È passato poco più di un giorno dal selvaggio attentato di ieri, compiuto da due militari dell'Isis a Rouen contro un inerme sacerdote, e già ci troviamo di nuovo alla stessa stregua delle altre volte. Tutti i politici francesi, da Hollande a Sarkozy alla Le Pen, sono intervenuti con parole dure di condanna, la comunità internazionale ha espresso costernazione e…
Politica
Tutti gli strepitii di Renato Brunetta per Stefano Parisi
Ci lamentiamo sempre, e giustamente, per carità, della nostra Italia. Degli scandali, veri o presunti, delle stranezze, sempre vere, e dei paradossi che la distinguono. E del dibattito politico quasi sempre insulso, e da un po’ di tempo anche volgare, che i giornali si sentono costretti a seguire e registrare ogni giorno, sprecando spesso più carta che ingegno. E poi…
Il Movimento 5 stelle post Grillo spiegato da Luigi Di Maio
Ha citato il fondatore della Comunità Europea Jean Monnet, il padre del popolarismo Don Luigi Sturzo e Papa Francesco. Ha parlato di politica interna ma senza mai menzionare nè Matteo Renzi, nè Maria Elena Boschi, a cui ha comunque riservato qualche frecciatina. Ha rassicurato sul filoeuropeismo del movimento di cui è leader e candidato in pectore alla presidenza del Consiglio,…
Chi sbuffa nei comuni per la riforma costituzionale
Come Bracalone, lo sceriffo di Nottingham che scorrazzava per la campagna inglese per riscuotere le tasse dai cittadini della contee, anche oggi, "se passa la riforma costituzionale, i Sindaci d'Italia saranno costretti a chiedere i soldi senza poterne usufruire". Parola di Guido Castelli, sindaco di Ascoli, che ha appena pubblicato il libro, "No, caro Matteo" (Edizioni dEste), presentato oggi, mercoledì 27 luglio, all’Istituto…
Care élite liberali, perché non rottamate l'austerità?
Viviamo in tempi interessanti. Che Fukuyama si sbagliasse, che la Storia non fosse finita, lo sappiamo da tempo. Forse che bussasse nuovamente e così presto alle porte della nostra Europa, facendone saltare in pochi mesi i confini effettivi ad Occidente ed Oriente con l’uscita di scena di Regno Unito e Turchia, ci pare ancora irreale ed irrazionale. Ma invece è…
Vi racconto le smoderatezze di Matteo Salvini e di qualche moderato
Divenuto nel 1943, con Benito Mussolini messo in minoranza dal Gran Consiglio del Fascismo, il giorno del rovescio, della caduta e del ludibrio, il 25 luglio di questo 2016 è trascorso quasi indenne per i politici che affollano le cronache. Qualche danno se l’è procurato da solo, come ormai gli capita spesso da qualche tempo, il segretario leghista Matteo Salvini…
Perché Stefano Parisi sarà salutare per tutti gli schieramenti
I lettori di ItaliaOggi lo ricordano bene: quando Stefano Parisi si candidò a sindaco di Milano, lo salutammo come il possibile futuro leader del centro-destra, colui che avrebbe potuto superare la dissoluzione in gruppi e gruppetti e subentrare a un Berlusconi declinante. Aggiungemmo che, per Parisi, sarebbe stato meglio una brillante corsa, un'affermazione indiscutibile ma non la vittoria che l'avrebbe…
Perché servono misure eccezionali contro i trafficanti di uomini
Di fronte alle ecatombi, soprattutto donne e bambine, di migranti è possibile invocare se non la pena di morte, almeno l’ergastolo, per quegli ignobili trafficanti di carne umana? Non solo per gli organizzatori ma per gli stessi scafisti, senza i quali questi drammatici viaggi della speranza diventano impossibili. Una misura necessaria seppure non sufficiente. Le pene previste dal nostro ordinamento…
Tutti gli sbuffi in Forza Italia su Stefano Parisi
Alla corte di Silvio Berlusconi, fatto salvo il giro strettamente familiare o parafamiliare, dalla figlia Marina a Confalonieri, che è fedele anche di nome, dall’onnipresente Gianni Letta, cortese anche nel darti le peggiori delusioni, all’avvocato Niccolò Ghedini, versione veneta e azzardata del più celebre e toscano Niccolò Machiavelli, tanto rapidamente si sale quanto rapidamente si scende. Si scende a volte…
Cosa si dice all'estero del Movimento 5 Stelle
L’articolo The Five Star Question nel numero del settimanale The Economist in edicola è stato sintetizzato da numerosi quotidiani italiani come un segnale di diffidenza del contesto internazionale nei confronti del M5S e dei suoi successi elettorali a Roma ed a Torino (e non solo). Gli stessi quotidiani avrebbe fatto bene a riportare anche i commenti, nettamente più positivi, de…