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Ecco gli ultimi borbottii di padre Cervellera su Cina e Vaticano

Una doppia mostra in Vaticano e in Cina, e il divieto delle agenzie di viaggio cinesi, imposto dal governo del Partito comunista cinese, di inviare turisti in visita presso le strutture della Santa Sede perché “non ci sono relazioni diplomatiche”. La denuncia è stata pubblicata su Asia News del sacerdote missionario del Pime padre Bernardo Cervellera, (in foto), direttore dello stesso…

Francesco Verducci

Vi racconto l'ultima fake news dei vigliacchi senza morale

Di Francesco Verducci

In rete gira questa foto. La posta un tale che ha nella sua immagine profilo il logo di una tristemente nota sigla politica. Io ricordo bene questa foto. Eravamo nel Duomo di Fermo, era domenica pomeriggio. Era il 10 luglio del 2016. Partecipavamo alle esequie di Emmanuel, ragazzo nigeriano, che fuggito dalla guerra ha trovato una morte ingiusta da noi…

Che cosa si dice a Londra della crisi politica in Germania

La Germania sta attraversando un momento di grave crisi politica. Sono passati due mesi da quando il 24 settembre i tedeschi si sono recati alle urne, e il partito della Merkel, pur avendo vinto, non ha ottenuto la maggioranza assoluta. Da qualche giorno, però, i colloqui per la formazione di un nuovo governo si sono interrotti. E tra ipotesi di…

Uber, che cosa rivela l'ammissione (tardiva) del maxi attacco hacker

La compagnia di taxi privati Uber è stata vittima di un cyber attacco, concluso con la sottrazione dei dati di 57 milioni di utenti in tutto il mondo e di 600mila autisti. A dichiararlo è stato l'amministratore delegato in persona, Dara Khosrowshahi. Non solo. Secondo Bloomberg, la società, uno dei simboli della cosiddetta gig economy, lo avrebbe tenuto nascosto e…

Tutte le divergenze fra Rex Tillerson e Donald Trump

Non è ancora detta l’ultima parola sulla sorte di Rex Tillerson, che molti ritengono in uscita dal Dipartimento di Stato. Sebbene un numero sempre maggiore di analisti sia propenso a considerare il Segretario di Stato come “walking dead” e ad immaginare una sua possibile successione ai vertici di Foggy Bottom, l’ex capo della Exxon Mobile avrebbe ancora qualche carta da…

centrodestra, lavoro,

Che cosa si può fare davvero sulle pensioni

Il difficile dialogo tra governo, sindacati e società sulle pensioni trae origine da due fenomeni. Da un lato il generoso sistema previdenziale accumulatosi negli anni che, specie grazie alle possibilità di accesso anticipato alle prestazioni, ha depositato una forte incidenza della spesa sul Pil poi attenuata dai correttivi introdotti dai governi Berlusconi con, nel mezzo, il passo indietro di Prodi.…

Come si sta muovendo Putin in Siria (al di là di incontri e telefonate)

Un articolo di Politico attacca così: "Sei mesi dopo che il presidente Donald Trump ha ordinato un raid aereo contro una base del governo siriano, un atto che [secondo] i suoi assistenti avrebbe dato agli Stati Uniti una leva rinnovata in tutto il Medio Oriente, [Washington] è sempre più uno spettatore mentre il presidente russo Vladimir Putin assume la guida nella formazione della Siria…

Chi è “Coccodrillo” Mnangagwa, possibile successore di Mugabe nello Zimbabwe

Emmerson Mnangagwa, ex vicepresidente dello Zimbabwe, aveva fatto sparire ogni traccia di sé. Conosciuto come “Il Coccodrillo”, per il suo carattere implacabile, era andato via dal Paese i primi giorni di novembre, quando è stato rimosso dall’incarico ed è cominciata la più grave crisi politica degli ultimi anni, conclusa martedì con le dimissioni del presidente, Robert Mugabe, da 37 anni…

Carmelo Barbagallo, Pier Ferdinando Casini

Mps, ecco accuse e difese della Banca d'Italia su Antonveneta (e non solo)

Dopo la Consob, Bankitalia. Prosegue il tandem di audizioni sul caso del Monte dei Paschi di Siena, in attesa del 23 novembre, quando in commissione banche prenderà la parola, per la prima volta, l'ad Marco Morelli. Questa mattina è ricomparso il capo della Vigilanza di via Nazionale, Carmelo Barbagallo (nella foto con Pierferdinando Casini) all'indomani della relazione della Consob, che ha…

Perché Hariri è tornato in Libano (e perché Aoun gongola)

Il primo ministro libanese Saad Hariri, tornato in Libano martedì sera via Francia, ha dichiarato di "rimandare" le proprie dimissioni. Si congela così una delle vicende che ha più allarmato gli osservatori della politica mediorientale: il 4 novembre, a sorpresa, parlando in diretta televisiva da Riad, Hariri aveva annunciato le sue dimissioni perché temeva per la propria vita in quanto ormai Beirut…

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