La vicenda dell’ex sindaco Ignazio Marino, dalle elezioni alla defenestrazione per scioglimento, mette in forte evidenza come la crisi della politica e, quindi, dei partiti ormai si riverbera sulle istituzioni. A Roma è arrivato il commissario. Marino fu candidato alle primarie e, poi, alle elezioni comunali con la parola d’ordine “Non è politica ma Roma”. I tutori del candidato, notabili…
Politica
Ecco la vera fortuna di Alfio Marchini
Mentre il prefetto Francesco Paolo Tronca s’insedia, come commissario straordinario, al comando dell’amministrazione capitolina ripromettendosi incontri solo “istituzionali”, come ha precisato partendo da Milano, l’ex sindaco Ignazio Marino ha ripreso a sfogliare e aggiornare le sue agende di vario colore. Lo scopo è di ricavarne il più volte minacciato libro esplosivo sulle trappole e interferenze dei partiti, a cominciare dal…
Che combinano Brunetta e Monti sulla Legge di stabilità?
Grazie all’autorizzazione del gruppo Class Editori, pubblichiamo l’articolo di Tino Oldani uscito sul quotidiano Italia Oggi Renato Brunetta sostiene che la legge di stabilità di Matteo Renzi non va bene perché fatta in deficit, con l'obiettivo di comprare consensi elettorali. Più o meno, la stessa critica di Mario Monti. Il che è davvero strano. Uno come Brunetta, che ha scritto…
Consigli non richiesti al commissario Tronca
A prefe' ma che stai a di'? Se fossi un romano de' Roma reagirei così alle prime dichiarazioni del neo commissario straordinario Francesco Paolo Tronca e al viatico ricevuto da Raffaele Cantone che parla ormai con piglio da Robespierre, l'Incorruttibile. Facciamo come Milano? Ma de che? La "capitale morale" fa parte della retorichetta da giornale di provincia e non basta…
Felice Ippolito, un grande italiano
Quando esce dal carcere nel 1966, dopo due anni e sei mesi di vergognosa detenzione, il sogno italiano dell'Italia potenza mondiale della modernizzazione, trainata dall'innovazione tecnologica, dall'indipendenza energetica e dal ruolo imprenditoriale dello Stato sta, forse, già per finire. Erano stati vent'anni di straordinaria epopea modernizzatrice. L'Italia aveva tentato con successo una grande avventura nell'epoca della ricostruzione e, poi, nei…
Benvenuti nello sfascio dei tribunali civili
Grazie all'autorizzazione del gruppo Class editori pubblichiamo l'articolo di Tino Oldani apparso su Italia Oggi, il quotidiano diretto da Pierluigi Magnaschi A Roma, al ministero della Giustizia, c'è un magistrato che parla poco, ma lavora molto, e soprattutto lavora bene. È Mario Barbuto, già presidente del Tribunale e della Corte d'appello di Torino, chiamato un anno fa dal governo di…
Le fatue litanie di Ignazio Marino
I coltelli raffigurati da Ignazio Narciso Marino nelle mani dei 26 consiglieri comunali che, dimettendosi simultaneamente, hanno fatto decadere l’amministrazione capitolina a cominciare dal sindaco, hanno naturalmente scatenato, come forse lo stesso Marino voleva, la fantasia storica. Marino - si è scritto e si è dipinto nelle vignette o fotomontaggi - pugnalato come Cesare. Con gli anni però non ci…
Ecco la rivoluzione silenziosa nella dirigenza pubblica
Zitti zitti, piano piano senza fare alcun rumore, nelle pieghe del disegno di legge di stabilità in esame al Senato si sta preparando una piccola rivoluzione nella dirigenza pubblica: la "chiamata diretta" di un numero crescente di dirigenti, passo importante per avere dirigenti "fidelizzati" all’organo politico di turno. Una prima, chiarissima traccia si è avuta nel decreto legge del ministro…
Sanremo, perché la reazione del sindaco è stata tardiva sui fannulloni
Quando, come al Comune di Sanremo (nella foto), più di metà dei dipendenti di un ufficio pubblico possono permettersi di fingere la presenza al lavoro in realtà assentandosi liberamente e sistematicamente, la prima cosa da fare è licenziare il capo dell’ufficio, che finge di non accorgersene e non fa quanto dovrebbe per impedire la malversazione fin dal suo primo manifestarsi.…
Perché non sfiduciare Marino nell'assemblea capitolina?
Era già accaduto negli Usa che Ignazio Marino incappasse in una storia di rimborsi controversi e messo alla porta all’University of Pittsburgh Medical Center in cui prestava servizio. Anche a Roma, nell’esercizio delle sue funzioni di sindaco, il noto chirurgo si ritrova alle prese con scontrini e ricevute oggetto di inchieste giudiziarie. Per un sindaco eletto con oltre il 60% dei voti…















