Il tenore della riflessione del Times poggia sulla capacità personale di Meloni si essere empatica con i propri interlocutori. E’ stata l’unica leader europea invitata all’insediamento di Trump a gennaio, ha ospitato il vertice del G7 in Puglia “rischiando attacchi di gelosia da parte di chiunque”, ma lei “sta seguendo le orme di Margaret Thatcher, nota per abbandonare la sua facciata d’acciaio e flirtare con i leader maschi”.
Politica
Trump, Putin e l’equilibrio difficile dell’Occidente (che stavolta c’è). L'analisi di Arditti
Trump chiama Putin, e riconosce che lì si gioca la partita vera. Zelensky lo capisce, e si adatta. L’Europa resta compatta nel sostegno. E il Papa indica una rotta spirituale, ma anche profondamente politica. Così, tra mille fatiche, prende forma un equilibrio che non è definitivo, ma inizia a essere reale. La pace è vicina, dunque? Decisamente più no che si. Ma qualcosa si muove. Il corsivo di Roberto Arditti
Dall'Ucraina a Papa leone XIV. Cosa pensano gli italiani nel Radar di Swg
Il 48% degli italiani, in questo periodo caratterizzato da una foltissima attività diplomatica finalizzata al tentativo di risolvere il conflitto, è convinto che il principale ostacolo al raggiungimento di una pace giusta sia il presidente russo Putin. Più tiepida l’opinione sul ruolo degli Usa nei negoziati. Si registra invece scetticismo sull’invio di armi all’Ucraina da parte dell’Italia, mentre prevale la convinzione che il nostro Paese debba aderire alla coalizione dei volenterosi. Papa Leone XIV piace. Tutti i numeri del radar Swg
Cosa non condivido nella politica estera di Meloni. L’opinione di Elio Vito
Il modo di governare di Meloni, in politica estera, danneggia l’autorevolezza dell’Italia ma passa del tutto inosservato, anzi viene persino lodato, da chi, per il ruolo che svolge, dovrebbe richiamarla almeno ad avere un po’ di prudenza. L’opinione di Elio Vito, ex ministro, deputato di Forza Italia e già membro Copasir
Italia ed Europa convergono sul Piano Mattei. Tutti i dettagli dell'evento a Roma
Il governo ospiterà a Roma il prossimo 20 giugno il vertice Piano Mattei-Global Gateway che Meloni co-presiederà con la Presidente von der Leyen alla presenza di alcuni Stati africani coinvolti nel corridoio di Lobito assieme a Istituzioni finanziarie multilaterali. L’obiettivo dell’iniziativa è “suggellare il lavoro svolto sinora e che sarà anche l’occasione per annunciare la conclusione di nuovi progetti”. Si è riunita la Cabina di Regia alla presenza del presidente del Consiglio
L’unità sindacale è al tramonto? L'opinione di Merlo
Lo sforzo di ricostruire una vera, autentica e credibile unità sindacale resta una delle priorità del nostro sistema democratico. L’opinione di Giorgio Merlo
Meloni, Vance, von der Leyen. Così Roma lavora per l’Ue
Un fine settimana di incontri di alto livello, culminato con il trilaterale tra Giorgia Meloni, JD Vance e Ursula von der Leyen. Un’istantanea che mostra la volontà di lavorare per tutta l’Unione europea, per un dialogo fruttuoso e franco con gli alleati di oltreoceano
Faccia a faccia Tajani-Rubio. Italia-Usa, una bussola anche per l'Ue
Tra molteplici emergenze Tajani e Rubio hanno trovato il tempo per ribadire la solidità delle relazioni italoamericane, ma che assume un sapore altamente valoriale rispetto al momento di grande difficoltà che si registra in Europa. In questo senso, l’asse atlantico fra Roma e Washington, oltre ad essere indissolubile, può rappresentare una bussola per quanti dovessero avere la tentazione di non lavorare “sempre e comunque” per il rafforzamento delle relazioni Ue-Usa
Chi sono gli italiani ai vertici della International Democracy Union
Eletti i nuovi vicepresidenti della International Democracy Union, Carlo Fidanza e Antonio Giordano di Ecr/FdI e l’azzurra Deborah Bergamini. Meloni collegata in video: “L’alleanza con gli Usa? Restare divisi porta ad essere più deboli e più vulnerabili alle tempeste del nostro tempo. Preservare l’alleanza occidentale significa preservare la civiltà occidentale”
A Spd non piace la politica migratoria di Meloni, ma il legame va rafforzato. Alfieri spiega perché
I rapporti fra Italia e Germania devono esserci e vanno consolidati a maggior ragione per rafforzare l’asse europeista. La collaborazione deve continuare a livello istituzionale, al di là dei colori politici di chi governa, per cui è positiva la visita di Merz in Italia. Alla sinistra tedesca, però, non piacciono le politiche di Meloni sull’immigrazione