La rivoluzione digitale è un fenomeno globale, ma il suo impatto nei singoli paesi è fortemente differenziato. In alcune nazioni essa rappresenta un fattore di crescita e di benessere, in altre – al contrario – produce effetti negativi: perdita di competitività, emarginazione e declino. In Italia la perdurante assenza di una politica pubblica digitale (cyber public policy) sta producendo danni gravissimi nel…
James Bond
Ecco come gli americani rispondono al fuoco iraniano dei ribelli in Yemen
Mercoledì un cacciatorpediniere americano ha sparato contro tre istallazioni radar dei ribelli yemeniti Houthi lungo la costa meridionale del Mar Rosso, che divide la Penisola Arabica dall'Africa. È stato il cacciatorpediniere "USS Nitze" a lanciare i tre Tomahawk che hanno centrato gli obiettivi. Il Pentagono dice che la nave ha aperto il fuoco per rappresaglia, dopo che un'altra imbarcazione militare americana, lo "USS…
Il regime di Kim Jong Un rischia il collasso (è una buona notizia?)
Il 10 ottobre i satelliti spia di tutto il mondo si sono dati appuntamento sopra la Corea del Nord. Tutti gli analisti avevano scommesso che proprio lunedì scorso sarebbe stato lanciato un missile balistico sperimentale oppure che si sarebbe svolto un altro test nucleare sotterraneo. Ma… C’era da scommetterci: il regime nord coreano ha l’abitudine di festeggiare così le date…
Chi ha firmato e chi no le nuove regole per i droni armati volute dagli Usa
Fa passi in avanti il documento che punta a disciplinare l’export e l’utilizzo di droni armati (Joint Declaration for the Export and Subsequent Use of Armed or Strike-Enabled Unmanned Aerial Vehicles). Destinatari dell’iniziativa gli Stati, ai quali si è iniziato a parlare del documento ad agosto scorso a Ginevra, nel corso di incontri per il Trattato sul commercio di armi. LA…
Ecco le nuove nomine del rottamatore Vladimir Putin
Dopo le trionfanti elezioni parlamentari Vladimir Putin attua un spoil system alla russa: l'uomo al comando è sempre lui, il partito di riferimento è sempre Russia Unita, ma il capo del Cremlino – in vista dell'appuntamento con le presidenziali nel 2018 – mescola un po' le carte cambiando chi siede nelle posizioni chiave della Federazione: la presidenza della Duma, l'Amministrazione…
La Russia invia massicci rinforzi armati in Siria
Mercoledì scorso la Duma, la camera bassa russa, ha votato una ratifica che definisce la base aerea siriana di Hmeymim, a sud-est della roccaforte presidenziale di Latakia, Siria mediterranea, un'istallazione permanente a tempo indeterminato, creando di fatto il secondo di questi punti di appoggio russi in Siria dopo la base navale di Tartus, che lunedì il vice ministro della Difesa…
Come va la guerra a Isis via web in Italia?
L’intervista che il capo della polizia Franco Gabrielli ha concesso a Claudia Fusani de l’Unità l’otto ottobre scorso è molto importante e va discussa ampiamente. Il primo elemento da notare è il rilievo che il prefetto Gabrielli dà all’informazione e alla controinformazione nella guerra via web del califfato. La guerra online dell’Isis è, per certi aspetti, ancora più importante della guerreggiata…
Chi passa missili ai ribelli in Siria
Sabato Charles Lister, ricercatore del Middle East Institute tra i massimi esperti del conflitto siriano, e con ottime entrature tra i paesi del Golfo - è stato visiting fellow del Brookings Doha Center – ha passato su Twitter delle informazioni riguardo nuovi invii di armi ai ribelli in Siria. Le armi sarebbero arrivate in Siria attraverso la Mom Operation Room, una base…
Che cosa hanno detto Trump e Clinton della Siria nel secondo dibattito televisivo
Quando durante il dibattito televisivo tra i candidati alle presidenziali americane i giornalisti moderatori Anderson Cooper e Martha Raddatz hanno rivolto a Donald Trump la fatidica domanda di spiegazione sul video pubblicato la scorsa settimana dal Washington Post – quello di riesumato da undici anni fa, in cui il candidato repubblicano spiega i suoi comportamenti sessuali aggressivi giustificati dal fatto che è un…
Siria, ecco come Iran e Russia sostengono le milizie sciite pro Assad ad Aleppo
A fine settembre lo sceicco Akram al Kaabi, il capo politico del gruppo paramilitare iracheno Harakat Hezbollah al Nujaba e vecchia conoscenza delle carceri americane in Iraq durante l'occupazione, s'è recato ad Aleppo per visitare le sue truppe e fare un rapido briefing dell'offensiva. In un video diffuso su Youtube con chiari fini di propaganda, si vede il turbante bianco candido (perché…
















