A pochi mesi di distanza dalla strage al settimanale satirico Charlie Hebdo, Parigi e l'Europa intera hanno vissuto venerdì sera un nuovo momento di terrore. Un gruppo di jihadisti dello Stato Islamico, armato di tutto punto, ha condotto per le strade della Ville Lumière una vera e propria azione militare, con diversi attentati sincronizzati che hanno causato la morte di…
James Bond
Ecco armi e addestramento dei jihadisti Isis
Nel primo pomeriggio di sabato sono arrivate due rivendicazioni, un messaggio scritto e un audio, con cui lo Stato islamico si intesta la paternità degli attentati che venerdì sera hanno prodotto decine di morti e oltre duecento feriti nel centro di Parigi. Si tratta per alcuni esperti della stessa strategia comunicativa utilizzata nel caso dell'aereo caduto nel Sinai tre settimane fa:…
Stragi a Parigi, così Isis ha festeggiato su Twitter
La furia omicida degli attentatori non si era ancora placata e l’allarme a Parigi non era ancora cessato che già nella tarda serata di venerdì 13 novembre in Rete circolavano, e man mano si moltiplicavano, i messaggi di fondamentalisti e fanatici che si intestavano la paternità delle stragi ed esultavano per il terrore seminato tra le strade della capitale francese.…
Chi era Abu Nabil al Anbari, il capo di Isis in Libia ucciso dagli Usa
Venerdì sera, mentre le telecamere inquadravano la mattanza di Parigi, due F15 americani sono partiti da una base nel Regno Unito per colpire il capo dello Stato islamico di Derna, in Libia. Quello contro Abu Nabil al Anbari, questo è il suo nome è stato descritto da alcuni osservatori come l'inizio delle operazioni militari per contenere l'avanzata libica del "Califfato". IL…
Perché la Nato può colpire Isis dopo gli attentati di Parigi
L'Articolo 5 è il cuore del trattato che sancisce l'alleanza Atlantica e rappresenta il significato stesso dell'esistenza della Nato: "The Parties agree that an armed attack against one or more of them in Europe or North America shall be considered an attack against them all and consequently they agree that, if such an armed attack occurs, each of them, in…
Cosa fare contro Isis
Liberté, Egalité, Fraternité. Sono tre parole che hanno fatto la Francia e la democrazia mondiale dopo una rivoluzione non meno caotica, violenta ed inizialmente deludente come quelle arabe di ieri. Questi sono i fondamentali che i politici francesi e noi tutti dobbiamo tenere a mente, perché le nostre democrazie sono sotto attacchi multipli e simultanei (ingerenze economiche, aumento delle tendenze…
Isis, Parigi e le voragini dei Servizi francesi. Parla Margelletti (Cesi)
Parigi è ripiombata nel terrore e, con lei, l'Europa che stamane si è svegliata scoprendosi in guerra. Diversi attacchi sincronizzati hanno sconvolto ieri la capitale francese, ferita dall'ennesima strage firmata dai jihadisti dello Stato Islamico. Cosa non ha funzionato nel lavoro dell'intelligence e della polizia transalpine? Quali sono state le modalità e le novità di questo attacco? E come dovrebbe…
La guerra di Isis a Parigi. Tutti i dettagli militari
Venerdì sera una serie di attentati ha colpito Parigi, provocando la morte di oltre cento persone e il ferimento di diverse altre. Liberation ha titolato in prima pagine «Carnages a Paris», ed in effetti secondo quanto raccontato da autorità e testimoni si è trattato di una vera e propria carneficina. Quello di ieri sera è il più grande attentato subito da…
Come risolvere il rebus islamista anche in Libia
Seconda parte di un'analisi più articolata. La prima parte si può leggere qui Il Sinai è una regione montuosa. La Striscia di Gaza costituisce un’eccellente base rifugio. I jihadisti possono autosostenersi, dato che la regione è di transito fra l’Africa e il Medio Oriente. Terrorismo e traffici illeciti – inclusi quelli di esseri umani, i sequestri di persone, la droga…
Gery Shalon, chi è l'uomo a capo della più grossa frode finanziaria della storia
Si chiama Gery Shalon la mente della gigantesca organizzazione che ha sottratto oltre cento milioni di dati personali di clienti a diversi istituti finanziari internazionali, dati poi usati per vendere azioni gonfiate e altro genere di frodi, generando centinaia di milioni di dollari di guadagni la gruppo criminale. Shalon guidava insieme ad altre due persone, Joshua Aaron e Ziv Orenstein (più un quarto, Antonhy Murgio, legato però solo…
















