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Eni e Tempa Rossa, così Renzi vuole sconfiggere l'estremismo ambientalista in Puglia

Il governo avrebbe intenzione, introducendo un emendamento alla legge di stabilità, di consentire l’effettiva attuazione del Progetto "Tempa Rossa" e soprattutto della sua sezione terminale riguardante l’area di Taranto, ove - all’interno della raffineria dell’Eni - si dovrebbero costruire due serbatoi di stoccaggio della capacità complessiva di 180mila metri cubi per conservare il greggio proveniente dall’area estrattiva di Corleto Perticara…

Ecco perché è calata la fiducia in Matteo Renzi

Steve Hanke, professore di economia applicata alla Johns Hopkins University di Baltimore, ha fatto un calcolo. Ha dato un’occhiata all’andamento della offerta di moneta (M3) e di credito dell’Italia (vedi grafico) e ne ha dedotto che le oscillazioni di umore nei confronti del governo sono spiegabili con l’andirivieni di queste due curve. Fino all’estate di quest’anno, moneta e credito salgono…

Salvini come Le Pen è contro la Nato?

La politica crea spesso strani compagni di letto. E così, dopo la battaglia comune per l'abbandono della moneta unica e le convergenze russofile e putiniane, il sodalizio tra il Front National di Marine Le Pen e la Lega di Matteo Salvini potrebbe allargarsi anche alle politiche di difesa? Pochi giorni fa, a seguito del rapporto rapporto del Congresso degli Stati…

Clima, ecco la road map di Lima che condurrà a Parigi

Dopo due settimane di negoziati e ben trentadue ore di ritardo rispetto al termine dei lavori, i negoziatori delle 196 nazioni riuniti a Lima hanno raggiunto un accordo a cui il ministro peruviano Pulgar Vidal ha attribuito l’evocativo nome di “Lima Call for Climate Action”. Perché è proprio dalla capitale peruviana che inizia il percorso che dovrebbe portare all’approvazione del…

Tutti i progetti di Bassanini (Cdp) su Metroweb

La Cdp (Cassa depositi e prestiti) non ha nessuna intenzione di vendere la quota di Metroweb detenuta tramite il Fondo strategico italiano, anzi. I suoi progetti sulla società leader della banda larga vedono la società controllata dal Tesoro presieduta da Franco Bassanini sempre più protagonista dello sviluppo infrastrutturale del nostro Paese. Ma il destino di Metroweb è al momento in mano a F2ì,…

Vi spiego cosa divide Usa e Israele. Parla il prof. Ugo Volli

Oggi, nella Capitale, il premier israeliano Benjamin Netanyahu incontra il capo della diplomazia americana, John Kerry, e il presidente del Consiglio, Matteo Renzi. Quali gli argomenti dei colloqui? Quali i punti in comune e i nodi da sciogliere per stabilizzare un Medio Oriente ancora più indebolito dall'Isis, dall'ennesimo rinvio del negoziato con l'Iran e dalla caduta del prezzo del petrolio?…

Il centrodestra nuovo non può guardare a sinistra

I sondaggi, si sa, lasciano il tempo che trovano. I segnali del consenso invece sono un'altra cosa: si percepiscono tra la gente, sono sentiti e diffusi nei cuori ben prima di essere verificati e trovati nella realtà. L'ascesa di Matteo Salvini è un fenomeno proprio di questo tipo. Non si può dire che sia una potenza inarrestabile e ineluttabile, ma…

Roma, il voto di scambio e le primarie

Ex malo bonum, dicevano i latini. "Mafia Capitale" almeno un effetto positivo lo ha prodotto. Infatti, ha raffreddato i bollenti spiriti di quelli che "senza le preferenze" non c'è democrazia. Laddove, come è noto, il voto di preferenza è pressoché sconosciuto nei sistemi elettorali della maggioranza delle democrazie occidentali. "Il Paese ostaggio del voto di scambio": così la Repubblica titola…

Come cambia il Giappone dopo le elezioni della Camera bassa

Le elezioni per il rinnovo della Camera bassa di domenica hanno dato, come atteso, un'ampia maggioranza alla coalizione di governo uscente. Con la partecipazione al voto più bassa del secondo dopoguerra, al 52%, la coalizione ha ottenuto una maggioranza schiacciante, con almeno 325 seggi su 475 (di cui 291 all'LDP, da 295 precedenti, e 35 a Komeito, da 31), sulla…

Mafia Capitale? Benvenuti alla guerricciola tra il sindaco Marino e il prefetto Pecoraro

C’erano una volta (forse) istituzioni impersonali e silenti, che lavoravano sodo e senza proclami. Ora (forse) non ci sono più. Ma lasciamo parlare i fatti, anzi le parole. Fonte: Il Messaggero, cronaca di Roma. Tema: Mafia Capitale. Ignazio Marino, sindaco di Roma: “La domanda se ‘potevo non sapere’ mi sembra bizzarra da un certo punto di vista. Siamo una città…

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