Ci sono le coop rosse e un po' di parentele tutte interne al partito. C'è il bilancino utilizzato per accontentare correnti e territori. Non mancano pure le sorprese e una certa dose di continuità col passato. C'è tutto questo e pure altro nella nuova giunta della Regione Emilia-Romagna presentata ieri pomeriggio da Stefano Bonaccini, che passerà alla storia come il presidente…
Politica
Non daremo più soldi ai politici. Parla Ferrario (Legacoop)
“Il mondo delle cooperative è ad alto rischio di infiltrazioni criminali. Per questo i fatti accaduti a Roma con la ‘coop 29 giugno’ non mi sorprendono. Ma anche chi appalta ha le sue responsabilità”. Fabio Ferrario è un dirigente della Clo (nata nel 1937, 1.100 soci lavoratori, 45 milioni di euro di fatturato), la cooperativa dei lavoratori dell’ortomercato di Milano,…
Perché la Legge di Stabilità non rende più stabile l'Italia
Riceviamo e volentieri pubblichiamo La manovra finanziaria in sé non è un buon auspicio per un buon Natale ed un sereno anno nuovo. Se poi alla sostanza si aggiunge la forma, ovvero le modalità ed i tempi dell’esame e dell’approvazione, c’è ben poco da festeggiare. Le clausole di salvaguardia inserite in Finanziaria per dare maggiore credibilità alla manovra e fornire…
Per il Colle Alfano pensa ad un NCD?
La partita per il Colle, seppure già molto accesa, è appena ai preliminari e il riserbo appare un imperativo inviolabile. Prudenza e prassi, caso mai, suggeriscono ben altro: utilizzare alcune indicazioni -dapprima generiche e, man mano, sempre più affinate e specifiche- come “leva” per scardinare candidature autorevoli che nel gioco dei veti incrociati potrebbero, alla fine, rivelarsi vincenti seppure diffusamente…
Salvini al timone del centro-destra è una manna per Renzi. Parla il prof. Orsina
L’universo frammentato, litigioso e magmatico del centro-destra verrà trasformato dalla campagna promossa dal leader del Carroccio Matteo Salvini per conquistare il Mezzogiorno e contendere la guida dell’Italia a Matteo Renzi? Formiche.net lo ha chiesto a Giovanni Orsina, professore di Storia contemporanea e vice direttore della School of Government all’Università LUISS di Roma oltre che autore del libro “Il berlusconismo nella…
Ecco come il Corriere della Sera sfoglia e brucia i candidati al Quirinale
Già considerato due anni fa, a torto o a ragione, come la sfortunata “carta segreta” dell’allora segretario del Pd Pier Luigi Bersani per la prima successione a Giorgio Napolitano, ora il giurista e ormai ex giudice costituzionale Sabino Cassese rischia di diventare un’altra sfortunata carta, questa volta però del Corriere della Sera, nella corsa al Quirinale. E’ proprio a lui,…
Quello strano forcing di Renzi per il dopo Napolitano
Non vorrei mai sentire pronunciare la parola ‘’dimissioni’’ da Giorgio Napolitano. Ma se così ha deciso credo che il Presidente dovrebbe scegliere la data al più presto e in piena autonomia, senza farsi minimamente condizionare dalle scadenze che Matteo Renzi ha indicato per l’attuazione del suo programma, a partire dall’iter della legge elettorale. ++++ Non ho mai avuto simpatia né…
La guerra dei due mondi tra Renzi e i sindacati
Più di settant’anni or sono (esattamente il 3 giugno 1944, tre giorni prima del D Day, quando gli alleati sbarcarono in Normandia) i rappresentanti del Pci, del Psi e della Dc sottoscrissero il Patto di Roma da cui nasceva la Confederazione generale italiana del lavoro (la Cgil). Benché i firmatari si premurassero di sottolineare che la Confederazione ‘’è indipendente da…
Ecco le tragiche manovre fiscali della Legge di stabilità
Riepilogando: il governo Renzi ha alzato la tassazione sui frutti del risparmio, sia di quello “ordinario”, che di quello previdenziale. Ha poi tentato, a puro scopo cosmetico, di introdurre nel risparmio previdenziale una tassazione “agevolata” quantitativamente ridicola e massimamente aleatoria per non meglio precisati investimenti (da stabilire con apposito decreto governativo, come ai bei tempi dell’Urss), che semplicemente non saranno tali. Non…
Rompicapo centrodestra
Beata franchezza. L'avevamo sospettato già tempo fa che Matteo Renzi stava gongolando quasi più del leader leghista per la prospettiva di un Matteo Salvini perno del centrodestra. Il sospetto è stato certificato dallo stesso segretario del Pd e premier: "Per me va benissimo che Salvini sia percepito come il mio avversario", ha detto ieri Renzi al Foglio. Forse ha proprio…