di approvvigionamento e distribuzione del settore energetico
Ingerenze e hacker russi. Draghi convoca il Comitato cyber
Riunione a Palazzo Chigi con i vertici dell’Acn e alcuni ministri. Il sottosegretario Gabrielli nei giorni scorsi aveva avvertito: “La minaccia ibrida ha ormai da tempo preso il sopravvento sulla guerra fisica”
Due spie russe al ministero dell’Economia. Indagini a Berlino
L’intelligence interna lavora sul caso di due persone che si occupano di forniture energetiche (come il Nord Stream 2) in posizioni chiave: potrebbero essere talpe del Cremlino. Sospetti che, se confermati, sarebbero fonte di imbarazzo per la Germania e un successo per Putin
Sicurezza e gestione del rischio online e offline. Cosa devono fare aziende e Pa
La velocità a cui viaggiano oggi dati sensibili e informazioni si trasforma sempre più da opportunità a fonte di preoccupazione. Per questo c’è sempre più bisogno di strutture interne e partner esterni in grado di fornire sistemi di difesa e intelligence nel dominio cyber. Allo stesso tempo, è fondamentale garantire la sicurezza offline dell’azienda contro frodi, sabotaggi, abusi da parte di dipendenti o soggetti terzi. L’intervento di Francesco Benvenuti, presidente dell’agenzia internazionale di business intelligence Inside