Quello dei buoni pasto è un settore che fattura quasi 3 miliardi di euro l’anno, con circa 500 milioni di buoni in circolazione ed oltre 2,5 milioni di utilizzatori. Fermo da 15 anni a una soglia di esenzione non al passo con i tempi, recentemente grazie ad un emendamento del Pd alla legge di Stabilità, il settore può essere soddisfatto…
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Petrolio, ecco quanto guadagneranno i Paesi importatori dal calo del prezzo
Il settore energetico costituisce uno degli elementi cardine nell’equilibrio globale. La necessità di approvvigionamenti è alla base delle relazioni internazionali, sia in senso politico che economico. Gli andamenti della domanda e dell’offerta determinano variazioni nei prezzi di alcune fonti che conservano tutt’oggi un’influenza diretta sulle attività economiche tra cui, principalmente, il trasporto e la produzione. La fonte da cui derivano…
Eni e Tempa Rossa, così Renzi vuole sconfiggere l'estremismo ambientalista in Puglia
Il governo avrebbe intenzione, introducendo un emendamento alla legge di stabilità, di consentire l’effettiva attuazione del Progetto "Tempa Rossa" e soprattutto della sua sezione terminale riguardante l’area di Taranto, ove - all’interno della raffineria dell’Eni - si dovrebbero costruire due serbatoi di stoccaggio della capacità complessiva di 180mila metri cubi per conservare il greggio proveniente dall’area estrattiva di Corleto Perticara…
Ecco perché è calata la fiducia in Matteo Renzi
Steve Hanke, professore di economia applicata alla Johns Hopkins University di Baltimore, ha fatto un calcolo. Ha dato un’occhiata all’andamento della offerta di moneta (M3) e di credito dell’Italia (vedi grafico) e ne ha dedotto che le oscillazioni di umore nei confronti del governo sono spiegabili con l’andirivieni di queste due curve. Fino all’estate di quest’anno, moneta e credito salgono…
Salvini come Le Pen è contro la Nato?
La politica crea spesso strani compagni di letto. E così, dopo la battaglia comune per l'abbandono della moneta unica e le convergenze russofile e putiniane, il sodalizio tra il Front National di Marine Le Pen e la Lega di Matteo Salvini potrebbe allargarsi anche alle politiche di difesa? Pochi giorni fa, a seguito del rapporto rapporto del Congresso degli Stati…
Clima, ecco la road map di Lima che condurrà a Parigi
Dopo due settimane di negoziati e ben trentadue ore di ritardo rispetto al termine dei lavori, i negoziatori delle 196 nazioni riuniti a Lima hanno raggiunto un accordo a cui il ministro peruviano Pulgar Vidal ha attribuito l’evocativo nome di “Lima Call for Climate Action”. Perché è proprio dalla capitale peruviana che inizia il percorso che dovrebbe portare all’approvazione del…
Tutti i progetti di Bassanini (Cdp) su Metroweb
La Cdp (Cassa depositi e prestiti) non ha nessuna intenzione di vendere la quota di Metroweb detenuta tramite il Fondo strategico italiano, anzi. I suoi progetti sulla società leader della banda larga vedono la società controllata dal Tesoro presieduta da Franco Bassanini sempre più protagonista dello sviluppo infrastrutturale del nostro Paese. Ma il destino di Metroweb è al momento in mano a F2ì,…
Vi spiego cosa divide Usa e Israele. Parla il prof. Ugo Volli
Oggi, nella Capitale, il premier israeliano Benjamin Netanyahu incontra il capo della diplomazia americana, John Kerry, e il presidente del Consiglio, Matteo Renzi. Quali gli argomenti dei colloqui? Quali i punti in comune e i nodi da sciogliere per stabilizzare un Medio Oriente ancora più indebolito dall'Isis, dall'ennesimo rinvio del negoziato con l'Iran e dalla caduta del prezzo del petrolio?…
Il centrodestra nuovo non può guardare a sinistra
I sondaggi, si sa, lasciano il tempo che trovano. I segnali del consenso invece sono un'altra cosa: si percepiscono tra la gente, sono sentiti e diffusi nei cuori ben prima di essere verificati e trovati nella realtà. L'ascesa di Matteo Salvini è un fenomeno proprio di questo tipo. Non si può dire che sia una potenza inarrestabile e ineluttabile, ma…
Roma, il voto di scambio e le primarie
Ex malo bonum, dicevano i latini. "Mafia Capitale" almeno un effetto positivo lo ha prodotto. Infatti, ha raffreddato i bollenti spiriti di quelli che "senza le preferenze" non c'è democrazia. Laddove, come è noto, il voto di preferenza è pressoché sconosciuto nei sistemi elettorali della maggioranza delle democrazie occidentali. "Il Paese ostaggio del voto di scambio": così la Repubblica titola…