Il fantasma di Salvatore Girone, da pochi giorni in Italia, ha aleggiato solo per pochi attimi, quando lo speaker lo ha ricordato insieme con l’altro fuciliere Massimiliano Latorre al passaggio della Brigata marina San Marco. Com’era giusto, i due marò hanno seguito la parata del 2 giugno ai Fori imperiali da casa loro in Puglia. Una doverosa citazione come quella…
Politica
Come sta davvero la Repubblica italiana
Che curiosa Repubblica è quella italiana, che festeggia i suoi primi 70 anni assumendo come data di nascita il primo giorno del referendum istituzionale del 1946, in cui si votò, a dire il vero, anche nella giornata successiva. E per la proclamazione, neppure definitiva, dei risultati si dovette aspettare sino al 10 giugno, con Umberto II di Savoia deciso ad…
Vi racconto idee e proposte di Stefano Parisi e Beppe Sala per Milano
Se l’ultima settimana la campagna elettorale ha riservato novità e chiarimenti, ciò non ha impedito ad una vecchia volpe della politica milanese come Sergio Scalpelli (già assessore della giunta Albertini e oggi sostenitore di Beppe Sala) di affermare non solo che "nel resto del mondo Sala e Parisi starebbero dalla stessa parte" ma anche che, quale che sia l’esito finale,…
Milano, ecco come Stefano Parisi sfrutta il flop di Giuliano Pisapia sulle aree ferroviarie
C’è un passaggio dell’intervista a Stefano Parisi apparsa domenica scorsa sul Fatto Quotidiano che più di altri rende l’idea della strategia seguita dal candidato del centrodestra a Milano: “Se vincesse, Sala sarebbe bloccato dai radicalismi e dagli estremismi che sono il sostegno ideologico della stasi, dell’aria ferma, della conservazione, dell’immobilismo”, ha detto l'ex patron di Chili Tv. “Per esempio –…
Ecco come il Foglio verdiniano cerca di convertire Berlusconi al renzismo doc
Il Foglio - il solito Foglio, si sarebbe tentati di dire, visto il forte impegno col quale cerca da tempo di smuovere il recalcitrante Silvio Berlusconi, per molti anni presentato ai lettori come “l’amor nostro”, dal fronte referendario del no, e più in generale dalla demonizzazione di Matteo Renzi come un mezzo aspirante a dittatore - ha appena posto all’ex Cavaliere…
Napoli, così l’imprenditore scugnizzo Lettieri ritenta di sconfiggere De Magistris
Ce la farà questa volta Gianni Lettieri a battere Luigi De Magistris, prendendosi la rivincita dopo cinque anni? Riuscirà l’imprenditore scugnizzo (dal titolo della sua autobiografia) a farsi questo regalo per i suoi sessant’anni? Se lo chiedono in tanti all’ombra del Vesuvio, soprattutto dopo che i sondaggi danno il candidato del centrodestra al secondo posto. Lettieri ormai ha imparato a…
Vi racconto la strana campagna elettorale a Roma per il Campidoglio
Strana campagna elettorale quella che si é svolta a Roma ed é in procinto di concludersi. Poca mobilitazione e partecipazione popolare. Scarso confronto programmatico, con parole d’ordine un po’ scontate: le buche delle strade, la sporcizia, i trasporti che non vanno, la sicurezza dei cittadini. Ma senza alcuna spiegazione delle cause che sono all’origine di un dissesto così evidente. Tutto,…
Tutte le priorità capitali di Virginia Raggi per Roma
Non solo la televisione dove interviene spesso ma rigorosamente senza avversari, eccetto la partecipazione di ieri sera al confronto di Sky. Per conoscere davvero Virgina Raggi - e capire cosa intenda fare laddove venisse eletta sindaco di Roma - lo strumento migliore da utilizzare è Facebook, il social network fondato da Mark Zuckerberg divenuto ancor più importante in questa campagna…
Come slalomeggia Goffredo Bettini tra D'Alema, Marino, Renzi e Veltroni
C'è tutta la storia di un pezzo fondamentale della sinistra italiana nell'ultimo libro di Goffredo Bettini. La sinistra postcomunista di chi, però, non si riconosce nel cammino e nel percorso di esponenti storici di quel mondo - come Massimo D'Alema e Pierluigi Bersani - e che guarda all'esperienza di Matteo Renzi come un'opportunità, seppur non priva di elementi di critica.…
Ecco la vera strategia di Silvio Berlusconi sul referendum costituzionale
Ma davvero Silvio Berlusconi, che ha aperto una battaglia contro Matteo Renzi per il No al referendum sulla riforma costituzionale, si metterà con il megafono in mano insieme con i Cinque Stelle, Marco Travaglio o anche il suo (ancora per quanto?) alleato di centrodestra Matteo Salvini? Insomma, davvero il Cav, intende fare la rivoluzione d’ottobre con i suoi principali avversari…