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Cos'è (e come funzionerà) il nuovo corpo d’élite della Nato

Basteranno solo 48 ore, alla Nato, per dispiegare in caso di emergenza una nuova forza di reazione rapida, la Very High Readiness Joint Task Force (Vjtf). Concepita nel pieno della crisi ucraina, la brigata sarà pienamente operativa dal 2016 e conterà su circa 5mila uomini. A COSA SERVE "Non si tratta di attaccare, ma di essere pronti a difendersi", ha spiegato…

Chi fa entrare l'Iran nel salotto diplomatico sulla Siria

L'Iran parteciperà ai colloqui che si tengono a Vienna per cercare una soluzione politica alla crisi siriana. È la prima volta che a Teheran, alleato ferreo e combattivo del regime di Damasco, è concesso di partecipare a vertici del genere: prima gli Stati Uniti si erano sempre opposti alla presenza iraniana, trovando sponda in diversi degli altri Paesi invitati (che…

Ucraina, perché la Russia preoccupa la Nato

A distanza di venticinque anni, è sempre Mosca a impensierire la Nato, che nel frattempo ha sprigionato la sua forza attrattiva anche oltre l'ex Cortina di ferro. E che oggi, con Trident Juncture 2015, l'esercitazione che si svolge fino al 6 novembre tra Italia, Spagna e Portogallo, lancia un segnale ai suoi stessi partner e all'Orso russo. “Circa 35 mila soldati,…

Cosa succede in Iran dopo l'accordo sul nucleare

L’accordo sul nucleare tra l’Iran e i 5+1 (Usa, Russia, Cina, Gran Bretagna, Francia e Germania) avrà una ricaduta economica positiva sulle finanze (disastrate) di Teheran. Questo spiega l’euforia dell’opinione pubblica persiana, alle prese con tassi elevati di disoccupazione e di inflazione. Ma l’accordo avrà altrettante ripercussioni sulle oscillazioni del prezzo del greggio, sugli equilibri del Medio Oriente e sul…

Ecco la nuova strategia del Pentagono contro Isis

La Turchia ha confermato martedì, per la prima volta, di aver colpito delle postazioni delle milizie curde in Siria: si tratta dell'YPG, che nel corso dell'ultimo anno è diventato il principale alleato americano all'interno del campo di battaglia siriano nel combattere lo Stato islamico. Le operazioni militari di Ankara contro i curdi siriani (di cui già in passato si era…

Finmeccanica, come funziona il supercalcolatore di Selex

In un mondo in cui l’informatica entra sempre più a far parte della nostra vita privata e professionale, avere la capacità di difendersi dagli attacchi cyber diventa un asset strategico e in alcuni casi esistenziale. Entro il 2020 si calcola che ci saranno 4 miliardi di utenti in Rete e 50 miliardi di oggetti connessi nel vasto sistema dell’Internet of…

Irak, ecco quello che ha detto davvero Blair

Da qualche giorno sta facendo molto discutere un'intervista che l'ex premier britannico Tony Blair ha concesso a Fareed Zakaria per la CNN. Blair avrebbe chiesto scusa per la guerra d'Iraq, e la circostanza ha infiammato i media italiani e stranieri, che hanno ripreso la notizia con enfasi e sensazionalismo, forse esagerato, forse spinto da letture ideologiche (Blair è da anni…

Usa e Cina, cosa è successo nel Mar Cinese Meridionale

Alle 6:40 (ora locale) di martedì mattina, il destroyer della Marina americana "USS Lassen" è entrato nell'ambito delle acque territoriali di una delle scogliere contese nel Mar Cinese Meridionale. Secondo un funzionario militare americano che ha parlato alla Reuters, la nave sarebbe stata accompagnata da aerei di sorveglianza. La missione, di monitoraggio, è durata tre ore. Il cacciatorpediniere lanciamissili ha ricevuto…

Siria, tutto il risiko diplomatico

C'è in questi giorni un'intensa attività diplomatica intorno alla Siria, mentre sul campo gli scontri proseguono a ritmo sempre più sostenuto. Questo è di per sé un importante segnale, perché ammesso (ma non concesso) che gli incontri dei vari negoziatori internazionali possano portare a qualche soluzione, poi bisognerà farla digerire ai gruppi combattenti. Compito per il momento quasi impossibile. PRIMA…

Reputazione online, i consigli di Federmanager

Dice Warren Buffett, terzo uomo più ricco al mondo, che ci vogliono "vent'anni per farsi una reputazione, e cinque minuti per rovinarla". Vangelo in un'epoca in cui le notizie grazie al web viaggiano alla velocità del suono da un capo all'altro del mondo. Lo sanno bene alla Volkswagen dove ci vorranno anni per ripulire l'immagine del marchio tedesco infangato a livello globale…

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