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trump stato islamico, isis, al qaeda

Come si articola la galassia jihadista

Di Laura Quadarella Sanfelice di Monteforte

Parigi, Bruxelles, Orlando, Nizza, Berlino, Londra, Stoccolma, le città occidentali sotto attacco: nel Vecchio continente, così come negli Stati Uniti, cresce il timore di attentati. A partire dall’attacco alla redazione del giornale satirico Charlie Hebdo nel gennaio 2015, passando poi per quelli coordinati compiuti in più punti di Parigi in una sera del novembre 2015 e di Bruxelles in una…

Perché gli Usa vogliono arrestare Assange per le rivelazioni di Wikileaks

Il procuratore generale Jeff Sessions ha detto in conferenza stampa giovedì che l'arresto di Julian Assange è "una priorità": "Professionisti che sono stati nel settore della sicurezza degli Stati Uniti per molti anni si scandalizzano per il numero di leaks [usciti] e alcuni di loro sono molto gravi. Quindi sì , è una priorità. Abbiamo già cominciato a intensificare i nostri…

islam, Jidideh califfato, barcellona

Attentato Isis a Parigi, la strana storia di Karim Cheurfi

È subito polemica per le rivelazioni su Karim Cheurfi, l’attentatore che giovedì sera a Parigi ha attaccato la polizia sui Campi Elisi, causando la morte di un agente e il ferimento di altri due. Cheurfi, 39 anni, nato a Parigi e residente nel comune di Chelles, a 30 chilometri dalla capitale, aveva un passato da criminale incallito: quattro condanne, una…

Vi spiego perché lievitano gli attentati “fai da te” targati Isis

I terroristi dell’Isis e di al-Qaida sono impegnati in un duro confronto per la leadership di quello che potremmo chiamare il jihadismo internazionale. Il terreno di scontro comprende due guerre aperte – in Iraq-Siria e in Yemen – e un’accanita competizione per il reclutamento delle organizzazioni terroristiche operanti in Africa e in Asia. La competizione, infine, si estende all’influenza che…

Bannon, siria, donald trump isis Corea

Perché il rischio di una guerra fra Corea del Nord e Usa non è improbabile

Il rischio che scoppi una nuova guerra fra gli Stati Uniti e la Corea del Nord è ora più alto che in tutto il recente passato. Il Pentagono ha sempre dovuto considerare l’esplosione di una seconda guerra coreana come una possibilità concreta. Più esattamente, dovremmo parlare del riavvio della prima guerra coreana, visto che non è mai stato firmato un…

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Attentato a Parigi, che cosa cela la rivendicazione di Isis

L’attentato del 20 aprile a Parigi è diverso, almeno nella rivendicazione di Amaq che, rispetto alle precedenti è stata: 1) rapidissima e prossima all’evento; 2) precisa dando il nome dell’attaccante, tal Abu Yusuf al-Beljiki; 3) differisce significativamente da quelle riguardanti i lupi solitari. Su questo (e altro) si dovrà riflettere per capire se è stata avviata una strategia e una…

Chi era Abu Yussef al-Baljiki, il jihadista dell’attentato Isis a Parigi

"L’autore dell’attentato sugli Champs-Elysees nel centro di Parigi è Abu Yussef al-Baljiki ed è uno dei combattenti dello Stato Islamico”. Con quest’affermazione, diffusa dall’agenzia di propaganda Amaq, lo Stato Islamico ha rivendicato l’attacco di ieri sera nel cuore della capitale francese, tra le stazioni della metropolitana Franklin Roosevelt e l'Arc de Triomphe. L’ATTENTATO Un nuovo attentato di matrice jihadista, a…

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Attentato Isis a Parigi, come si sono mossi i Servizi segreti francesi?

Lo Stato islamico irrompe sulla campagna elettorale francese con un attentato nel cuore di Parigi, costato la vita a un poliziotto. L’attacco di ieri sera, prontamente rivendicato dal gruppo jihadista attraverso la sua agenzia Amaq, è stato compiuto da un “combattente” soprannominato “Abu Yusuf il belga”. Il terrorista si è manifestato verso le 21 al civico 102 dei Campi Elisi,…

Fbi e Cia cercano un insider su Vault 7 di Wikileaks

La Cia e l'Fbi stanno conducendo un'indagine congiunta sulla fuga di notizie che ha portato alla pubblicazione di Vault 7, uno dei più grossi set di documenti diffusi da Wikileaks, e sono arrivati alla conclusione che a trafugare le informazioni sia stato un insider, ossia o un dipendente della Cia o un contractor, dice CBS News. Non è stato un…

migranti,

Numeri, silenzi e bizzarrie delle Ong su Libia, migranti e sbarchi

I lavori dell’indagine conoscitiva della commissione Difesa del Senato sul ruolo dei militari italiani e delle Ong nel traffico di migranti stanno confermando che le certezze finora sono soltanto due: l’agenzia Frontex conosce i nomi delle Ong che ricevono direttamente le telefonate dai migranti già in mare, grazie a telefoni satellitari consegnati loro dagli scafisti, e tre procure (Palermo, Catania…

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