Grazie all'autorizzazione del gruppo Class Editori e dell'autore, pubblichiamo l'articolo di Giovanni Bucchi uscito oggi sul quotidiano Italia Oggi diretto da Pierluigi Magnaschi La sinistra ligure si affida a un prete. Senza un leader politico e frastagliata in diverse sigle, ha trovato il suo king maker in don Paolo Farinella, parroco di San Torpete di Genova ma soprattutto attivista politico…
Politica
Ecco cosa può davvero fare l'Onu in Libia
Riceviamo e volentieri pubblichiamo Il 16 febbraio, il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha affermato che "non è il momento per un intervento armato" e che toccherà alle Nazioni unite prender l'iniziativa per la Libia. Giusto, solo che l'Onu decide se e quando gli Stati membri agiscono, occorre quindi chiedere a Renzi cosa intende l'Italia affinché al Palazzo di Vetro…
Renzi fa Guerra all'Agenzia Digitale di Poggiani?
Grazie all'autorizzazione del gruppo Class editori e dell'autore pubblichiamo l'articolo di Edoardo Narduzzi apparso su MF/Milano Finanza L'accelerazione l'ha impressa il miglior elemento nella squadra dei consiglieri del premier, Andrea Guerra. L'ex amministratore delegato di Luxottica, che lavorando per davvero nel mercato globale ha potuto capire quanto sia importante oggi la tecnologia per competere e offrire servizi innovativi, una volta…
Come rendere davvero popolare il Parlamento
Riceviamo e volentieri pubblichiamo Dopo la Lega e i grillini anche Silvio Berlusconi ha posto la questione di un voto a maggio con quella sorta di proporzionale deciso dalla Corte costituzionale (con uno sbarramento molto alto all’8 per cento). Anche la minoranza Pd pare non contraria a questo esito perché Matteo Renzi dovrà trattare se non vuole che si formi…
Libia, che cosa fa l'Italia? L'intervento di Capezzone (Forza Italia)
A scanso di equivoci, chi scrive, nel suo piccolissimo, è e resta convinto delle tesi "neocon", a lungo criminalizzate in Italia e in Europa (a mio avviso, appunto, più criminalizzate che studiate). In supersintesi, sono davvero persuaso che per l'Occidente sia doveroso tenere alta la bandiera della promozione globale della libertà e della democrazia; e che ciò corrisponda non solo…
Michele Ferrero e la Sme, quella vicenda per nulla dolce
La buonanima, ormai, di Michele Ferrero si merita davvero tutti gli elogi levatisi all’annuncio della sua morte, a cominciare da quelli del nuovo presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Egli fu un autentico campione dell’imprenditoria italiana, e non solo di quella cosiddetta familiare, in un impasto eccezionale di semplicità, astuzia, coraggio, costanza, umanità e generosità. Un impasto che seppe veramente addolcire…
Salvini e Tosi, ecco qual è la vera partita (popolare) che si gioca in Veneto
La partita in atto nel Veneto non è affatto una disfida personale fra Salvini e Tosi. E’ piuttosto il tentativo di sperimentare una realtà politica del tutto nuova, che, per inciso, a Salvini non dovrebbe affatto dispiacere. L’ipotesi del segretario della Liga veneta è innanzitutto quella di rivendicare una forte autonomia politica nelle scelte e, poi, di immaginare, accanto al…
Vi spiego i pochi pregi e i molti difetti del decalogo di Salvini. Parla Francesco Forte
Il “decalogo” di ricette economiche proposto dal leader della Lega Nord Matteo Salvini sul Foglio può rappresentare il collante per una rinnovata alleanza di centro-destra credibile e vincente rispetto al Partito democratico di Matteo Renzi? Per alcuni analisti il programma del segretario del Carroccio costituisce un impasto di populismo, protezionismo, ostilità velleitaria verso le dinamiche inarrestabili della globalizzazione. Formiche.net ha voluto…
Perché è indigesta l'insalata populista di Salvini. Parla Riccardo Realfonzo
“Meno tasse, meno debito, meno disoccupazione”. È lo slogan con cui il leader della Lega Nord Matteo Salvini ha illustrato sul Foglio il “decalogo” del suo progetto economico. Un programma che copre un ampio spettro di posizioni politiche mescolate grazie a una marcata impronta populista. Ma che potrebbe costituire la piattaforma di un’alleanza elettorale con Forza Italia, conferendo al futuro…
Che cosa si può (e si deve) fare in Libia
Il collasso della Libia è una minaccia alla sicurezza dell'Italia, la più grave da quando Gheddafi sparò (goffamente, per la verità) il missile su Lampedusa. Una minaccia indiretta per l'onda dei profughi che sarà impossibile respingere, ma anche gestire; una minaccia diretta perché gli uomini che fanno capo all'Isis hanno detto che vogliono portare l'attacco a Roma. Dunque, non si…