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Mahindra & Mahindra, chi sono gli indiani che guideranno Pininfarina

La scorsa primavera erano molto forti le voci di un accordo raggiunto per l’acquisto dello storico marchio italiano Pininfarina, celebre per i disegni della Ferrari. Il possibile acquirente, scrisse Bloomberg, sarebbe stata l’azienda indiana Mahindra & Mahindra, uno dei maggiori produttori di trattori e Suv, e anche cliente di Pininfarina. Nessuno smentì o confermò. Due giorni l’affare è stato chiuso. L'ARRIVO DEGLI INDIANI Il gruppo indiano ha posto…

Perché è kitsch e sbagliato il sondaggio della Leopolda sui giornali

Di Gianni Riotta

Il sondaggio della Leopolda sulle prime pagine dei giornali è kitsch, sbagliato e fuori luogo. Un partito che esprime il premier della sesta potenza industriale al mondo, nel mezzo di una difficile crisi economica, internazionale e culturale dovrebbe riflettere meglio prima di cadere nel cattivo gusto. Da questo errore dedurre che "Renzi è come Mussolini" spiega perché oggi i media…

Uk

Cosa cercano gli hacker di Stato su Twitter

​Per la prima volta, Twitter ha rilasciato un avvertimento circa un possibile attacco da parte di pirati cibernetici sponsorizzati da Stati, senza però dire quali. Obiettivo: secondo gli esperti dietro le tentate intrusioni ci sarebbe il tentativo ottenere informazioni personali quali indirizzi email, indirizzi IP o numeri di telefono o prendere possesso di account da cui twittare poi i propri messaggi.…

Vi racconto Armando Cossutta

C'è qualcosa nella vita e nella morte di Armando Cossutta, appena spentosi a quasi novant'anni, che consente di mettere in secondo piano la sua pur forte e lunga militanza politica, nell'area sempre e rigorosamente comunista, per restituirgli tutta intera la dimensione dell'uomo. Fu un uomo fedele. Fedele a se stesso, ai suoi sentimenti, alle sue amicizie, alle sue illusioni. Tanto fedele, per esempio, alla sua compagna…

Banca Etruria, Boschi, imboscate e scaricabarili

Domanda: il governo ha favorito o no la Banca Etruria o gli ex amministratori dell'istituto aretino? È questo l'unico, vero, interrogativo al quale devono rispondere coloro che invocano - senza una prova - le dimissioni del ministro delle Riforme, Maria Elena Boschi, figlia di Pierluigi Boschi, vicepresidente per otto mesi della Banca Etruria e del Lazio. Il resto è fuffa,…

Non facciamo gli indiani su Pininfarina

In una recente trasferta a Monaco di Baviera per la presentazione di una concept car Bmw, ho avuto modo di intrattenermi con lo staff dei designer che avevano “pensato” il nuovo modello. In che lingua? In italiano, perché la paggior parte degli ingegneri presenti aveva alle spalle un passato torinese. Quasi tutti, tedeschi, canadesi o americani, avevano imparato il mestiere…

Draghi, Yellen e il dilemma del prigioniero

Di Hans-Jörg Naumer

Come fare per avere una crescita economica sostenibile, quando la politica fiscale (soprattutto nei Paesi avanzati) ha esaurito le armi a sua disposizione e le riforme strutturali sono di difficile applicazione o richiedono tempi lunghi prima di produrre gli effetti desiderati? Non rimangono che i tassi di cambio. Le importazioni di un Paese sono le esportazioni di un altro. Un…

Clima, ecco come l'Osservatore Romano bacchetta l'accordo di Parigi

Nonostante le lacrime di Laurent Fabius, ministro degli Esteri francese e padrone di casa della Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici che s'è chiusa sabato scorso a Parigi, a ben guardare l'accordo raggiunto vi sono parecchie perplessità sull'effettiva "portata storica" di quanto concordato nelle due settimane di lavoro. Un po' a sorpresa, è l'Osservatore Romano a storcere il naso:…

Chi c'è nell'alleanza islamica anti Isis?

Riad è ultimamente molto impegnata sulla vicende che si legano alla crisi siriana. Dal punto di vista diplomatico, pochi giorni fa s'è chiusa una riunione tra decine di fazioni ribelli al regime di Damasco, che si è tenuta in Arabia Saudita e che potrebbe essere l'incipit di una nuova via negoziale, anche se alcune fazioni combattenti non hanno preso parte…

Ecco come si agita l'anti renzismo

Come ai tempi migliori di Bettino Craxi e di Silvio Berlusconi, arrivati a Palazzo Chigi, rispettivamente, nel 1983 e nel 1994 con il proposito di cambiare davvero il Paese e garantirgli una stabile "governabilità", i toni forti di sfida usati domenica a Firenze dal presidente del Consiglio Matteo Renzi contro gli avversari dichiarati e occulti non sono piaciuti ai cultori…

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