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Stato Islamico in rete. Come cambia l’Isis nel report del Cesi di Margelletti

L'Isis è stato sconfitto sul campo, ma non sul web. La nuova sfida si muove a colpi cyber-secuirty, chat end-to-end e crittografia, con lo Stato islamico che ha saputo evolversi in “Califfato virtuale” allo scopo di raccogliere proseliti e portare avanti una “jihad globale”. È quanto si legge nell'analisi del Centro studi internazionali, curata da Daniele Barone e dedicata a…

I conflitti nell’era del cyber spazio. Analisi di Scolart e Setola

Di Barbara Scolart e Roberto Setola

La risposta degli Stati Uniti all’abbattimento del loro drone ad opera dell’Iran lo scorso 20 giugno rappresenta un nuovo ed interessante salto di qualità nell’ambito degli scenari di “hard” cyberwar. Infatti gli Stati Uniti hanno optato per una ritorsione mediante attacco cyber preferita ad un più “convenzionale” bombardamento per ridurre gli effetti collaterali sulla popolazione. L’azione, secondo quanto riferito da…

La Difesa italiana fra passato, presente e futuro. I consigli dell’amm. De Giorgi

I tagli alla difesa preoccupano, ma sono ormai una costante da tanti anni, non imputabile al governo Conte 1. Tra l'altro, la gestione degli ultimi quattordici mesi “ha fatto registrare una maggiore considerazione da parte del ministro della Difesa verso i temi del benessere del personale e un’accresciuta attenzione verso una gestione più trasparente del personale a tutti i livelli”.…

Donald Trump lancia il Comando spaziale. Gli Stati Uniti si preparano alle guerre stellari

“Questo è un giorno storico, uno di quelli in cui riconosciamo che lo Spazio è centrale per la sicurezza e la difesa dell'America”. Così, senza giri di parole, Donald Trump ha confermato l'estensione della competizione globale (anche militare) ben oltre i limiti atmosferici. Lo ha detto nel corso dell'istituzione formale, in grande stile, del nuovo US Space Command, presentato ieri nel Rose Garden della…

No Nato. No armi. Le idee belligeranti dei 5S sulla Difesa. L’alert di Arpino

Smantellamento di un comparto industriale d'eccellenza, negazione del supporto all'export e un assordante silenzio sulla partecipazione all'Alleanza Atlantica. Nei “punti programmatici” che Luigi Di Maio ha presentato a Giuseppe Conte condizionandone la formazione del governo giallo-rosso, emerge una politica di difesa su cui difficilmente i dem potranno concordare. Ne abbiamo parlato con il generale Mario Aprino, già capo di Stato…

La Difesa durante il Conte 1? Bene ma... Le valutazioni di Bertolotti

La Difesa ha bisogno di continuità, ma soprattutto di una chiara ed efficace politica estera. E se il bilancio della gestione targata Elisabetta Trenta è “tutto sommato positivo”, qualche neo emerge sul secondo aspetto, a partire dalla Libia. Ora, bene la conferma di Giuseppe Conte sulla “collocazione euro-atlantica”, la stessa che serve sull'area di interesse strategico: il Mediterraneo. È quanto…

Occhio, per il Cyber si può fare una guerra (vera). Parola del capo della Nato

Il nuovo campo di battaglia? È il cyber-spazio. Lo scrive a chiare lettere il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg sul mensile britannico Prospect, con un corsivo a tinte programmatiche e operative rivolto soprattutto agli avversari. Tra questi, in primis Russia e Cina, che nel campo cibernetico presentano crescenti sintonie (come raccontava di recente Formiche.net), da aggiungere all'ormai consolidato e…

Cresce il pressing su Huawei. E negli Usa si indaga su nuovi furti di tecnologia

Nel pieno del conflitto tra Stati Uniti e Cina che lo vede protagonista, Huawei è oggetto di nuove indagini oltreoceano. Già inserita in una lista nera del Dipartimento del Commercio perché ritenuto un potenziale rischio per la sicurezza nazionale e un mezzo di spionaggio, il colosso tecnologico di Shenzhen, che l'intelligence americana ritiene essere legato a doppio filo con gli…

Totoministri? Perché alla Difesa serve continuità. Parola di Matteo Bressan

Il toto-ministri impazza, ma occhio al gioco delle figurine. Per alcuni dicasteri, come la Difesa, ci sono tanti dossier aperti su cui le valutazioni sono molto più che semplicemente logistiche. Oltre all'ipotesi di riconferma a palazzo Baracchini per Elisabetta Trenta (avvantaggiata sui temi in sospeso) o addirittura di arrivo di Luigi Di Maio, ci sono tante sfide per l'Italia, spiegate…

L'importanza di scegliere (bene) il ministro della Difesa. L'opinione di Tricarico

Programmi da confermare (F-35 in testa), fratture da ricucire e scelte di campo da intraprendere, a partire dal Tempest. Sono solo alcune delle priorità del prossimo ministro della Difesa secondo Leonardo Tricarico, presidente della Fondazione Icsa e già capo di Stato maggiore dell'Aeronautica. Molto dipenderà dal nome di colui, o colei, che siederà a palazzo Baracchini. Per ora, si constata…

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