La minaccia non è più solo alla sicurezza fisica, o ad uno Stato sovrano, ma al sistema Paese, all’integrità patrimoniale, industriale e ai sistemi produttivi. E’ questo lo scenario in cui deve muoversi l’Intelligence del mondo 2.0. I servizi segreti devono saper reagire a una minaccia che è diffusa e in mutazione costante, e guardarsi da azioni simili a quella…
James Bond
Il piano della Difesa che fa drizzare le antenne ai big delle tlc
Grazie all’autorizzazione dell’editore e dell’autore, pubblichiamo una sintesi dell’articolo di Stefano Sansonetti apparso sul numero odierno del quotidiano Italia Oggi diretto da Pierluigi Magnaschi. Sul tavolo delle trattative finiranno presto ben 120 siti militari. A contenderseli, portafoglio alla mano, saranno tutti i principali big della telefonia. Alcuni, come Telecom, Wind, H3G e Wind, hanno già fatto pervenire ampie manifestazioni d'interesse…
Il prigioniero X e le implicazioni per Israele
Allentando la censura, Israele ha fatto le prime ammissioni sulla vicenda del Prigioniero X, ossia Ben Zygier, cittadino australiano morto suicida in cella d'isolamento nel 2010. Il ministero della Giustizia israeliano, una volta che la magistratura ha rimosso parzialmente il bavaglio sul caso su pressione di parte della politica e della stampa, ha confermato l'arresto di un uomo dal doppio…
Fini e difficoltà del piano di Obama sulla cyber-security
Come già anticipato agli inizi di dicembre su queste pagine, Obama ha deciso di ricorre ad un Executive Order sulla cyber-security per provare a proteggere al meglio le infrastrutture critiche nazionali dagli attacchi provenienti dal cyber-spazio, aggirando così l’ostruzionismo nei confronti del “Cybersecurity Act 2012″ più volte stigmatizzato dal Congresso americano. Seguendo l’impostazione tracciata proprio di recente dall’Unione Europea, l’Executive…
Chi è il capitano golpista che riformerà le Forze armate maliane
È ufficiale. Il capitano Amadou Haya Sanogo è stato eletto alla guida del comitato di riforma delle Forze armate maliane. Lui che a marzo del 2012 guidò il golpe contro il presidente Amadou Toumani Touré in un atto che portò al precipitare degli eventi nel Paese fino all'intervento militare francese iniziato lo scorso gennaio per sostenere Bamako contro i ribelli…
Ora nei siti militari arrivano i ripetitori telefonici
È stato sottoscritto oggi a Roma un accordo tra il generale Nicolò Falsaperna, direttore dei Lavori e del Demanio, e l’ingegnere Lino Girometta, amministratore delegato di Difesa Servizi spa, un accordo mediante il quale la società potrà usufruire di siti militari per l’installazione di ripetitori telefonici. A seguito dell’accordo sottoscritto, si legge in una nota, Difesa Servizi potrà consentire ai…
Come spende i soldi il Pentagono?
La Difesa statunitense non ha soltanto il problema dei tagli automatici che scatteranno il primo marzo se non sarà trovato un accordo su bilancio federale e che lamentano i vertici rischiano di minare la macchina militare Usa. Da quasi vent'anni manca anche una revisione corretta del budget da 800 miliardi di dollari del Pentagono che possa monitorare le spese del…
Pollari condannato per il sequestro di Abu Omar
L'ex direttore del Sismi Nicolò Pollari è stato condannato a 10 anni per il sequestro dell'imam Abu Omar avenuto a Milano il 17 febbraio del 2003. A 9 anni è stato condannato Marco Mancini, funzionario dello stesso servizio segreto. Oltre a Pollari (10 anni) e Mancini (9 anni) la corte d'appello di Milano ha condannato per il sequestro di Abu…
Ecco la prima cyber-security strategy dell’Unione Europea
Pochi giorni fa, la Commissione Europea e l’Alto Rappresentate per gli affari esteri e la politica di sicurezza, Catherine Ashton, hanno sottoposto al Consiglio e al Parlamento europeo la bozza di quella che può essere definita la prima cyber-security strategy dell’Unione Europea. Ciò nonostante, non è la prima volta che l’Ue si interessa di sicurezza informatica. Già nel 2001, infatti,…
I sensori Usa difettosi per bloccare gli immigrati dal Messico
Gli Stati Uniti rimandano l'attuazione di un nuovo programma per rafforzare la sicurezza ai confini con il Messico, cui sono stati destinati diversi milioni di dollari. Lo rende noto Danger Room, la sezione del sito Wired che si occupa di sicurezza. Il rinvio è stato deciso a causa di problemi tecnici ai nuovi sensori, che non sono stati ancora risolti. Non…