Non c'era affatto bisogno delle intercettazioni della Nsa (National security agency), rivelate ora da un settimanale, per scoprire che gli americani spiavano Silvio Berlusconi e il suo entourage. Basta rileggere i rapporti top secret dell'ambasciatore Usa quando il Cavaliere era al governo, rapporti svelati da Wikileaks già nel 2010, e pubblicati integralmente in un saggio di Mimmo Franzinelli e Alessandro…
James Bond
Tutte le commesse di Sukhoi che rendono felice Putin
I cieli siriani sono stati un'ottima vetrina per i Sukhoi Su-35S, tanto che i caccia russi hanno conquistato i vertici militari di molti Paesi. Così i «Terminator» di Vladimir Putin si sono ritagliati un posto di rilievo nell'industria militare globale e anche al Singapore Airshow, che si è chiuso la scorsa settimana, diversi Stati hanno manifestato il loro interesse verso…
Tim Cook di Apple non si piega al governo Usa (ma alla Cina sì?)
Scontro al calor bianco fra Tim Cook e Barack Obama, via Fbi. Tema: «entrare o no» nel cellulare del terrorista (ucciso) Syed Farook, quello della strage di San Bernardino? Essendo un iPhone 5C, «crittografia versione 9», «sincronizzazione iCloud» interrotta da Farook prima dell'attentato, Fbi non è stato in grado di «entrarci», qui potrebbe trovare dati fondamentali, dice, per risalire ai…
Come è gestita la base di Sigonella
Lunedì un articolo del Wall Street Journal ha rivelato che il governo italiano ha segretamente stretto un accordo con gli Stati Uniti per permettere l'uso di UAV (velivoli senza piloti) armati che dovrebbero decollare da Sigonella per coprire missioni in Nord Africa, per primo in Libia (dove gli obiettivi delle missioni sarebbero gli uomini dello Stato islamico che sul territorio…
Ecco come gli Usa colpiranno Isis in Nigeria (pensando alla Libia)
Washington ha deciso di schierare team delle forze speciali per combattere in prima linea Boko Haram, il gruppo islamista radicale che opera nel nord della Nigeria e che nel marzo del 2015 ha giurato fedeltà al Califfato costituendosi così come la più grande provincia dello Stato islamico: la Wilayat dell'Africa occidentale. MISSIONE SINERGICA Le Special operations forces americane affiancheranno i reparti di Camerun,…
Tutti i nodi da sciogliere prima dell'intervento in Libia
Non c’è che da congratularsi con la cautela usata dal governo italiano nel caso Isis/Libia. Ogni intervento militare deve aver ben chiari gli scopi politici che deve perseguire, nonché i costi e i rischi che si devono affrontare. Nel caso libico nessuno li ha decisi. Solo ipotesi più o meno irrealistiche e appese nel vuoto. GLI INTERROGATIVI Vari interrogativi attendono…
I veri progetti di Renzi e Carrai sulla cyber security svelati da Milano Finanza
Da anni il giornalista ed editore Paolo Panerai tiene su Milano Finanza e Italia Oggi, testate del gruppo Class fondato dallo stesso Panerai, la rubrica Orsi & Tori densa di analisi e commenti e sovente foriera di informate indiscrezioni. Come quella secondo cui Marco Carrai, manager e imprenditore vicinissimo a Matteo Renzi, non punta solo a un rapporto di consulenza col governo…
Wikileaks, Berlusconi e gli Usa. Parla Teodori
Dalle nuove indiscrezioni che Wikileaks ha pubblicato assieme all’Espresso e a Repubblica, emerge un’attività di monitoraggio e intercettazioni ai danni dell’allora premier Silvio Berlusconi e del suo entourage e un ultimatum posto all’esecutivo dagli allora capi di Stato di Germania e Francia, Angela Merkel (ancora in carica) e Nicolas Sarkozy. Eventi che alcuni osservatori hanno messo in connessione con la caduta dell'esecutivo di…
Tutti i dettagli del caos in Libia. Report Cesi
La Libia non è Tripoli e Tobruk, ma decine di tribù e di milizie armate; la Libia non è solo l’Isis, ma anche altre organizzazioni terroristiche più o meno legate ad al Qaeda; dunque, se l’Italia sarà coinvolta in un’operazione militare, quello libico rappresenta «uno degli scenari più complessi e ricchi di incognite in cui le Forze armate italiane si…
Tutti i progressi (e le tensioni) tra Usa e Cina
Nei giorni in cui Washington decide di intensificare la sua presenza nel Mar Cinese Meridionale per venire incontro ai timori alleati dovuti all'attivismo di Pechino, ieri gli Stati Uniti e la Repubblica Popolare si sono detti concordi nell'importanza di dare una "risposta internazionale forte e unitaria di fronte alle provocazioni della Corea del Nord" in seguito all'ultimo test nucleare. Una…