Lo dico da tempo: in politica non si fanno passi avanti senza farne qualcuno indietro. L’arte del compromesso, pur se declassato retoricamente ad “inciucio”, è l’essenza della politica. Della politica “alta”, quella che è al servizio degli interessi del Paese oltre che dei partiti che li dovrebbero rappresentare. In questo complicato puzzle del dopo voto, quella che prevale è invece…
Politica
Aldo Moro e quel sangue che ricade ancora sulla politica italiana. Parla Marco Damilano
Sono passati quarant'anni da quel 16 marzo 1978 in cui si verificò la tragedia di Aldo Moro, rapito da un nucleo delle Brigate Rosse in via Fani, in cui persero la vita i cinque agenti della sua scorta, e che portò dopo 55 giorni al ritrovamento del corpo senza vita del politico democristiano nel bagagliaio della Renault Rossa, a due passi…
Tutte le maggioranze e i governi possibili. Il puzzle elettorale di Polillo
Se si esamina la distribuzione dei seggi alla Camera dei deputati e al Senato della Repubblica, risulta ben evidente, ai fini della formazione di un’ipotetica maggioranza, la collocazione strategica di due forze politiche: il Pd da un lato, la Lega di Matteo Salvini dall’altro. Entrambe costituiscono una sorta di ago della bilancia, in grado di determinare la formazione di qualsiasi…
Il messaggio in bottiglia di Grillo alla base del Movimento
Un passo di lato, ma non indietro. Sembra questo il "messaggio in bottiglia" inviato da Beppe Grillo a tutti i suoi sostenitori attraverso un post pubblicato oggi su beppegrillo.it, intitolato proprio "Grazie", in cui il fondatore del Movimento 5 Stelle riassicura la base: "Io sono sempre con voi e sarò la vostra voce quando non ne avrete più". "È una…
Così, con Grillo e Toninelli, i 5 Stelle puntano al dialogo in Parlamento
A 10 giorni dalle elezioni, il Movimento 5 Stelle inizia il dialogo con le altre forze politiche per la scelta dei presidenti di Camera e Senato. Lo hanno annunciato i capigruppo di M5S dei due rami del Parlamento, Giulia Grillo (Camera) e Danilo Toninelli (Senato), con un post pubblicato sul Blog delle Stelle. " Vogliamo figure di garanzia", si legge,…
Caro ministro Franceschini, non è un dramma se il Pd sta all'opposizione
Di primo acchito, la tesi che oggi sul Corriere della Sera sostiene Dario Franceschini appare di buon senso ed anche di raffinato ragionamento politico. Dice il ministro: usiamo questa legislatura con tre gruppi quasi equivalenti in Parlamento per fare quelle riforme costituzionali che attendono da anni, proprio quelle che la destra e la sinistra in passato hanno provato a fare…
Cerco un centro di gravità (politicamente) permanente
Ha perso il centro. E si è svuotato. E questo procura l’ingovernabilità italiana. Che forse è insolubile. Ci sono solo due soluzioni alternative al suicidio del Pd (un appoggio ai 5 Stelle). Le due soluzioni sono: il governo Lega/5 Stelle (la più corretta ma la più chimerica); il governo di tutti (quella che alla fine si dovrà tentare ma la più evanescente).…
La ricetta di Nannicini per far ripartire il Pd
Dove vuole arrivare veramente il Pd? Per capire chi davvero può rappresentare la guida del partito, è necessario definirne prima la destinazione, comprendendo gli errori da evitare e cercando di trovare la bussola smarrita. Così scrive Tommaso Nannicini, già sottosegretario alla Presidenza del Consiglio nel governo Renzi, oggi responsabile del programma Pd, che analizza quella che definisce una "sconfitta sonora"…
Phisikk du role. Pd, ovvero beati gli ultimi che saranno i primi (forse)
Una sistemazione filosofica coerente all’espressione “eterogenesi dei fini” si deve all’empirista tedesco Wilhelm Wundt (1832-1920) che, riprendendo una linea di pensiero già svolta da Giovanbattista Vico e Machiavelli, rendeva conto del verificarsi di conseguenze non intenzionali a causa di azioni intenzionali. Insomma: effetti collaterali indesiderati dell’agire umano, tanto per ricordare che non siamo esseri onnipotenti. In politica avviene. Per le…
Il vero messaggio di Di Maio? Rassicurare mercati e cancellerie su Nato ed Europa
In una sala della Stampa Estera gremita di giornalisti stranieri, Luigi Di Maio ha disegnato i contorni della politica estera che un possibile governo a guida 5 Stelle porterebbe avanti. Nato, sanzioni alla Russia e rapporti con Bruxelles sono stati al centro delle dichiarazioni del leader pentastellato, il cui intento è stato da una parte accreditarsi ancora una volta come…