È da due giorni che uno degli argomenti di discussione sulla crisi libica riguarda le foto, diffuse in Internet da alcuni degli osservatori più attenti della situazione, che riprendono un grande carico di armi e veicoli forniti da qualche munifico benefattore, per ora ignoto, alle milizie che rispondono all'ex generale Khalifa Haftar, capo delle forze armate di Tobruk, che due anni fa s'è…
James Bond
Vi racconto chi è Michael Ledeen
La campagna un po’ ossessiva del Fatto Quotidiano contro il tentativo di Matteo Renzi di nominare l’amico fiorentino Marco Carrai consulente, o qualcosa di simile, del dipartimento d’informazioni per la sicurezza, sembra avere trovato l’argomento o l’uomo chiave per chiudersi con successo. Cioè con la rinuncia del presidente del Consiglio alla nomina o, come ogni tanto il giornale di Marco…
Cosa dicono gli esperti sulla diga di Mosul
Che succede davvero alla diga di Mosul? E' davvero in pericolo? E quali sono i rischi geotecnici e pure geopolitici? A queste domande hanno cercato di rispondere diversi esperti durante l’Iraq Crisis Conference (qui l’articolo completo di Formiche.net), ospitata la scorsa settimana dal Centro studi americani in collaborazione con l’Ispi, e promossa dall’Organizzazione internazionale Pafi (Peace Ambassadors for Iraq). Ecco i…
Navi Nato per contenere i flussi migratori dalla Libia?
Utilizzare navi della Nato per contenere il flusso di migranti dalla Libia. Il progetto - secondo "fonti molto autorevoli coinvolte direttamente nell'elaborazione delle nuove misure" che confermano la programmazione alla Stampa - sarà discusso durante la riunione del G5, il cosiddetto Quint, lunedì 25 ad Hannover, in Germania, dove Barack Obama presenzierà a una riunione operativa con i leader politici tedeschi, inglesi,…
Iraq, ecco come gli Stati Uniti rilanciano la lotta a Isis
"Garantire che una coesa e ben attrezzata forza irachena avanzi verso Mosul è al centro della rinnovata missione degli Stati Uniti in Iraq". Lo ha scritto il Washington Post, che tuttavia dal posto ha notizie meno confortanti: l'inviata Missy Ryan racconta che alcuni dei soldati iracheni che stanno aspettando il via libera per l'avanzata "indossano l'uniforme da meno di due settimane",…
Lo Stato islamico in Libia e i collegamenti con la Nigeria
Il generale Donald Bolduc, capo del comando operazioni speciali in Africa, dice al New York Times che "Boko Haram e lo Stato islamico stanno cominciando a collaborare in modo più stretto" trasferendo da sud a nord armi e combattenti. VIZIO DI FORMA Boko Haram, il gruppo jihadista nigeriano, di fatto - secondo molti analisti - è lo Stato islamico: dall'aprile dello…
Siria, Mosca schiera l'artiglieria e Washington pensa all'antierea
La Russia sta ammassando unità varie di artiglieria e truppe a supporto nel nord della Siria, probabilmente in vista di un'offensiva su Aleppo per prendere il controllo della città. Lo ha riferito un funzionario del governo americano al Wall Street Journal, che ha pubblicato l'informazione con un filo programmatico: infatti è uscita il giorno precedente alla prima riunione dopo due anni…
Cyber sicurezza in Italia, quanto funziona il dialogo pubblico-privato?
Nel contrasto alle cyber minacce la collaborazione tra tutti gli attori che si occupano di sicurezza resta uno dei capisaldi, a partire da istituzioni pubbliche e Security Operation Centers (SOC) privati ma senza dimenticare il ruolo della società civile. La consapevolezza e la cultura della sicurezza, lo scambio di conoscenze, standard e buone pratiche tra stakeholder deve avvenire in modo capillare, con…
Russia e Nato a colloquio tra incomprensioni e contrasti
S'è svolta oggi, mercoledì 20 aprile, la riunione del Consiglio Nato-Russia, camera di comunicazione continua tra i due grandi gruppi di alleanze strategiche, interrotta da due anni come conseguenza dell'annessione della Crimea da parte di Mosca. I DOSSIER SUL TAVOLO Sul tavolo dossier che riguardano la crisi ucraina (considerata dalla portavoce dell'organizzazione Oana Lungescu "top list") e quella siriana. La Nato…
Ecco le mire segrete della Francia in Libia. Parla Michela Mercuri
“Quando il governo libico guidato da Fayez al-Sarraj si è insediato alla fine di marzo a Tripoli, nessuno avrebbe scommesso che in pochi giorni sarebbe riuscito ad avere il consenso dei più importanti attori della comunità locale. La circostanza ci induce a pensare che potrebbe stabilizzarsi. E’ chiaro però che non dobbiamo fermarci qui, che dobbiamo supportarlo. Altrimenti – al…