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Giuseppe Recchi

Telecom, che succede fra Recchi, Patuano, Bollorè, Niel e Costamagna

L'onda lunga del nuovo corso in Cassa depositi e prestiti si farà presto sentire anche ai vertici di Telecom Italia? È quello che si stanno chiedendo da giorni addetti ai lavori e analisti che scrutano le mosse degli arrembanti soci francesi in Telecom e pure le manovre sotto traccia, tutt'altro che concordate, dei vertici dell'ex monopolista. Il blitz voluto dal…

Isis piomba sull'America

Mercoledì mattina a San Bernardino, in California, quattordici persone sono state uccise e diciassette sono rimaste ferite in una sparatoria condotta da una coppia di coniugi, che si pensa possano aver avuto un movente politico, forse legato alle idee propagandate dallo Stato Islamico: lui, Syed Rizwan Farook, ventottenne americano nato da genitori di origine pakistana, musulmano; lei, Tashfeen Malik, ventisettenne ("Fede nell'Isis", aveva scritto…

Matteo Renzi furente con Tito Boeri

Ve la giro come me l'hanno raccontata alla Camera, con parole pressoché uguali, due deputati della maggioranza, ma di partiti diversi. Non posso farvene i nomi, ma ne ho verificato l’attendibilità già in altre circostanze. Matteo Renzi è furente per i problemi politici che, volente o nolente, gli sta procurando il presidente dell'Inps Tito Boeri, da lui peraltro fortemente voluto…

Colleghi, basta con gli scioperi. Parla Christian Rosso (autista Atac)

"Io sono contrario agli scioperi", scrive su Facebook Christian Rosso, autista Atac che nel luglio scorso, dopo aver pubblicato un video, era stato "sospeso a tempo indeterminato" per poi essere riabilitato per diretta volontà dell'allora neo assessore alla mobilità romana, Stefano Esposito. Il suo post di oggi, venerdì 4 dicembre (giorno di targhe alterne, metropolitana a singhiozzo e astensioni di sindacati…

Sorpresa: il Cnel è vivo e vegeto

Che succede a Villa Lubin? Il Cnel – pur se Matteo Renzi cerca di rottamarlo – continua a campare, grazie all’aiuto di consiglieri, rimasti attivi e presenti. Il premier – si bisbiglia al Cnel - dovrebbe sapere, infatti, che un organo costituzionale, come il CNEL, non poteva essere azzerato con un decreto legge, ma solo a conclusione di un corretto…

Perché la Consulta respinge i ricorsi su regolamento Agcom contro la pirateria

Dichiarando inammissibili i ricorsi, la Corte Costituzionale, con la sentenza  247/2015, conferma la piena efficacia del Regolamento Agcom in materia di diritto d’autore, un provvedimento amministrativo all’avanguardia nel contrasto alla pirateria. Era una decisione attesa, soprattutto da coloro che hanno a cuore la crescita dell'offerta legale, soprattutto, nel mercato digitale. Questo è solo l’ultimo episodio di una battaglia che i…

mercati

Le divergenze monetarie che spaventano gli Emergenti

Ora che la fine d’anno s’avvicina potremo misurare con maggiore chiarezza il grado di divergenza delle politiche monetarie della Bce e della Fed, visto che a breve sono attese decisioni dei rispettivi organi di gestione dopo mesi e mesi di chiacchiere instancabili. Sappiamo che i mercati hanno già in ampia parte prezzato questa divergenza, con la Fed che inizia a…

Renzi, i leader e il Censis

"La cultura e l’identità politica del leader possono essere vaghe; l’inquadramento delle diverse misure all’interno di un disegno organico e di lungo periodo  non sembra indispensabile; fa premio lo stile agile e baldanzoso che prelude all’azione immediata, anziché la tesaurizzazione dell’esperienza passata;  il tempo lungo delle deliberazioni democratiche lascia il posto alla decretazione d’urgenza e ai voti di fiducia; all’imperativo…

Brasile, ecco perché Dilma Rousseff non teme troppo l’impeachment

Dopo ventotto richieste di impeachment presentate questo anno contro Dilma Rousseff, il presidente della Camera di Deputati, Eduardo Cunha, ha deciso di aprire il processo per la destituzione del capo di Stato. Dietro questa scelta, secondo alcuni osservatori, ci sarebbero però motivazioni più effimere rispetto alla crisi economica e politica che affronta il Paese. La richiesta di sostituire la presidente del Brasile si…

Erdogan Putin Mosca Turchia

Come scorre il petrolio fra Isis, Turchia e Siria

Se si pensasse allo Stato Islamico non come a un brutale gruppo jihadista, ma come alla nazione che ambisce diventare, si potrebbe dire che gran parte del suo Prodotto interno lordo deriverebbe dal petrolio. Per certi versi è già così e questo fiorente commercio non sta mancando di generare tensioni e scambi d'accuse, come quelle tra Russia e Turchia. LO…

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