Ieri il presidente della Commissione Ue Jean-Claude Juncker ha reso nota la composizione della sua nuova squadra. 27 commissari, di cui 9 donne, 7 vicepresidenti e una novità sull'agenda digitale. Per una commissaria uscente, Neelie Kroes, arrivano un commissario all'economia digitale e un super-commissario al mercato unico digitale. DUE AL POSTO DI UNO Nel dettaglio, l'ex premier estone Andrus Ansip…
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Gutgeld al posto di Cottarelli. Idee, numeri e strappi alle regole
Chi sarà il successore di Carlo Cottarelli come commissario alla revisione della spesa pubblica? Alla domanda, alcuni renziani rispondono: non abbiamo bisogno di chiamare dall’esterno un Cottarelli o un altro Enrico Bondi, perché il “commissario” lo abbiamo già in casa. E si chiama – dicono - Yoram Gutgeld, nato a Tel Aviv nel ’59, filosofo e matematico di formazione, manager…
Perché il discorso anti-Isis di Obama non entusiasma troppo i commentatori Usa
Il piano annunciato ieri dal presidente americano Barack Obama per contrastare i jihadisti dell'Isis divide gli analisti americani. Il fronte degli scettici è composto da un lato da chi, pur considerando prioritario debellare il gruppo terroristico, non condivide la strategia illustrata dal capo di Stato; dall'altro c'è invece chi ritiene che lo Stato islamico sia una minaccia confinata al Medio…
Che cosa succede in Emilia Romagna tra Pd e Procura. Parla Massimo Bordin
La tempesta giudiziaria che ha investito il Partito democratico in Emilia-Romagna attorno a ipotesi di peculato nella gestione dei fondi pubblici attribuiti ai gruppi consiliari ha messo in luce una diversa reazione politica da parte dei suoi esponenti regionali di punta. Mentre il renziano della prima ora Matteo Richetti ha scelto di ritirarsi dalle consultazioni primarie per l’individuazione del candidato…
Montezemolo a rischio conflitto di interessi fra Ntv e Alitalia?
Allora a metà ottobre Luca Montezemolo lascerà, dopo 23 anni, il suo ufficio di presidente della Ferrari a Maranello. Se n'è parlato tanto per tanti giorni e adesso, finalmente, ci siamo tolti questo dente. Il giorno dell'addio ufficiale sarà un evento mediatico, perché un personaggio che ha fondato tutta la sua carriera sui media non si lascerà sfuggire l'occasione di…
Il viaggio di Maajid Nawaz nell’estremismo islamico
Nato e cresciuto a Essex, in Inghilterra, Maajid Nawaz (@MaajidNawaz) è stato reclutato da islamici radicali quando era un adolescente. Lasciando da parte la sua passione per la musica hip hop e la street art, è entrato nelle file del Hizb ut-Tahrir (Partito della Liberazione), dove ha giocato un ruolo fondamentale nella produzione e diffusione di messaggi anti-occidentali a livello internazionale. Era…
Sveglia Centrodestra, ecco chi ci sarà alla Leopolda Blu
Hanno scelto un giorno simbolico per lanciare il primo evento: l'11 settembre. I valori d'Occidente come piattaforma per impostare programma e visioni di centrodestra, competizione per aprire seriamente il discorso sulle primarie, la libertà per ripensare confini e missioni dello Stato, per scaricare un fisco pesante e predatorio. Così i firmatari di "Un Contratto per il Centrodestra" hanno deciso di…
La guerra fredda tra Fitto e la Troika di Forza Italia
I toni sono pacati e sereni. Ma le stilettate arrivano comunque. La guerra fredda tra Raffaele Fitto e l’apparato centrale di Forza Italia continua. Nel corso della conferenza stampa ieri in piazza San Lorenzo in Lucina (FOTO), Altero Matteoli, presidente della commissione istituita ad hoc sulle Regionali, non si è sforzato troppo di dare un messaggio di novità al popolo…
C'è da fidarsi di Juncker, Merkel e Draghi?
No, non contrapponiamo popoli e Palazzi, specie quando sono democraticamente seppure indirettamente eletti. Ma quello che succede nelle urne, nelle capitali e nelle istituzioni deve far riflettere. Nelle urne, quasi ovunque in Europa, sono cresciuti i movimenti anti euro e/o anti austerità. La disoccupazione che sale e il Pil che scende non potevano non produrre effetti elettorali. I governi, specie…
I veri riformisti non sono uomini soli al comando
Ciò che oggi occorre è un patto “sulle regole”, sostanziale più che formale, che individui sedi di confronto sulle grandi scelte strategiche dell’economia e della società; strumenti per governare gli effetti sociali delle trasformazioni; nuove e più adeguate regole di tipo partecipativo e collaborativo nelle relazioni industriali e nei rapporti, anche con il governo, per approfondire ed individuare forme di…