Tutti i partiti discutono quotidianamente dei problemi connessi alla sicurezza, al terrorismo, all’immigrazione eppure una legge che sarebbe fondamentale per prevenire o asciugare brodi di coltura jihadisti non è stata approvata definitivamente prima che fosse sciolto il Parlamento. La legge in questione è quella presentata giusto due anni fa alla Camera da Andrea Manciulli (Pd) e Stefano Dambruoso (Civici e…
Politica
Trattato del Quirinale? Un errore per l'Italia. Parola di Brunetta
Il ‘Trattato del Quirinale’ al quale starebbero lavorando congiuntamente il presidente del consiglio italiano Paolo Gentiloni e il presidente francese Emmanuel Macron, avente l’intento di rafforzare la cooperazione bilaterale tra Italia e Francia, rappresenta una umiliazione che il nostro premier fa subire all’Italia da parte dei cugini d’oltralpe. Qual è il motivo per cui il tanto europeista Macron, il giovane…
Perché arrestare (politicamente) D'Alema. L'ultima sul caso Tap e l'opinione di Minopoli
Non è tanto che Massimo D’Alema, un ex presidente del Consiglio, per un provinciale calcolino elettorale (pietire voti dal governatore pugliese) arrivi ora a opporsi pure al Tap, un’opera strategica (diversifica le fonti di approvvigionamento del gas, cuore della nostra autonomia energetica) per il Paese. Di questa deriva di pochezza politica ne risponde alla sua coscienza. È invece gravissimo ciò…
Noi prodiani Insieme al Pd. Giulio Santagata spiega come
Al fianco del Partito Democratico - alle elezioni in programma il prossimo 4 marzo - ci sarà anche una forza a vocazione ulivista, che si ispira esplicitamente all'esperienza politica e di governo dell'ex presidente del Consiglio Romano Prodi. Si tratta di Insieme - la lista formata dai socialisti di Riccardo Nencini, dai Verdi di Angelo Bonelli e dai prodiani di…
Un collante per Berlusconi, Salvini, Meloni e Cesa? Tatarella. Ecco perché
L'unione dei principali partiti politici del centrodestra in vista delle elezioni del 4 marzo in un'unica grande coalizione è una notizia che non può che essere accolta positivamente dagli elettori di quest'area politica e da tutte le persone che si riconoscono in idee e valori liberali, conservatori, cattolici, identitari o, più genericamente, che non accettano il pensiero progressista. Se però…
Politica e territorio, se le elezioni restituiscono potere ai cittadini
C'è chi la fa per interesse e chi addirittura la vive come se fosse un lavoro. Ma, per fortuna, ci sono tanti che, ancora oggi, la politica la fanno per passione perché - come si dice in questi casi - "ci credono", nonostante tutto. Sicuramente sarebbe assai bello scoprire, magari di punto in bianco, che ci siamo liberati definitivamente dei…
Se il governo Salvini fa crescere il governo Di Maio
La lettura mattutina del Corriere della Sera ha riservato più di un mal di pancia fra gli esponenti più acuti di Forza Italia. Il leader della Lega ha rilasciato una intervista nella quale si è espresso parlando di governo Salvini. Il governo Salvini smonterà la obbligatorietà dei vaccini, cancellerà la legge Merlin sulle prostitute che però saranno tassate ed ancora…
Salvini? Noi siamo vaccinati. Parla Maurizio Lupi
Nessun veto, nessun obbligo, ma la volontà di portare avanti un progetto politico che guardi al 2023 senza cercare lo scontro, ma provando a costruire una nuova idea di Italia. È questa l'estrema sisntesi del pensiero di Maurizio Lupi, coordinatore nazionale di Noi con l'Italia, intercettato da Formiche.net a margine della conferenza stampa di presentazione del simbolo del nuovo partito…
Elezioni 2018, perché Stefano Parisi potrebbe correre fuori dal centrodestra
Il dado non è ancora definitivamente tratto, ma quasi. Alle politiche in programma il prossimo 4 marzo Stefano Parisi potrebbe presentarsi da solo, fuori dall'alleanza di centrodestra che comprende Forza Italia, Lega, Fratelli d'Italia e la quarta gamba di Noi con l'Italia. Non è detto che vada così, ma a questo punto è assai probabile, almeno a giudicare dalle parole…
Gentili partiti, le elezioni non sono Sanremo. Un minimo di serietà, please!
La campagna elettorale per le politiche del 2018 è partita subito in grande. Dopo una primitiva incertezza iniziale, non destinata tuttavia ad esaurirsi, relativa alle alleanze previste dalla quota maggioritaria, eccoci giunti al momento delle sortite quotidiane e dei cosiddetti spot, segnati spesso da contraddizioni che si consumano dalla mattina alla sera. Questa, d’altronde, è la politica, si dirà. E…